giovedì 24 marzo 2016

VARIE FORME DI EUTANASIA

La mia amica cardiogenitale Vita Nuova mi ha fatto
scoprire una figura della tradizione sarda che non
conoscevo : la femina accabadora, s'accabadóra, lett. 
"colei che finisce", deriva dal sardo s'acabbu, "la fine".
Mi sono venuti i brividi. La famiglia che aveva un malato
terminale in casa chiamava di comune accordo la
femina accabadora, questa veniva di notte, vestita
di nero ( immagino i suoi passi cadenzati sotto un
cielo stellato purissimo ), portava con sé un martello
di legno, aveva il volto coperto, con tutti i parenti
entrava nella stanza del malato, poi veniva lasciata
sola, sola con il malato. Probabilmente prima metteva
un piccolo giogo di legno sotto il cuscino, il giogo
era simbolo di prosperità perché legato all'aratro e
quindi ai frutti della terra. Forse ( le notizie non sono
chiare, alcuni antropologi mettono in discussione
l'esistenza di questa figura ) c'era un tempo di attesa,
si spera sempre fino all'ultimo in un miracolo, ma
spesso e " volentieri " la femina accabadora dopo
una serie di rituali accoppava il malato con il suo
consenso, e il consenso di tutti. Come? Una bella
martellata sulla fronte o sulla tempia, oppure lo
soffocava con il cuscino, oppure gli stringeva il capo
fra le cosce, e stringeva, stringeva fino alla morte
( questa variante è la mia preferita, immagino il
malato che sente l'afrore della morte provenire
dalle profondità vaginali della femina accabadora ).
Ecco, in Svizzera vi fanno una punturina in una
clinica con vista sulle montagne : tutto terso, e
ordinato, tutto disinfettato d'agonia, con l'ombra
di un versamento in una banca. Non conosco la
pratica dell'eutanasia in Svizzera, ma immagino
che tutto abbia un costo. Invece la femina non
si retribuiva perché pagare per dare la morte era
contrario alla religione e alla superstizione. Sapete?
Quasi quasi preferirei una martellata in testa,
anche se morire fra le cosce della femina resta
la mia ambizione, e voi? Preferite la Svizzera?

52 commenti:

Unknown ha detto...
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attimiespazi ha detto...

Ricky, rileggi e correggi dove opportuno.
Non suicidarti con i refusi..
:-)

.attimi

Unknown ha detto...

Pensavo fosse una leggenda, Dio mio. Personalmente sono contraria ad ogni forma di eutanasia, perché anche in quei casi di pazienti in stato vegetativo, non si può conoscere il grado di coscienza dells persona, e non credo che competa agli uomini interrompere il flusso vitale della sua coscienza interiore, perché è proprio la coscienza interiore, che è uno spazio intimo spirituale personale a noi sconosciuto dell'altro , ad investire di dignità un individuo, e per questo quindi credo che la vita cmq va tutelata e mantenuta fino alla morte naturale.

vitanuova ha detto...

Non è una leggenda. L'ultimo "aiuto" richiesto a sa accabadora risale al 1920. Vennero cercati i bastoni con i quali veniva praticata l'eutanasia: su mazzolu veniva nascosto tra le pietre dei muretti di recinzione. Vennero trovati! La figura di questa donna della morte è stata tramandata oralmente perché figura scomoda anche se "utile".

vitanuova ha detto...

Io sono favorevole all'eutanasia......soprattutto se praticata su me stessa! Non voglio morire intubata e con il corpo ricoperto da piaghe da decubito. Desidero una morte dignitosa ed indolore. .....Il padre di una mia amica aveva un tumore sul volto che lo portò alla cecità, il suo viso era completamente deformato e puzzava. ....la casa ne era impregnata. ...soffriva moltissimo e l'unica cosa che desiderava era morire, MORIRE!!!! POVERETTO!

Unknown ha detto...

Vitanuova, esistono cmq diversi trattamenti per evitare tutto ciò da lei descritto, piaghe, dolore ecc..., che rientrano nelle cosiddette cure compassionevoli del corpo, dove gli addetti sanitari sono formati proprio per ciò. si informi.Dire che un malato "puzzava" o era "deformato" è cmq ucciderlo già con le parole, non si preoccupi.

attimiespazi ha detto...

VN, non ti dico cosa ho visto io. Sono del parere che ogni individuo dovrebbe decidere della propria sofferenza e della propria vita quando quest' ultima non viene riconosciuta tale.
Anche in questo caso sono d'accordo con te.
Di che segno sei? Sagittario?

.attimi

-farinomane- ha detto...

Favorevole all'eutanasia? Si. Ma sinceramente mi scoccerebbe che mi si fracassasse la testa o che mi si soffocasse con l'odore di mutande usate. Certo, la morte più dolce che ti vendono in Svizzera è più allettante, ma triste e non per tutti. E poi, già non so se sceglierei un soggiorno in Svizzera per vivacchiare, figuriamoci per morire.
Se dovesse succedere a me, spero solo di essere nelle condizioni di poterla fare finita da sola, in modo più dignitoso, scegliendo io il come e il quando. Un appuntamento al buio con la morte.

Per sdrammatizzare: https://www.youtube.com/watch?v=zU17Jim71bk

vitanuova ha detto...

Parlo perché sono informata: le piaghe si riformano ed i trattamenti non sempre funzionano, cara. ..."puzzava""deformato" sono usati con l'intento di far percepire la cruda realtà. Io ho baciato quel volto odoroso e deforme tra le lacrime. Io non ho ucciso nessuno e mai lo farò. Vedo la realtà per ciò che è.

vitanuova ha detto...

Cancro

Unknown ha detto...
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Unknown ha detto...
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attimiespazi ha detto...

Capperi, il mio ascendente. Piacere, io sono un altro segno d'acqua: una temibile e tenebrosa Scorpione.
ahahahah
buona giornata di vita a tutti.
stacco..

.attimi

Unknown ha detto...

Vitanuova, visto che l'eutanasia è omicidio, non suicidio, perché è praticata per mano di altri, anche in soggetti non lucidi, chi è a favore cmq ne è pienamente complice. Cmq se tutta questa "informazione" ha portato a questi risultati, meglio dedicarsi ai cavalli.

Unknown ha detto...

Brava Silvia vai a equini!

vitanuova ha detto...

Silvia tu hai gli occhi, ma sei cieca! Sai, mi intendo anche di cavalli!! Monto perfettamente. .....

vitanuova ha detto...

Cara Silvia, non ti è mai venuto in mente che alcune persone abbiano vissuto esperienze differenti dalle tue e che possano esprimere opinioni differenti dalle tue? Non esiste una realtà e una verità assoluta! Tutto è sfumatura. Non rivolgerti al tuo prossimo come se tu fossi sempre dalla parte della ragione perché, quando la vita ti aprirà gli occhi, avrai difficoltà ad accettarlo!Io rispetto il tuo pensiero, ma sono Pro-Eutanasia. Piacere Attimi, bel segno! Anch'io stacco, vado a vivere. ...

Unknown ha detto...

A Ricky; Vita monta pure i cavalli!!... Gli basteranno i tuoi miseri 16.5 cm?
Ps:Scusate ma visto che si parla di oroscopi, ascendenti e segni zodiacali ne evinco che la volgarità è ben accetta! Vero...?

Anonimo ha detto...

@Fosca: "le" non "gli"

Unknown ha detto...
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Unknown ha detto...

Vitanuova,magari parlo proprio per quelle persone che non possono esprimersi, magari perchè non pienamente coscienti, per diverse malattie e quindi non lucidi per esprimere una decisione cosi cruciale come quella per l'eutanasia, tutto qui. Non sono cieca e mi dispiace che un discorso cosi importante sia andato alla deriva in tal modo. Rispetto le decisioni delle persone, ma anche io ho il diritto di esprimermi liberamente come ho sempre fatto , e se lo faccio mi dispiace esser poi tacciata di ottusità, perchè ricordo che l'eutanasia presenta cmq una pericolosità che forse a molti è sfuggito, per i motivi che ho sopra spiegato, tutto qui.Ciao.

Anonimo ha detto...

silvia silviaa ha detto...'ho molto rispetto delle persone e delle loro idee'

Come no, il rispetto di chi dice agli altri di dedicarsi ai cavalli.
Guardarsi allo specchio e darsi una bella sputacchiata a volte aiuta.

attimiespazi ha detto...
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attimiespazi ha detto...
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Unknown ha detto...
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Unknown ha detto...

Anonimo, era una battuta, infatti non ho fatto nomi e cognomi, a differenza di molti che mi attaccano direttamnete, quindi se si è sentito offeso è colpa della sua reputazione che lei ha di se stesso, non è colpa mia capisce? quindi studi codice comportamentale, educazione e ironia soprattutto, visto che in questi materie presenta gravi lacune,ciao.

attimiespazi ha detto...
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Unknown ha detto...

Deve prima farmi vedere la fica. Poi GLI do il femminile. D'ACCORDOOOOO!?

Anonimo ha detto...

silvia silviaa ha detto...'reputazione che lei ha di se stesso'

Ahahah senti chi parla di studiare. Coi tuoi strafalcioni si potrebbe scrivere un libro. Continua continua, che sei uno spsso. Ahahah

Unknown ha detto...

Anonimo, almeno la faccio ridere, alcuni fanno solo piangere.

Anonimo ha detto...

Quando si parla di eutanasia si parla sempre della questione se sia giusto o no dare la morte a persone tenute forzatamente in vita con vari ausili medici.....perché diversamente quelle persone da che mo' che sarebbero morte ed il problema non sussisterebbe. L'essere umano si è arrogato il diritto, come un Dio, di ridare o mantenere la vita a tutti i costi ......anche quando vita godibile non è più e senza forzature imposte la natura avrebbe velocemente fatto l'ovvia scelta. In moltissimi casi l'intervento umano ridona effettivamente la vita ed egoisticamente non posso che essere favorevole.....ma in altri crea unicamente un'agonia prolungata. Poi l'assurdo paradosso della nostra società è che ....molti "buonisti" sono pronti a perdonare Caino, a scusarlo, a giustificarlo dei suoi omicidi intenzionali e premeditati, dettati dall'egoismo, dalla rabbia, cattiveria e dall'odio .....ma poi non sono pronti ad accettare che venga data la morte per compassione della sofferenza altrui. Come Dei ci si arroga il diritto di dare una agonia prolungata? Bene! A questo punto ci si prenda anche la responsabilità di porre fine a questa agonia. Il diritto di tenere in vita forzatamente e prolungare l'agonia se lo è arrogato il campo medico e la religione.....ma poi quando c'è da staccare la spina, sospendere l'alimentazione forzata ...se il paziente non è cosciente ....la responsabilità decisionale viene buttata sul parente ed entra in ballo anche il tribunale in certi casi. Io la mia scelta l'ho messa per iscritto...essere liberata. Chicca

attimiespazi ha detto...

scusate se posso apparire come uno spam (forse lo sono e non me ne accorgo),
ma vorrei condividere questo articolo

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/11/24/eutanasia-umberto-veronesi-ogni-persona-diritto-autodeterminarsi/1231248/

.attimi

Anonimo ha detto...

L'idea di una morte pulita è un po' come il groviera - una cosa piena di buchi!

"Ultimo desiderio"
Prima di finire nella fossa tra le ossa,
voglio che mi fissi una figa commossa.

O Prugnetta che di pugnetta fosti manto,
ancora ora che lascio il mondo ti penso
tra le lacrime del tuo caldo e denso manto!

"Ottone Erminio, estratti di carne tratti dall'opera: 'Della passera onesta'"

Luca

-farinomane- ha detto...

"Ultima distrazione"

Spropositato si rivelò il fallo suo
quando, di fronte alla morte,
pensò alla figa e non già alla fuga.

Anonimo ha detto...

Errata corrige: il primo "manto" sarebbe in vero "guanto",
ma il mio matitino nel copiare ha perso di smalto...
e col foglietto finisce sempre in bianco...
appena iniziato e già stanco...
...il solo pensier di una pippa mi fa stracco...
insomma il tempo che passa è un pacco...
che ti fa moccio e straccio!

Ma se tutto pensi col Frittatapensiero...
ti accorgi poi che non è vero!

Luca

Anonimo ha detto...

´¯`•.♥.•´¯` C'è QUALCOSA di MERAVIGLIOSO dopo il trapasso, credetemi! ´¯`•.♥.•´¯`

Perdonate l'intrusione, avrei diverse testimonianze ( dirette ed indirette ) da portare riguardo l'argomento ma in questo blog ironico risulterebbero fuori posto.
Mi limiterò a condividere una riflessione:
.•*˜۞ Siamo tutti esseri viventi con il compito di essere VITA non solo di nome ma anche di fatto. Cerchiamo di dedicare meno attenzioni alla signora morte e concentriamo tutte le nostre energie per un unico obiettivo davvero importante ovvero il Risveglio della Coscienza Superiore; solo così potremo raggiungere la Meta della Resurrezione."
Lasciate sempre uno spiraglio aperto all' INCREDIBILE e vi sorprenderà d'Immenso AMORE che non muore ۞˜*•.

Un abbraccio di Luce in comunione con tutti i cuori che pulsano nell'infinita Creazione.
♥♥ Felice Pasqua Interiore ♥♥
♥ Namaste ♥

Laura Devic Essence

Unknown ha detto...

Attimi, esistono le cure palliative per evitate il dolore ai malati terminali, non lo dico solo io, ma medici specializzati proprio in cure palliative, per assistere il malato fino alla morte naturale, esiste anche la sedazione farmacologica come rimedio al dolore, quindi le soluzioni ci sono e sono ben documentate . Far passare il messaggio del dolore fisico serve solo ai sostenitori atei dell'eutanasia.

Anonimo ha detto...

Si vede che non hai vissuto con malati terminali e non sai cosa è una sedazione farmacologica.

vitanuova ha detto...

La morte fa parte della vita e quindi è VITA.

Unknown ha detto...

Anonimo, è la pratica effettuata in tutti gli ospedal oncologici per evitare la sofferenza ai malati, ma allo stesso tempo accompagnare il malato fino alla fine della morte naturale, queste cose di dovrebbero sapere, al riguardo cmq l Dott. Ferdinando Cancelli, specialista in cure palliative e contrario al l'eutanasia, ha scritto un libro, dove descrive la sua esperienza nelle corsie di reparti oncologici, non lo dico io, tuttoqui.ciao

Unknown ha detto...

Cmq, sedazione farmacologica è sinonimo di coma farmacologico, per vostra conoscenza.

Gaetano. ha detto...

All'epoca i malati terminali gravavano sulla famiglia, il lavoro nei campi era faticoso e necessitava di braccia... una persona a letto ne portava via un'altra per l'accudimento. La" s'accabadóra",Femmina è padrona della vita, la può e togliere e dare. Lo strumento era in legno d'ulivo, si dice che nella stanza prima di fare il lavoro venissero tolti tutti i santini e crocefissi. Bell'argomento.

Gaetano. ha detto...

Segnalo questo video di una conoscente:https://youtu.be/005Ioo-WyMM

Anonimo ha detto...

Appunto, meglio l'eutanasia!

Gaetano. ha detto...

https://youtu.be/rHxY5M5hiWM

Gustavo ha detto...

Ho seguito con gusto (destino del mio nome) i vari dibattiti sulle preferenze per una certa pulizia o per la cacca e mi chiedo perché nei video girati all' interno dell'abitazione del sig. Farina è sempre presente uno spray per far risplendere i vetri. Mi pare che l' alloggio sia anche ben ordinato. E' solo apparenza o desiderio di vivere in un ambiente piacevole? I tentativi di abbandonare il blog da parte di una sua affezionata si rivelano puntuali buchi nell'acqua e li trovo divertenti.
In Svizzera il servizio è altamente dignitoso. Si consumano soldi per altre facezie, in fin di vita si possono anche gettare per una buona morte.
Saluti.

Anonimo ha detto...

Bentornato Gustavo, immagino di essere io la puffetta tontolona esperta in buchi nell'acqua ;-))
Credo di essermi tirata addosso una maledizione dopo che ho osato affermare su FQ, in risposta ad un commento di un tuo 'collega' cervello in fuga, questo:
" Credimi, al Cern più di una volta hanno fatto un buco nell'acqua..." e Francesco mi ha risposto per le rime ma dopo siamo diventati quasi amici; è un caro ragazzo peccato che sia un astrofisico ):-*
Anch'io ho scelto la Svizzera per la vita infatti mi sto curando l'asma allergica con una terapia alternativa che non c'è qui in Italia.
Tu invece penso abbia trovato un lavoro dignitoso che ti permette di vivere serenamente e allora che dire se non: " Viva La Svizzera! Viva La Svizzera! "

Smack O:-)

Laura Devic Essence

Gustavo ha detto...

Sì, lavoro per profonda passione per il mio lavoro.
Mi riferivo ad Attimi che da lungo tempo è presente. Mi pare che tu, Laura, sia una affezionata di recente presenza, o sbaglio?

Anonimo ha detto...

Gustavo, ma Attimi non è divertente, è SUBLIME!
E lei non fa buchi nell'acqua piuttosto crea delle meraviglie che si possono ascoltare, vedere e custodire nel cuore.

Come avrai capito, sono un'esperta di gaffes ed interventi innoportuni oltre ad essere l'ultima della "classe".

Scusa! ma non dirlo a Freddy che ho scritto questa parola, lui la 'odia' ;-)
Laura D. E.

Anonimo ha detto...

refuso: "inopportuno"

Mio Dio, credo di non aver scritto innoportuno nemmeno alle elementari, non so cosa stavo pensando quando stavo scrivendo la replica.

Laura l'analfabeta

Gustavo ha detto...

Ho trovato divertenti i suoi tentativi, ma per il resto ho gran rispetto della sua comunicativa espressiva.
Essere esperti in qualcosa è già qualcosa, non biasimarti.
Saluti.

Gustavo ha detto...

Per quanto scritto sopra - tentativi e comunicativa espressiva - erano riferiti a attimiespazi.