mercoledì 23 marzo 2016

DOPO CENA


La mela rotolò sul tavolo
e si fermò a un passo dal
precipizio della tovaglia.
E l'universo di una mosca
galleggiava in un bicchiere
torturato dalle bollicine.
Fuori pioveva, le sue spalle
erano nude, e le briciole del
pane ebbero un brivido dorato
non appena la baciai.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sai Ricky che per la prima volta in vita mia ho invidiato una briciola di pane!?! Dev'essere eccitante avere un brivido dorato ;-)

Laura Devic Essence

Anonimo ha detto...

AMMAZZACAFFÈ - Labbra calde sulla spalla, un tenue morso, calorosa elettricità eletrizzante ...copro pudicamente con la mano le briciole imbarazzate. Una zanzara imita l'amante in un bacio di sangue di tediosa insistenza. Penetro i suoi occhi e lo trascino a me con la tovaglia in un tripudio cascante di piatti, bicchieri e tazzine, la mela precipita e muore senza il morso del peccato....finalmente senza colpa nella sua innocenza virginale. Chicca