martedì 29 gennaio 2019

UNA CERTA TENDENZA DEL CINEMA ITALIANO - IL FATTO QUOTIDIANO

https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/01/29/una-certa-tendenza-del-cinema-italiano/4921476/

22 commenti:

Davide ha detto...


Non catalogo i registi ma i film. Mai preteso autori qualitativamente costanti, sarebbe innaturale.
Le classifiche le lascio ai botteghini.

attimiespazi ha detto...

Davide Carissimo,
concordo pienamente con te, anche perché sarebbe umanamente impossibile conoscere tutti i registi esistenti/esistiti nell'immenso panorama cinematografico. ci sono registi indipendenti misconosciuti che realizzano opere lodevoli e che rimarranno nel dimenticatoio. magari capita di vedere un film di un regista australiano (come è capitato a me) che ti piace parecchio e non riesci a trovare altro perché i suoi film non vengono distribuiti in Italia.
e qui, cadiamo come al solito, sul discorso del Mercato, caro Davide (aaahhhh, se hai ragione!). la cultura cinematografica in Italia mi sembra legata più al botteghino che alla qualità, e qui la colpa è del livello culturale degli spettatori.
preferire in assoluto solo qualche regista è legato ai propri gusti personali, secondo me. tenendo da conto che non avrei molto tempo da dedicare alla visione dei film, sul panorama odierno non mi sembra di intravedere autori del calibro di Kubrik e Tarkoskij, tanto per citare i miei registi preferiti..

riccardofarina69 ha detto...

Costante è l'impronta, ogni autore ha una sua "politica" nel girare un film, un suo stile inconfondibile.

Davide ha detto...


Dove lo metti sta sempre bene sto articolo.

https://comedonchisciotte.org/il-popolo-coglione-2/

attimiespazi ha detto...

@Davide
qual'è l'ultimo film visto che ti è piaciuto?

tempo permettendo per la visione dei film, a me tra gli italiani ultimamente ha colpito
Sulla Mia Pelle
con un'interpretazione magistrale di Alessandro Borghi (evviva, ci sono anche gli attori italiani bravi, belli e impegnati!).
questo film l'ho trovato coraggioso - anche perché è stato realizzato mentre le indagini erano ancora in corso - e che rientra in quelle azioni di denuncia di una democrazia e una giustizia totalmente assenti, e il regista lo fa impugnando l'arma dell'arte, azione che può rientrare nell'ambito del discorso trattato su questo blog sulla possibilità di una ricerca della verità e di una opposizione civile contro le ingiustizie.
una denuncia che smuove la coscienza collettiva.
secondo me, il regista che ha curato anche la sceneggiatura (che non conosco) ha lavorato molto bene mostrandoci una realtà viva e cruda senza fronzoli, dove un ragazzo (il povero Stefano Cucchi) rimane incastrato tra le maglie di una burocrazia cinica, ipocrita, che non si assume le sue responsabilità e che Cucchi sconta con il suo corpo martoriato e la sua morte.
film da vedere? assolutamente sì.

ho visto il trailer del film che ultimamente ha colpito Ricky Farina, Un Affare Di Famiglia, e penso che non rientri nei miei gusti, in quanto mi sembra un "film color pastello" e mi sorprende il fatto che a RF gli sia piaciuto, visto che i color pastello a lui non piacciono. mah!..

.attimi

attimiespazi ha detto...

*qual è

riccardofarina69 ha detto...

Frettolosa Attimi. Meglio vedere un film prima di giudicarlo. Che dici?

Davide ha detto...

Ciao Attimi,
stasera mi vedo L'UOMO CHE UCCISE DON CHISCIOTTE, son curioso.
SULLA MIA PELLE non l'ho vedrò, la storia non mi interessa anche se l'attore è bravo.
Sono già avvelenato di mio, film del genere fanno male ai nervi.

Gli ultimi film italiani che mi hanno colpito sono: FORTUNATA, TUTTO QUELLO CHE VUOI, IL GIOVANE FAVOLOSO, ma sopra tutti NON ESSERE CATTIVO, strepitoso, regista che rimpiango.
Anche Gianfranco Rosi mi piace molto, ma nella videoteca personale c'è un po di tutto.

Posso dirti che UN AFFARE DI FAMIGLIA mi è piaciuto molto, ma son di parte, il Giappone è l'unico paese che mi attrae se dovessi cambiar vita.

riccardofarina69 ha detto...

Ti vedrei bene in Svizzera io.

Davide ha detto...



Non potevi trovare insulto migliore.
Odio la montagna, ai primi tornanti mi sale l'ansia, ricordati che sono terrone, o sole o'cielo o mare.
Questa me la lego, dovrò punirti con un'altra delle mie trovate.
Preparati.

riccardofarina69 ha detto...

Ti adoro quando mi culi per il piglio.

attimiespazi ha detto...

mah, il trailer di Un Affare di Famiglia non mi attira.
ma cos'è? un film strappalacrime?
no, perché ne ho avuto abbastanza di HACHIKO
tratto da una storia vera, che mi ha fatto piangere. completamente coinvolta nella storia - visto che amo i cani - ho fatto di tutto per trattenere le lacrime lì, seduta in poltrona, in mezzo ad altri spettatori, e più le trattenevo e più il nodo alla gola si ingrossava.
un film costruito in maniera perfetta per farti piangere.
dannati registi! :-)
visto quello, ne ho avuto abbastanza per tutta la vita.
quindi, se Affari Di Famiglia è di quel tipo, e tratta di bambini (che amo sconsideratamente)
posso dire come Davide:
sono già malinconica di mio, film del genere mi scavano il cuore e toccano corde che preferisco lasciare a risposo e tenere sotto controllo. piango quando lo decido io!
:-)

anche a me interessava vedere L'Uomo Che Uccise Don Chisciotte ma poi, in quel periodo, ho preferito andare a vedere Ora e Sempre - Riprendiamoci La Vita - di Silvano Bello!

Il Giovane Favoloso è un'altro che mi sono ripromessa di guardare.
gli altri non li conosco.

Non Essere Cattivo, leggo sul web, è a conclusione di una trilogia. Urka! c'è Alessandro Borghi e anche Luca Marinelli, altro attore che mi piace un sacco.
ma se ti è piaciuto Non Essere Cattivo, Sulla Mia Pelle ti piacerebbe, Davide, anche se è tratto da una storia vera e capisco che ti farebbe indignare.

sì, di Rosi vidi Il Sacro G.R.A. Bello!! Rosi in quella occasione ha copiato da RF ne Documentario Sul Nulla, perché è uscito su YT prima quello di Ricky e poi quello di Rosi.
ahahahahah

:-)))

comunque, sono del parere che i migliori risultati ci siano quando regista e sceneggiatore combaciano, cioè quando una stessa firma si occupa sia della sceneggiatura che della regia.

ciao!

.a





attimiespazi ha detto...

Davide! ci sarà un sequel di Ricky Il Flagello?
WOW!
io avevo in cantiere un video spiritoso su RF, proprio quando lui mi suggerì di sfruttare la mia vena ironica, ma poi mi ha fatto incaxxare e ho rinunciato definitivamente.
lascio il compito a te Daviduccio uccio uccio..

:-)

Davide ha detto...


No Attimi, non è uno strappa lacrime, pensa ad una carezza col sorriso.
HACHIKO ti do ragione, non l"ho visto ma il resto della famiglia quando c'è in tv gli scottex vanno via come il pane.
Ti prometto che vedrò SULLA MIA PELLE.

attimiespazi ha detto...

sì, Davide, guardalo, è un film d'impegno e di denuncia e, al di là di quello che potrà essere il tuo apprezzamento, ne varrà la pena anche solo per ammirare l'interpretazione di Borghi che è davvero da oscar, da applausi prolungati, considerato anche il ruolo delicato e sentito che ha dovuto ricoprire all'epoca. sapere che ci sono in circolazione dei bravi attori fa ben sperare in una rinascita del cinema italiano, e i segnali ci sono, secondo me. se ho intuito un pochino i tuoi gusti non te ne pentirai, vedrai.

riguardo Hachiko, beh, allora
vuoi vedere che i produttori di certi film si mettono d'accordo con i produttori di carta scottex per venderne di più? hai capito? anche qui c'è sotto il mercato, Davide!
naturalmente per altre tipologie di film i produttori si mettono d'accordo con i produttori di carta igienica. mi sembra ovvio.
(ti sto prendendo in giro)
:-D

ciao bello!


.att


P.S. se il film UN AFFARE DI FAMIGLIA sarà una carezza col sorriso, ti restituirò la carezza con gli interessi.
grazie degli scambi e buona visione per L'UOMO CHE UCCISE DON CHISCIOTTE.
io, invece, stasera conto di vedere ROMA di Alfonso Cuarón..

attimiespazi ha detto...

buongiorno Davide. ti è piaciuto L'UOMO CHE UCCISE DON CHISCIOTTE?

a me è piaciuto molto ROMA.
un affresco di straordinaria bellezza, fotografia e sceneggiatura che lustrano lo sguardo.
in questo film con un elegante bianco e grigio (non lo definirei un bianco e nero) ambientato nel Messico anni ''70 viene mostrata la donna come centro e simbolo della dignità umana, che si sacrifica, pronta al cambiamento, mentre l'uomo appare poco e messo in disparte vestendo i simboli della distruzione e dell'irresponsabilità.
gran bel film, ci sono anche i bambini con il loro micro mondo.
da vedere, per chi è appassionato di cinema con la C maiuscola.
scene indimenticabili..

.attimi

Davide ha detto...


Ciao A.
Che dire, partenza promettente, mi ricordava LA LEGGENDA DEL RE PESCATORE, ma dopo la metà lo trovato esagerato nella sceneggiatura.
Ottime interpretazioni, inquadrature e splendido montaggio, di quelli che non annoiano mai.
Consigliato solo se si è fan del regista.

ROMA son sicuro che non deluderà.

Gianluca ha detto...

Vorrei ringraziare il gentilissimo Davide e l'affascinante Attimiespazi per i suggerimenti e le loro impressioni. Ho trovato i loro piacevoli scambi molto più costruttivi e propositivi dell'articolo tranchant del dottor Farina. Le vostre opinioni sono un invito ad uno sguardo sul cinema attuale di un certo spessore. Grazie!

(PierLuigi)

Davide ha detto...



Grazie a te PierLuigi.
(mi sono accorto ora che non ho messo un'acca... Attimidistrattachesièpersaunarefuso)

attimiespazi ha detto...

@Pierluigi
prego..

@Davide
non hai messo l'acca perché ne avevi messa una in più a 10:21, e così hai livellato le acche refuse.
:-)))

che poi, tra l'altro
hai messo una A di Attimi in più nell'ultimo rigo, ma forse lo hai fatto apposta. se vuoi diventerò la tua corretrice di bozze. e non è una minaccia..

.att

Davide ha detto...


Niente, non riesco a fregarti, ti accorgi di tutto!!
Assunta.
(che poi mi spieghi una volta per tutte perché non metti le maiuscole dopo il punto?)

attimiespazi ha detto...

non metto le maiuscole dopo punto perché l'ho battezzato come tono distintivo del mio scrivere; per ribellarmi alle regole, per romperle; per avere un mio stile inimitabile fino a quando non verrò emulata; perché mi piace.

può essere che in futuro dovremo parlare del mio compenso, ma per ora mi basta la tua simpatia..