martedì 15 gennaio 2019

IL VENTO E IL SEMAFORO

Il vento fa impazzire, oggi a Milano c'era molto vento.
Oggi sono stato pazzo, pazzo era il mio cappello che
volava via, e dovevo tenerlo stretto con le mani per
continuare a camminare con il mio cappello sulla testa,
sulla mia povera testa nuda come un verme rigonfio.

Anche la mia anima è pazza, pazza come il vento.
Soffia, soffia tutto il suo dolore impazzito e mi lascia
fermo a un incrocio, a ondeggiare insieme agli alberi,
e mi mangia il volto, e le mie lacrime ridono nel vento.
Anche l'universo è pazzo, anche questo semaforo.

Rosso. Rosso. Rosso.

2 commenti:

attimiespazi ha detto...

ma, hai chiesto al vento perché
andava così di fretta?
dove stava andando?
e, soprattutto, mi chiedo:
dove va a dormire Zefiro?..

.attimi

rickyfarina ha detto...


Il vento ha una voce trasparente che devo ancora decifrare.