martedì 8 gennaio 2019

PICCOLA NEBBIA TASCABILE

3 commenti:

attimiespazi ha detto...

aaahhh, questa musica mi ha rapita; ha letteralmente rapito il pensiero!
questa full immersion nella nebbia e queste note dal sapore orientale
mi hanno tenuta in sospensione, dimensionata nel Nulla.
questo Film è quasi catarsi.

(ma tu sei anche un po' magico, vero?..)

.attimosa

marti64 ha detto...

Questo vapore acqueo tanto caro a tuo padre
sarà orgogliosa tua madre di queste inquadrature

rickyfarina ha detto...


Medea:

"Impalpabile e scialba": non era così che cantava Pascoli? Quel Pascoli irrisolto e raccolto...
Impalpabile sì, scialba... Ma anche inafferrabile. In prosa. Non un canto; una visione lunghissima, come un sogno dal quale a fatica si torna... Un sogno-trappola; di quelli che ti tendono agguati.
Ma penso troppo a te, per "vedere" il film lucidamente: qui hai confessato la noia, l'attesa di niente, il tempo che deve scorrere, l'assenza di dolore. L'assenza di voglia. Ci sono i rami d'un colore irresistibile, brillano così cupamente: lì, per fortuna, sono appesi i ninnoli di tutto il sentire. E diventano dita... i rami... che passano sopra la pelle e tolgono le croste sulle ferite, solo per il gusto di farle sanguinare, per sentirle ancora bruciare e leccarle con saliva salata.