Riflessi spettacolari e spettacolari enigmi; fretta… soste; passi; acqua che scorre, cieli rovesciati e corpi rarefatti. Colombi coraggiosi e movimenti sanguigni, preludio di ciò che sarà. Naturalmente. Sia pur per natura inesorabile. Scandali al sole… Sole che annega in uno specchio d’acqua; valigie, piloni; manie di grandezza e prigioni per corpuscoli che si smembrano. Cielo e cemento; nevrosi e paure. Freddo sulla pelle. Gli dei sono fantasmi che bruciano nei fumi delle illusioni degli uomini. L’incompiutezza è un sentimento e questo film è spietato: l’imperfezione che pervade i corpi e poi si imprime negli occhi, senza pietà, è il senso di fraudolente grandezze. Il cielo non copre più le vergogne del mondo: gli specchi, allora,sono scandali. Tremano. Fanno tremare. Allora solo il poeta Farina custodisce ancora uno sguardo amoroso, nient’affatto amorevole. Su questa piazza di Ricky Farina si adagia, col suo corpo abnorme, una strana sindrome di presentimento di morte; è una sindrome nuda: non ha vestiti per coprire le sue obesità. Ha solo scarpine di danza ai piedi: raso sulla pelle e amaro in gola. Riccardo, Riccardo…
Bentornato Ricky Farina. la tua ultima piazza risaliva al maggio 2017 e ho aspettato a lungo il tuo ritorno, e penso che questa opera ne sia la definitiva conferma. !ewwiva! delle tue produzioni -nella mia classifica personale- al primo posto ci sono sempre stati le tue riprese in esterna, nelle quali mi pare che tu riesca ad imprimere visioni e attenzione per i dettagli in maniera mirabile, eternandoli con grande raffinatezza e impronta autorale inimitabile. sono le tue Opere che prediligo e amo di più, non c’è che dire, è sempre stato così fin dall’inizio, e così sempre sarà. al secondo posto (quasi a pari merito) pongo nella mia classifica i tuoi video-ritratti, unici e preziosissimi, davvero rilevanti per eccellenza e forma, che mi hanno dato modo di conoscere artisti e poeti, e di "avvicinarmi" un pochino di più al mondo dell’arte che tanto mi affascina e che per alcuni motivi mi è sempre stato un po’ precluso. i tuoi v-log mi hanno interessato sempre un po’ meno rispetto al resto delle tue produzioni, soprattutto perché YT è pieno di gente che parla dei fatti suoi ed io li ritengo noiosi e poco originali, non mi interessano per nulla. però tu lo hai fatto in modo ironico e intelligente, con una certa eleganza e levatura culturale che ti ha distinto rispetto ad altri. o forse, affermo ciò perché dopo aver visto le perle che offri, ascoltare e conoscere l’autore, averne un contatto diretto, è davvero molto interessante. e poi tu sei di una simpatia micidiale! :-)
bene, ora non mi resta che andare su YT a lasciare il mio apprezzamento bonsai alla tua opera. poi vado a nanna.
Tanta roba. Metà sonoro senza musica ci voleva proprio. Cambiare attrezzo ti ha migliorato nella scelta delle inquadrature, un crescendo continuo. La location aiuta di certo, ma hai raccolto bene senza spreco. Forse avrei tolto qualcosa per allungare certi istanti troppo belli per durare cosi poco. Comunque certe città mi fan tristezza, come alcuni sguardi che hai catturato.
3 commenti:
Medea:
Riflessi spettacolari e spettacolari enigmi; fretta… soste; passi; acqua che scorre, cieli rovesciati e corpi rarefatti. Colombi coraggiosi e movimenti sanguigni, preludio di ciò che sarà. Naturalmente. Sia pur per natura inesorabile. Scandali al sole… Sole che annega in uno specchio d’acqua; valigie, piloni; manie di grandezza e prigioni per corpuscoli che si smembrano.
Cielo e cemento; nevrosi e paure. Freddo sulla pelle. Gli dei sono fantasmi che bruciano nei fumi delle illusioni degli uomini. L’incompiutezza è un sentimento e questo film è spietato: l’imperfezione che pervade i corpi e poi si imprime negli occhi, senza pietà, è il senso di fraudolente grandezze. Il cielo non copre più le vergogne del mondo: gli specchi, allora,sono scandali. Tremano. Fanno tremare. Allora solo il poeta Farina custodisce ancora uno sguardo amoroso, nient’affatto amorevole. Su questa piazza di Ricky Farina si adagia, col suo corpo abnorme, una strana sindrome di presentimento di morte; è una sindrome nuda: non ha vestiti per coprire le sue obesità. Ha solo scarpine di danza ai piedi: raso sulla pelle e amaro in gola. Riccardo, Riccardo…
Bentornato Ricky Farina.
la tua ultima piazza risaliva al maggio 2017 e ho aspettato a lungo il tuo ritorno, e penso che questa opera ne sia la definitiva conferma.
!ewwiva!
delle tue produzioni -nella mia classifica personale- al primo posto ci sono sempre stati le tue riprese in esterna, nelle quali mi pare che tu riesca ad imprimere visioni e attenzione per i dettagli in maniera mirabile, eternandoli con grande raffinatezza e impronta autorale inimitabile. sono le tue Opere che prediligo e amo di più, non c’è che dire, è sempre stato così fin dall’inizio, e così sempre sarà.
al secondo posto (quasi a pari merito) pongo nella mia classifica i tuoi video-ritratti, unici e preziosissimi, davvero rilevanti per eccellenza e forma, che mi hanno dato modo di conoscere artisti e poeti, e di "avvicinarmi" un pochino di più al mondo dell’arte che tanto mi affascina e che per alcuni motivi mi è sempre stato un po’ precluso.
i tuoi v-log mi hanno interessato sempre un po’ meno rispetto al resto delle tue produzioni, soprattutto perché YT è pieno di gente che parla dei fatti suoi ed io li ritengo noiosi e poco originali, non mi interessano per nulla.
però tu lo hai fatto in modo ironico e intelligente, con una certa eleganza e levatura culturale che ti ha distinto rispetto ad altri.
o forse, affermo ciò perché dopo aver visto le perle che offri, ascoltare e conoscere l’autore, averne un contatto diretto, è davvero molto interessante.
e poi tu sei di una simpatia micidiale!
:-)
bene, ora non mi resta che andare su YT a lasciare il mio apprezzamento bonsai alla tua opera. poi vado a nanna.
Bentornato Ricky Farina..
.attimi
Tanta roba.
Metà sonoro senza musica ci voleva proprio.
Cambiare attrezzo ti ha migliorato nella scelta delle inquadrature, un crescendo continuo.
La location aiuta di certo, ma hai raccolto bene senza spreco.
Forse avrei tolto qualcosa per allungare certi istanti troppo belli per durare cosi poco.
Comunque certe città mi fan tristezza, come alcuni sguardi che hai catturato.
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