mercoledì 9 gennaio 2019

IL MIO TALENTO

Il mio talento non è un talento
ma una condizione.
Ogni cosa che filmo è un fantasma.
Il fantasma di un albero.
Il fantasma di un volto che passa.
Filmo dal mondo delle ombre.
Immerso nel liquido amniotico
dei trapassati, filmo come respiro.
Ed è un respiro d'ombra.
Mi sono sempre sentito più vicino
ai morti, dei viventi diffido.
Non mi convincono fino in fondo.
I viventi non sono veri.
E io filmo sempre la verità.
Filmo il fantasma che vedo in loro.
Filmo quello che a me è visibile,
l'eternità di polvere di ogni
cosa, di ogni gesto.
Il mio talento non è un talento
ma una condanna.

3 commenti:

attimiespazi ha detto...

penso che il talento sia uno stato di grazia, e coltivarlo
sia un po' come
"restituirsi"..

.a

Anonimo ha detto...

Aahah.... ti dai del talento da solo? Manco sai quello che dici. Che minchia!

marti64 ha detto...

Quanti anni devi scontare,verremo a farti visita.
Miraccomando nell'ora d'aria corri e sorridi alla vita.
Prima o poi sconterai la tua condanna e sarai libero