lunedì 14 gennaio 2019

I POMPINI DI LONI SANDERS

Loni Sanders è stata una famosa attrice del porno, ora ha 61 anni, il tempo
passa per tutti, anche per lei. Oggi sono andato a rivedermi i suoi famosi
pompini che ormai sono diventati pompini d'epoca, pompini vintage.
Dicevo pompini d'epoca che hanno fatto epoca, indubbiamente. Il pompino
è un'arte, c'è poco da fare, pochissime donne li sanno fare. Loni era
una dea del pompino, aveva un viso affilato ed elegante, con una sua
sensualità soffusa, non esibita o pronunciata, e una bocca limpida, lieve,
non tumefatta da improbabili labbra, era aristocratica, quasi eterea.
Il cazzo nella sua bocca non era un semplice cazzo, era lo strumento
essenziale per la sua arte. La sua inconfondibile firma era la lingua
che indugiava nella zona del perineo, tra lo scroto e l'ano. Una zona
anatomica apparentemente innocua ma fondamentale per il piacere.
L'uomo sdraiato sul dorso, con le gambe divaricate, indifeso, con il
cazzo palpitante stretto nelle mani di Loni, e questa lingua sapiente
che leccava l'ano e saliva lentamente per arrivare allo scroto, fino a
bagnare i testicoli di estasi, per poi ingoiare il cazzo con famelica
sollecitudine, persa nel proprio delirio fallico e nitido, Loni ansimava
e donava gemiti, fino all'esplosione finale che bagnava il suo volto
sorridente di una rugiada che nulla ha di celestiale, ma è angelica fino
al midollo del piacere. Questa santa del pompino, questa dolce
aguzzina del cazzo, questa creatura di seta e mistero, regina del perineo,
ineffabile e di una crudeltà felice e beata, rendeva gli uomini docili
come agnellini sacrificali, godere sulla sua lingua era l'estrema debolezza
che trova il suo appagamento nell'essere posseduti da una bocca
dotta e implacabile. Pompini così sono canti gregoriani, sono sacri.
Pompini così sono vertigine e abisso, in parole povere, mai così
povere come in questo preciso istante, sono semplicemente Amore.
Una gatta, una meravigliosa, irripetibile gatta. E noi il suo latte.




9 commenti:

Davide ha detto...



Non vedo l'ora di leggere i commenti delle fanciulle del blog.
E Fosca soprattutto.

Comunque bella donna, ma non il mio tipo, poco seno e il pizzetto ha le sue esigenze.


marti64 ha detto...

Non ho bisogno di verdere questa che è sicuramente una bella donna, basta
il racconto, nutrito del più minuzioso particolare, non mi lascia dubbi
una vera artista

attimiespazi ha detto...

non so perché mi è venuta in mente questa:

In un laboratorio viene condotto un esperimento unico nel suo genere:
un neurone cresciuto in un cervello di una donna viene trapiantato dentro il cervello di un uomo.
Il neurone, ripresosi dallo shock del viaggio, arriva nel cervello ospite, si guarda intorno e si rende conto di trovarsi in un grande spazio vuoto, dove è tutto buio e c'è un silenzio angosciante.
Preoccupatissimo, chiede timidamente, sottovoce:
"Ehi, c'è qualcuno?"

Silenzio.

Sempre più preoccupato e spaventato alza il tono di voce:
"Yuuhuu! C'è nessuno qui?"

Nessuna risposta.

Oramai, sull'orlo del panico, si mette a gridare disperato:
"Ehi! Aiuto! Ma non c'è' proprio nessuno qua dentro?!?"

Nessun segno di vita.

Distrutto e tremante, si accascia e comincia a piangere.
"Resterò solo e prigioniero, qui, per tutto il resto della mia vita"
All'improvviso, un rumore. Dei passi. Arriva qualcuno... ed e' un altro neurone!

Emozionantissimo, il neurone trapiantato balza in piedi e corre incontro al nuovo arrivo, abbracciandolo commosso.
"Ehi, calmati, amico mio, calmati. Che fai qui? E perché piangi?"
"Io... sono arrivato adesso... pensavo che non ci fosse nessuno e che sarei rimasto solo per sempre."
"Ma che sciocchezza! Stai parlando di un cervello maschile! Quindi non troverai nessun'altra comunità più affollata di neuroni di questa. Noi siamo moltissimi, estremamente attivi e con legami stretti, stretti e fitti, fitti fra tutti noi."
"Oh, grazie Dio, che bello! Come sono contento! Ma allora dove siete tutti? Qui il cranio é vuoto."
"Oh, nulla di strano, è sempre cosi': c'è una festa giù nel pisello. Io sono risalito solo per cercare dell'altra birra."



.a


Anonimo ha detto...

Troppo mungitrice professionale. E poi i pompini si dovrebbero fare senza mani, (sennó sono delle seghe!) una manina eventualmente, sotto le palle!.... Cerca Sammie Sparks Blowjob of Blowjobs.
Ps: notare il miracolo di un porno, con l'attore con un cazzo umano, e non equino. 👍🏻

rickyfarina ha detto...


Lo ammetto: una grande, grande artista anche lei, non ha il tocco del perineo ma come si occupa delle palle
è quasi commovente. Sammie Sparks promossa a pieni voti, cum LOAD. Veramente notevole.

rickyfarina ha detto...


Pizzetto? L'attrice che più ti rizza? Per capire i tuoi gusti esigenti.

Davide ha detto...



A non saprei dirti nello specifico.
Basta uno sguardo, un profumo, delle movenze ma anche il timbro di voce a volte.
Certo che un seno prosperoso è un buon inizio ma non è tutto.
Le professioniste non le considero perché fanno auto promozione, preferisco immaginare tra le comuni mortali.
La sorpresa poi eccita molto di più.
In genere se è portatrice sana e genuina di quella femminilità ormai sempre più rara stai sicuro che non rimango indifferente.
Poi, ti dirò, tra il dire e il fare c'è di mezzo l'amare.
E dici poco.

Anonimo ha detto...

Si infatti ci si dedica quasi troppo, ma meglio troppo che niente! 🤪

Davide ha detto...


Hahah...la faccina è stupenda!
Per fortuna il "niente" non mi è mai capitato.