domenica 3 settembre 2017

IL PINGUINO OMOSESSUALE - IL FATTO QUOTIDIANO

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/09/03/vorrei-diventare-amico-di-un-pinguino-imperatore-omosessuale/3833887/

57 commenti:

Engy ha detto...

come si fa a sapere di sicuro che uno e' omofobo?
come si fa a sapere di sicuro che uno non e' fascista?
Ma a parte la trovata del pinguino, questo e' un post che andava scritto dieci anni fa ...in tempi non sospetti, ora, insieme ai prevedibili commenti del Fatto, appare vecchiotto ....vai meglio sul demenzial- surreale, credimi ��

Unknown ha detto...

@Engy Se uno lo piglia al culo e tiene insieme alto, il pugno chiuso, si è sicuri!

Paoly ha detto...

Che sventolaaa!!! Se fosse un uomo non sarebbe un granché, ma come donna niente da dire, oh!

https://m.youtube.com/watch?v=0sqsCzxWQDY
Se il compagno avventuriero è l'uccello... pinguino, la pigrizia imperatrice non può essere che un felino. Perciò credo che questa sia la colonna sonora che più le si addice:
https://m.youtube.com/watch?v=0sqsCzxWQDY

E buona settimana a tutti, con rossetto e senza rossetto.
(Quanto sono carini gli uomini truccati... Perché no? Ma perché?!)

altrimentipresente ha detto...

Il mio è stato un destino di pubblica infamia, di lunga detenzione, miseria, rovina, ignominia, di cui, a mia volta, neppure io sono degno. Fino a ora, a ogni modo. Ricordo come fossi solito dire che sarei stato capace di sopportare una vera tragedia, se mi fosse presentata con il manto purpureo e la maschera di nobile dolore, ma che la cosa terribile dell'epoca moderna era che essa fa indossare alla tragedia il manto della commedia, cosicchè le grandi verità appaiono grottesche e prive di stile. E' verissimo per quanto riguarda la vita moderna. Ed è probabilmente sempre stato vero per quanto riguarda la vita reale. Si è detto che ogni martirio apparisse meschino allo spettatore. Il XIX secolo non fa eccezione alla regola.
Tutto quanto riguarda la mia tragedia è stato odioso, meschino, repellente, senza stile. Gli stessi panni che indossiamo ci rendono grotteschi. Siamo i pagliacci del dolore. Siamo i clowns dal cuore infranto. Siamo appositamente designati a a fare appello al senso dell'umorismo. Il 13 novembre 1895 fui condotto qui a Londra. Quel giorno, dalle due alle due e mezza, fui costretto a stare in piedi al centro del marciapidi di Clapham Junction, nell'uniforme di carcerato, con le manette ai polsi, esposto agli occhi del mondo. Ero stato strappato dall'infermeria senza un attimo di preavviso. Ero lo spettacolo più grottesco che si possa immaginare. Appena mi vedeva, la gente scoppiava a ridere. Al sopraggiungere di ogni treno, gli spettatori aumentavano. Niente poteva divertirli maggiormente. Questo avveniva, naturalmente, prima che sapessero il mio nome. Appena ne venivano a conoscenza, ridevano ancor di più. Per mezz'ora me ne stetti lì, nella grigia pioggia di novembre, circondato dal ludibrio della folla.
Per un anno intero, dopo che mi fu fatto questo, piansi ogni giorno. Ma questa non è poi cosa tanto tragica come potrebbe sembrarti. Per coloro che vivono in prigione le lacrime fanno parte dell'esperienza quotidiana. Una giornata trascorsa in carcere senza lacrime è una giornata in cui il cuore è stato di piombo.


Oscar

Engy ha detto...

Freddy, sei una sagoma! ��

riccardofarina69 ha detto...

Andatelo a dire a tutti i gay che sono massacrati di botte e discriminati che è un post vecchiotto e che omofobia è parola abusata. Ma per piacere!

attimiespazi ha detto...

oh, se ti infastidisce il mio intervento sul fq lo cancello immantinente, e visto che non gradisci altri punti di vista, diversi dai tuoi, ce ne stiamo zitti, va bene?
e ti applaudiamo a prescindere, senza neppure leggerti, và!
dimmelo ed io cancello. no problem assolutamente.
comunque, mi sto chiedendo dove vivi per asserire ciò con parole così roboanti?
possibile che un mio parente, un conoscente e due amiche siano i soli fortunati omosessuali che se ne sbattano altamente dei polveroni che vengono sollevati mediaticamente e vivono la loro vita senza traumi, facendosi rispettare quanto è più di altri, affrontando gli stessi problemi di tutti senza piagnucolare?
se tu conosci persone che vengono discriminate e ammazzate di botte perchè omosessuali e ne soffri mi auguro tu possa agire concretamente, attivandoti al massimo delle tue forze pratiche per aiutarli nel miglior modo possibile.


ma, a parte ciò,
oh, Ricky, guardiamoci negli occhi, eh!
in nome dell'onestà che tanto decanti di possedere puoi scrivermi tranquillamente che ti infastidisce la mia presenza e le idee che metto in campo.
guarda che non piango mica se me lo scrivi. anzi, in verità lo preferirei, così evitiamo di instaurare un assurdo rapporto di stizza (la tua) e di offese (da parte tua) ogni qualvolta mi permetto di esprimere concetti, sensazioni, critiche, condividendo esperienze personali che non hanno alcuna pretesa se non quella di fare domande e confrontare la mia realtà con quella di altri in un luogo pubblico e, a tuo dire, libero.
se vuoi ti aiuto. puoi scrivermi:

"attimi, sei fuori onda per i miei parametri. per me sei stonata con l'ambiente che vorrei creare nei miei blog. ti rispetto come persona ma i tuoi interventi non sono più graditi e ti chiedo di desistere. grazie."

ecco, preferirei questo, per amore della verità, qualunque essa sia.
ok?

naturalmente, apprezzerò anche la sincerità di un
"mi hai rotto il ca**o", insomma, segui il tuo stile comunicativo..
ahahahahahahah..

.a




attimiespazi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Engy ha detto...

dammi pure del tu Riccardo!
sai com'e': oggi un omofobo non si nega a nessuno eh...e la cosa mi puzza, ferme restando le discrimazioni.

Engy ha detto...

rettifico dopo aver letto il commento di attimi sul Fatto, quindi om per il "voi"

Engy ha detto...

essere gay nonn e' contronatura, per me non lo e', ma non tutti quelli che lo pensano (e hanno sempre piu' timore a dirlo, tranne le ottantenni come mia madre) sono automaticamate catalogabili come omofobi.
Sopra a tutto mi pare che anche tu cada nell'erroredifare il santino dei gai: avrai seguito credo I toni e le parole e le censure concui Arcigay ha lanciato anatemi contro Arcilesbica, la Danna ad esempio, rea di aver ribadito il proprio fermo NO alla maternita' surrogata (battaglia che condivido al 101%

Paoly ha detto...

Sarò sincera. Se avessi un figlio pregherei un dio, uno qualsiasi che faccia da araldo a tutti quanti gli altri dei, affinché fosse eterosessuale. Perché? Perché so con certezza che, per quanto emancipata e felice, la sua vita sarebbe in ogni caso parecchio più complicata, ferita più o meno dolorosamente da pregiudizi, recrudescenti invettive striscianti, becera ironia, buonismo ipocrita, diritti negati. Non è necessario imprigionare o picchiare a sangue un uomo per ferirlo a morte. Nel mio ambiente di lavoro la stragrande maggioranza degli uomini è omosessuale. I grandi maestri lo sono quasi tutti... perché difficilmente si riesce a raggiungere la sensibilità estetica di un gay. Poche palle, è la verità. Ho amici gay di successo, con una vita emozionante, con amici sinceri, alcuni felicemente innamorati... questo non esclude che possano essere gratuitamente feriti, per quanto se ne fottano... fa sempre un po' male. E la loro sensibilità spiccata li espone più degli altri. Il loro passato il più delle volte è stato fottutamente doloroso. L'infanzia, ca va sans dire, traumatica. Fa molta differenza. E c'è differenza tra il baciarsi in bocca in pieno corso se si è uomo e donna o se si è due uomini. O solo tenersi per mano. Mano nella mano. Evitare di farlo? E perché? Un uomo e una donna non debbono pensare che si potrebbe evitare. O mi sbaglio? Questo basta. E' sufficiente. C'è differenza, c'è ancora tanta strada da percorrere. L'apparenza sottende diverse realtà, taciute verità e silenzi urlati in solitudine.

Anonimo ha detto...

di mamma ce n'è una sola e non ci sono più le mezze stagioni. che dire, questo post è un manifesto al politicamente corretto e al luogo comune: forse ha capito che cosa "conviene" dire.la sua groupie sul FQ, tale Vera Crudele, presa da smania di compiacimento, porta ad esempio Garcia Lorca e P.P.Pasolini come "eliminati dal Potere" (P maiuscola) in quanto omosessuali.stronzate. Garcia Lorca fu ucciso,e con lui altri non omossesuali, per la sua posizione contraria al Franchismo (e con questo non voglio sostenere che ebbe vita facile come omosessuale, ma è altra cosa), mentre Pasolini morì per mano di un ragazzo di vita per chiara verità giudiziaria, altro che complottismo del Potere (P maiuscola).i suoi riferimenti alla destra schifosa e benpensante sono ridicoli e strizzano l'occhio, evidentemente per convenienza, alla dirigenza del FQ. provi a pensare, ad esempio, a molti attori, alcuni ancora in vita, diventati poi icone della sinistra e del sostegno politicamente corretto all'orgoglio gay. e poi riveda i loro film sulla cosiddetta commedia all'italiana e osservi quanto hanno preso per il culo i gay solo per strappare qualche risata e riempirsi le tasche.
anonimo etero in alto, non di destra e non di sinistra, indifferente verso l'orientamento sessuale del prossimo.

Anonimo ha detto...

...................
IFIGONIA
Principe saggio, devi dire a me
da quanti giorni non fò più il bidè!
DON PEDER ASTA
Fidandomi del senso dell'olfatto,
io dico che non l'hai mai fatto.
POPOLO (incazzatisimo)
Lo sanno le troie, lo sanno i lenoni
i cazzi lo sanno, lo sanno i coglioni!
Nel dì di Giunonia, con mossa pudica
madonna Ifigonia lavossi la fica;
coi suoi venti chili di augusto formaggio
fu fatta una palla di un metro di raggio.
Al prence sia data la pena infamante
di prenderlo in culo dal sacro elefante!
RE
Voglio sian esauditi del popolo i voleri;
venga Bel Pistolino, coi suoi cento staffieri;
quaranta archibugieri, intanto, piano piano,
lo aiutino un pochino col palmo della mano;
e se per una disgrazia non gli venisse duro
lo sfreghino con garbo sull'istoriato muro.
(S'avanza Bel Pistolino con evidenti segni di giubi
lo)
POPOLO (in delirio)
Pompa, pompa come un mulo
fagli tremare le chiappe del culo!
Daglielo molle, daglielo duro,
fagli tremare quel buco oscuro!
Daglielo duro, daglielo molle,
fagli tremare quel buco folle!.
Pompa. pompa come un mulo
fagli tremare le chiappe del culo.
Daglielo duro, sburagli mollo,
fagli tremare le vene del collo.

Egregio Farina, la scoperta dell'acqua calda: in "Ifigonia in culide" preferivano l'elefante, altro che pinguino.
anonimo goliardico

attimiespazi ha detto...

qui da me, ragazzo+ragazzo e ragazza+ragazza passeggiano tranquillamente mano nella mano, si abbracciano, si scambiano effusioni e non si nascondono, anzi! quindi io vivo una realtà differente. boh..

Anonimo, devo ammettere che anch'io sapevo la stessa storia da te citata su Lorca e Pasolini. doppio boh..
dovresti parlarne con V per un confronto..

.a

riccardofarina69 ha detto...

Attimi,tu sei perfettamente in sintonia con i miei blog e io sono stizzoso con le persone alle quali voglio bene. Detto questo sono questa volta perfettamente in accordo con Paoly.La cronaca è piena di casi di omofobia e il clima culturale almeno in Italia è ancora primitivo al riguardo. Al signore o signora anonimo che scrive fin qui accusandomi di strizzare l' occhio al Fatto: sei ridicolo o ridicola. Io sono un uomo libero e scrivo quello che mi va e che sento. E se ha visto anche il film si renderà conto che non sono politicamente corretto, infatti ai gay non piace il mio "ritratto di un gay". Anche io non sono di destra e nemmeno di sinistra ma amo i partigiani e mi fanno schifo i fascisti, sia rossi che neri. Vera mi ama. Chi ama Ricky è intelligente. Le sue osservazioni su Lorca e su Pasolini sono corrette, politicamente corrette.

Anonimo ha detto...

x attimiespazi
Avresti ragione a proporre un confronto se si trattasse di opinioni. avendo io parlato di fatti mentre la signora V (tralascio la seconda iniziale per non sembrare offensivo) ha vaneggiato, un confronto sarebbe inutile ed offensivo per l'intelligenza (la mia).
anonimo modesto

Anonimo ha detto...

Ricky, anch'io la amo (intendiamoci). stabilita quindi la mia intelligenza capirà che non posso leccarle il culo quando non condivido i suoi post e farmi le seghe mentali per trovare spunti di compiacimento.le mie osservazioni su Pasolini e Lorca sono semplicemente veritiere.
signore o signora anonimo

attimiespazi ha detto...

Ok Ric, ne prenderò atto.
il mio intervento sul FQ è terminato con due domande per incentivare la discussione che langue, ed era quindi nella speranza di leggere altri pareri ed eventuali testimonianze dirette slegate dai fatti di cronaca che oggigiorno comprendono anche fatti altrettanto se non più gravi e schifosamente attuali, come il femminicidio e l'escalation della violenza sulle donne (e qui sì che ce ne sarebbe da lavorare sulla gestione errata dei sentimenti negativi degli uomini e della loro cultura)..

Unknown ha detto...

Mah io sono contro l'omofobia...Però come si dice a Roma: "Basta che mi stanno a un palmo dal culo!" Ricky ma che è tutto 'sto impegno sociale? Ti annoi tra un Crodino e l'altro? Eheh

attimiespazi ha detto...

@anonimo modesto,
dobbiamo coniare anche la Verafobia per il tuo caso?
o sei "stizzoso" verso V perché le vuoi bene?
:-))))

@FF
pure il mio uomo è fermo sostenitore del detto romano. forse perché da ragazzo, sotto i miei occhi, al mare, è stato agganciato da un gay che, diciamo, gli ha fatto delle avances molto esplicite. ahahahah, che ridere! da allora, max rispetto per i gay ma con le dovute distanze. ihihihihih..

Anonimo ha detto...

x attimiespazi
no, per carità, nessuna fobia e nessuna stizza verso la signora che a volte mi capita di apprezzare.solo che spesso la vedo eccessivamente prostrata, con conseguente perdita di senso critico, verso il nostro Riccardo Farina.rispetto le sue opinioni, ma questa volta si è spinta oltre l'oggettività dei fatti. e se le capita di leggere questi commenti,le chiedo scusa per la mia infelice sottintesa battuta sulle iniziali.
modesto

riccardofarina69 ha detto...

Freddy, perché non indagare la tua dimensione anale? Di che hai paura vecchio mio? Anonimo o anonima, se mi ami ti perdono. Preparami da mangiare. Chi mi ama nutre la mia pancia. Fai un piatto e spediscilo a Milano. Grazie. La portinaia lavora fino alle 11.30. Mi raccomando. Attimi ed Engy, vale anche per voi. Perché non mi avete invitato ancora a cena? Siete tirchie?

Unknown ha detto...

Vai avanti tu, a prenderlo Ricky...poi mi dici! io continuo a darlo finché posso... 😊

riccardofarina69 ha detto...

Anche tu Paoly. Anche tu Freddy. Per ora sono stato a cena solo da Gae. Insomma. Vi beccate gratis un sacco di cose preziose, il minimo è farmi uba cena coi fiocchi. Imparate da Gae che mi ha trattato come un re.

attimiespazi ha detto...

sig. Farina,
vorrei rammentare alla sua labile memoria che la qui presente attimi non Le spedì un piatto, bensì Le consegnò a mano una tripla porzione di maccheroni al forno già cucinati, pronti a scaldare e degustare, accompagnati da un barattolo del mitico e preziosissimo ragù alla bolognese che tutta provincia mi invidia, della quale, tra l'altro,
diversi loschi figuri cercano di carpirmi la ricetta quasisegreta con abili stratagemmi che, però, non vanno a buon fine.
ciò è successo nel settembre 2015, mese in cui avvenne un evento particolare: una favolosa eclissi lunare totale.
per usufruire di un mio preziosissimo quanto raro invito a cena dovrebbe verificarsi un'eclissi solare totale, per cui, sig. Farina, sarà costretto ad attendere fino ad agosto 2026..

.tirchiamentesuaattimi

Paoly ha detto...

Bene Ricky, bravo. Hai finalmente sollevato una polverosa coltre che è ora di sbattere per bene. Perché voi uomini etero vi ostinate a non voler "indagare la vostra dimensione anale"? Soli o meglio ancora in compagnia di una donna...! Non capisco. Insistete sempre e soltanto per sondare quella altrui. Questo è antidemocratico. Totalitarista. Indi fascista, giusto Ricky? Comari bigotte. Muli pinguinofobici. Courage!

Unknown ha detto...

io invito a cena a te? Ahahahah ma tu sei fuori! Al massimo che possiamo fare: pavoneggiarci a fare a gara a chi è più figo, intelligente, vissuto, ecc. ecc. dell'altro. Oppure potremmo farci i pompini a vicenda compiacendoci, delle stesse virtù, che avremmo entrambi. No grazie. Non sono ricchione.

Unknown ha detto...

Paoly nel sesso etero, ci sono dei "copioni" e delle parti che vanno rispettate. Ne vade la buona riuscita della "mise en scène".

Paoly ha detto...

Freddy,
mai sentito parlare di teatro sperimentale?
Io sarei curiosa... non sei un po' curioso? Almeno pochino? Dai, di la verità...! Eheheh!

Unknown ha detto...

Quindi te la sei levata la curiosità? Ahahah....no paoly davvero non mi ci vedo a pecora, proprio a livello visivo/estetico. 😅

Engy ha detto...

http://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/marchese-fulvio-abbate-ldquo-39-era-piu-verita-pino-152756.htm
Fulvio Abbate, che mi piace poi fino a mezzogiorno, e' uno dei pochi qualificati a parlare - non blaterare - di P.P. Pasolini.
Ciao

Engy ha detto...

urca, avvero hai fatto questo attimi?

Engy ha detto...

quindi Gae sei tu? Mi sento tonta...

attimiespazi ha detto...

urca, certo che l'ho fatto!
"uomo solo, disastro in cucina, abbisogna di cibo"
questo ho pensato per ringraziarlo della sua accoglienza e del tempo dedicato.
devo precisare che per me cucinare è un atto d'amore e solitamente lo faccio con accompagnamento musicale adeguato al piatto in preparazione, e lo faccio solo per chi ha un posto speciale nel mio cuore. Ricky è tra i pochi.
:-)
qui la testimonianza scritta del nostro incontro

http://ricfarina.blogspot.it/2015/09/attimi.html

*

urca, urca! no, che non sono Gae!!!

*

ho iniziato da poco la lettura de "Pasolini Il Caos" edito da Garzanti, una bella raccolta degli interventi ed articoli che P.P.Pasolini scrisse per la rivista "Tempo". interessante per immergersi nei tempi e nelle splendide riflessioni di P. che, in alcuni punti sono ancora tremendamente attuali. ritornando al tema del post, penso che (come da prefazione di Saviano) avrò il piacere di leggere le prese di posizione di Pasolini nel '68 sul caso Braibanti, "Pasolini fu tra i pochissimi a schierarsi a favore del primo caso ufficiale di amore negato tra due persone consenzienti, dello stesso sesso e maggiorenni. Braibanti pagava tutto, l'essere omosessuale e l'essere stato partigiano, ma soprattutto pagava la sua marginalità." (R.S.).
ho letto i primi articoli e devo dire che la scrittura tagliente, analitica e profonda cattura immediatamente. e, comunque, sono del parere che ai tempi si rivelò veramente un personaggio scomodo per i più, era un uomo che tentava di rompere gli argini con l'arte e la sua grazia, per cui un fondo di verità nell'intervento di V. io ce la vedo.
fu davvero una grande presenza nell'ambiente culturale italiano.
da leggere..

cioa Engy, buona giornata..

.attimi

Unknown ha detto...

Pier Paolo Pasolini = Porco Pervertito Pederasta
Senza con ciò, togliere nulla all'artista scrittore e regista!

Engy ha detto...

quindi Gae chi e' ?
quindi2: qui dentro chi conosce RF in carne e ossa?
attimi, quando fai il ragu' che musica metti?

attimiespazi ha detto...

x ragù, assolutamente quel diavolaccio di un Mozart come questo
preferibile I° movimento ma possiamo lasciare in sottofondo l'intera opera

https://www.youtube.com/watch?v=CrpvZYkeM3s

Anonimo ha detto...

è un gioco, quindi un blog si può trasformare in blob e attribuire un fondo di verità all'intervento della Vera. più che un fondo di verità a me sembra un deposito, il catabolita di un complottismo d'accatto volto a santificare (laicamente) l'intellettuale morto in corcostanza tragica e, come dire, poco commendevole. va bene, Pasolini morì per mano del molto reverendo mons.Caronzo Lopretis, agente segreto al servizio di Sua Santità il Papa, vescovo di Roma e monarca in Vaticano, mentre Pino Polosi è stato un martire, la vittima sacrificale dell'omofobo Potere ecclesiastico.naturalmente i giudici e gli inquirenti del processo erano anch'essi al soldo di quel Potere. ricordo che Dino Buzzati non è morto di cancro ma fu ucciso dallo "Spirito in granaio", uscito dalle sue "Cronache fantastiche", in concorso col tenente Drogo incazzato con lo scrittore per averlo costretto per anni in attesa del nulla nell'opprimente fortezza Bastiani.
anonimo ciao.


Unknown ha detto...

Aho... La cultura vi esce dal culo!!! Ennamiseria

attimiespazi ha detto...

anonimo ciao,
la domanda, a questo punto, nasce spontanea:
chi ha scritto la Storia? per chi?
è tutto vero quello che leggiamo?


attimiespazi ha detto...

hai ragione Effe.
ebbasta!!
parliamo di cartoni animati. il mio preferito in assoluto era questo..

https://youtu.be/yL8I-c1IujM

Unknown ha detto...

Dillo a me... dillo! Con Fujiko mi sono fatto i primi pensierini erotici...

Anonimo ha detto...

attimiespazi, nell'ordine:
1 questa storia l'hanno scritta tre sentenze, 1° grado, appello, cassazione.
(errore giudiziario? può essere, ma allora per sostenerlo si portino fatti non ciance)
2 per il popolo sovrano (e qui possiamo anche ridere)
3 certo che no. però la sentenza è vera (v minuscola), mentre qualcuno ha spacciato per vero ciò che ha letto da altre parti più o meno interessate, e senza riscontro oggettivo.
bene parlare di cartoni.contenuti a parte penso che le immagini dei cartoni disegnati a mano e riprodotti fotogramma per fotogramma siano altra cosa rispetto ai computerizzati.
Ciao

Engy ha detto...

io volo molto piu' basso: a volte metto su l'Adelmo, altre ascolto le colonne sonore di Morricone, sopra a tutte Nuovo cinema paradiso. Ciao
ps ma nel ragu'alla bolognese TU lo metti il latte?

attimiespazi ha detto...

no, mai messo il latte nel mio ragù. anche perché io sfumo con vino, e vino e latte non è che sia una gran accoppiata..

Paoly ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Engy ha detto...

giusto.

riccardofarina69 ha detto...

Toy story computerizzato è un capolavoro. Vedere per credere.

Unknown ha detto...

Cioè tu ti sei visto Toy Story? ....Me cojoni!!! 😩

Anonimo ha detto...

errore mio.intendevo i cartoni bidimensionali e paragonavo quelli classici ai cosiddetti giapponesi, definendoli in modo generico e frettoloso computerizzati.e la mia preferenza andava ai primi per la diversità d'animazione, a mio parere troppo statica e fumettistica nei secondi.
ritengo comunque che per l'effetto ottico tridimensionale dato dalla particolare tecnica al computer, toy story vada paragonato più che ai classici cartoons alla clay animation, plastilina (vedi alla voce galline in fuga).naturalmente la mia è un'opinione a pelle senza pretesa di giudizio tecnico.come dire.. de gustibus... .
Ciao

attimiespazi ha detto...

buongiorno Engy,
visto che nessuno ha risposto alle tue giuste curiosità, cercherò di farlo io fin dove mi è possibile, poiché ritengo sia un atto di gentilezza rispondere a lecite domande:
Gae è il diminuitivo di Gaetano, commentatore e follower di Farina che ora appare di rado. bella e saggia persona, e di carattere.
per la tua seconda domanda non posso esprimermi in quanto solo il blogger o i diretti interessati possono rivelartelo, a loro piacimento..

.@

Engy ha detto...

grazie attimi!
Torna Gae che ti voglio leggere!

attimiespazi ha detto...

@Engy

Partigiano Reggiano



.a

Engy ha detto...

grazie, attimi!
La canzone che continuo a preferire di Zucchero però è "canzone triste", vecchia vecchia e lui che la canta a sanremo con quella faccia da bambino!

Anonimo ha detto...

@Anonimo 4 settembre 2017 09:26
Tutto perfetto. Lo scribacchino e la sua accolita non sono altro che due utili idioti del Sistema (entrambi già pregni fino al midollo del suo Verbo) che li esige incentrati sui diritti cosmetici a spese di quelli fondamentali.

Due validi sodali di Attali (quello che "Odio i poveri!").

L’avvenire, ci dice Attali, appartiene alla «coppia monogama precaria e al matrimonio a contrattualità limitata». Legami clandestini, esistenze multiple, multisessualità, poligenitorialità, nomadismo affettivo, co-co-co-niugalità: saranno queste divinità a dettar legge nel pantheon high-tech dell’homo eroticus. «Nella sua vita ognuno formerà un numero crescente di coppie e l’indissolubilità della famiglia monogamica verrà denunciata come un anacronismo e un lascito della società feudale, ci si prenderà gioco della fedeltà come di un’impostura, di una convenzione artificiale quasi barbara e il divorzio non verrà più vissuto come un fallimento».

Analogamente al “mondo nuovo” huxleyano fedeltà ed esclusività saranno ostracizzate «poiché nessuno apparterrà più a nessuno» (asserto equivalente allo slogan ipnopedico del Brave New World: «ognuno appartiene a tutti gli altri»).
Un’umanità proteiforme si muoverà indistintamente verso «l’accettazione del diritto a molteplici partner, omosessuali o eterosessuali (ma spesso bisessuali)» e avremo così diverse forme di netloving: il poliamore, in cui ciascuno disporrà «di più partner sessuali distinti»; la polifamiglia, dove ognuno «apparterrà a più famiglie»; la polifedeltà, in cui cia­scuno «sarà fedele a tutti i membri di un gruppo dalle sessualità multiple».

Nume tutelare del Netloving World non sarà però il solo Proteo (non a caso divinità marina, il dio in grado di assumere qualsiasi natura, idolo supremo in una “società liquida”). Al suo fianco si staglia già l’inquietante ombra di Narciso: «Poiché molti saranno innamorati soltanto di se stessi», seguita a scrivere Attali, «andremo verso la fine della sessualità e verso l’amore di sé, approdando infine alla riproduzione dell’umanità per via tecnologica. […] La riproduzione diventerà compito delle macchine, mentre la clonazione e le cellule staminali permetteranno a genitori-clienti di coltivare organi a volontà per sostituire i più difettosi. Un bambino potrà essere portato in grembo da una generazione precedente della stessa famiglia o da un donatore qualsiasi, e i figli di due coppie lesbiche nati da uno stesso donatore potranno sposarsi, dando vita a una famiglia con sole nonne e senza nonni. Molto più in la, i bambini potranno essere concepiti, portati in grembo e fatti nascere da matrici esterne, animali o artificiali, con grande vantaggio per tutti: degli uomini poiché potranno riprodursi senza affidare la nascita dei propri discendenti a rappresentanti dell’altro sesso; delle donne poiché si sbarazzeranno dei gravami del parto».

E così, come accade in quell’utopia rovesciata che è il “mondo nuovo” descritto da Huxley, la relazione sessuale come puro accoppiamento, separata dalla fecondità, si rivela legata a doppio filo alla procreazione desessualizzata.
Anzi, se dobbiamo credere ad Attali si produrrà una radicale – e disumana – desessualizzazione delle relazioni intime: «Grazie alla tecnologia sarà sempre più semplice dissociare il desiderio, la sessualità, l’amore, la riproduzione e l’educazione dei bambini. Il funzionamento del cervello sarà abbastanza noto da permettere di creare pulsioni erotiche ad arte assieme alle condizioni biologiche dell’attrazione, mettendo a punto filtri genetici o meccanismi di trasmissione del pensiero che indurranno sentimenti involontari. Arrivati a questo punto la sessualità potrà prescindere dal contatto tra corpi per diventare un esercizio dello spirito come tanti altri».

joy ha detto...

Bisogna essere grati a chiunque abbia fatto un grande favore in quella vita. Per questo mi sono preso a ringraziare questo grande cronometro chiamato Dr.Ehis perché attraverso il suo aiuto la mia vita è diventata più piena di amore e io sono felice di dire che il mio amante, che è stato separato da me per le ultime settimane, è tornato da me chiedendo l'accettazione da me, questo è stato un evento scioccante, perché prima di contattarmi con il dottoressa, questo era quello che mi ha invitato il mio amante a tornare me, ma con l'aiuto di Dr.Ehis ho ora il mio rapporto restaurato. È anche possibile avere una relazione migliore solo se si contatta Dr.Ehis on thebrotherhoodtemple@gmail.com