giovedì 1 ottobre 2015

LA VITA IN COMUNE

Non avevamo punti in comune tranne la vita, era pur sempre
un inizio. Intrecciare due respiri al mattino in un futuro di vimini.

4 commenti:

attimiespazi ha detto...

Lo "vedo" come prologo di un romanzo,
magari un thriller alla Giorgio Faletti (RIP)..

.attimi

Anonimo ha detto...

Bello e suggestivo, e magari l'intreccio dei due respiri si blocca con un bacio eterno. Accompagnato da un abbraccio ancora meglio e da tutto il resto. Lo vedo come il prologo di un romanzo di vita vera. Aveva ragione Mimma esprimi tante cose non solo quello, ci siamo capiti vero! Forse rischio di innamorarmi un pò di te ma ho capito che tu ami la solitudine e un eventuale donna diventerebbe solo un ulteriore parte creativa da esporre e raccontare. Con simpatia Fede.

attimiespazi ha detto...

La vita vera è un magnifico thriller che si intreccia fra ricordi ed illusioni.
Se devi amare Ricky lo ami e basta. Sei single? Quanti anni hai? Ti piace il rischio?

.attimiimpicciona

riccardofarina69 ha detto...

Fede: innamorati! Ma chi sei? Ti conosco?