"Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, a seguito della chiamata alle armi della neonata Repubblica Sociale Italiana si arruolò giovanissimo volontario nelle file dell'esercito fascista, prima nel ruolo di addetto alla contraerea a Varese e successivamente come paracadutista nelle file del "Battaglione Azzurro" di Tradate. La scoperta di questa militanza, emersa per la prima volta negli anni settanta, scatenò polemiche, querele e processi da parte di Dario Fo - all'epoca attivo rappresentante in campo artistico della cultura della sinistra italiana - che si trascinarono per alcuni decenni. Fo ammetterà e parlerà poi di questa parentesi, affermando che si era arruolato nell'unico esercito esistente, ma in quanto "italiano" e non in quanto fascista, per non essere deportato in Germania come lavoratore o come militare di leva, e che dopo essere stato spostato in numerosi luoghi di addestramento, venne quindi inserito nei paracadutisti," Fonte Wikipedia.
Ma come ti esprimi Riccà? Mi fai la paternale sulle bandierine allo stadio eppoi sbrocchi come un ultras della curva sud. Ecco perché hai riaperto agli anonimi avevi bisogno di sfogarti?
Si si Attimi, proprio come i partigiani contro i nazi. Poi per ogni crucco vengono massacrati 10 italiani per ripicca e avanti cosi fino all'infinito. E oltre, Come disse Buzz Lightyear.
sei il mio eroe, Davide. mi piace chi mostra il proprio volto, o il proprio nome in questo commentario anonimo. mi piace che sei sceso in campo per mostrare i tuoi dubbi, le tue riflessioni e le tue disillusioni da uomo che ha la cosciente responsabilità di una famiglia. mi piace che con te si possa ingaggiare uno scambio di pensieri senza avere l'impressione di essere in una gara per vincere il mongolino d'oro o per il solo scopo di insultare e offendere gli interlocutori come dei trogloditi new generation. sei il commentatore di sesso maschile più maturo che abbia mai incontrato e che dovrebbe essere da esempio per chi decidesse di dare una svolta civile agli scambi internet tra persone civili.
ora che ti ho detto che sei il mio eroe, hai una grande responsabilità, quella di rimanere così. so che non sarà difficile per te.
grazie da parte di una commentatrice di questo spazio.
C'è dafare la resistenza agli anonimi, scendo in trincea anchio, li sfiaccheremo Davide un pò di sudore che vuoi che sia,l'estate è vicina, prepariamoci al grande caldo, attimi, come sai c'è la prova costume, non possiamo sottrarci
A quel coglione che si fa chiamare Davide: Casomai è Farina che si comporta da partigiano, cercando di accendere rivolte a cazzo in questo blog fallito frequentato da 4 persone (in regime chiuso) e da 6/8 se apre i commenti.
Sì, ma di stronzate continua imperterrito a spararne.
E' proprio gente come Farina e suo fratello, ora sappiamo, che creava l'humus in cui i partigiani potevano muoversi senza far conto dei danni sulla gente che in questo paese ci lavora, pare al contrario loro.
E' corretto ed evidente il filo rosso che collega Pesce a i terroristi rossi, e segnatamente a uno come Cesare Battisti, con la sua retrovia di simpatizzanti che gli hanno retto le armi, la borsa e la fuga.
E' la stessa gente che per 70 e passa anni si è rifiutata di guardare in faccia la realtà, quella italiana così diversa e particolare e delicata, facendo sparate al di là dell'idiozia e della storia, su un mito resistenziale che ha fatto gioco quasi sempre ai furbi che ci hanno vissuto, e alla grande, sopra. E non parlo di uno come Pesce, che alla fine era solo un pupazzo in mano al partito comunista, alla di sinistra estrema, ma di tanti suoi colleghi della 25a ora, e di tanti troppi Dario Fo, che si dimenticano il proprio passato recente, per 20 anni, perché nel frattempo son saltati sul carro del vincitore e hanno il pubblico tra i compagni.
E' gente come questa, che non sa un cazzo e parla, appunto a cazzo, che poi ci regala i furbi Salvini, e Berlusconi, e Renzi, per non parlare di Andreotti e i suoi amici. E poi danno a chi prova a metterli davanti alle cagate che dicono e scrivono, ripeto da 70anni e passa, del fascista/nazista... Ma andate a cagare, stronzi. Siete più complici dei fascisti, quelli veri, quelli che sono anche a sinistra, voi di quelli di Casa Pound.
Anche ai miei, ma non penso per il tuo stesso motivo.
Vedi, merdina, è proprio questo il punto: c'è stato un periodo della storia d'Italia che poteva essere usato per "fare i conti" con la nostra coscienza. Parlo della coscienza di tutti, di qualsiasi parte. Bisognava sedersi insieme e ragionare da italiani e uomini, per provare a capire chi eravamo stati, chi eravamo diventati, e cosa avremmo rischiato di diventare se questi "conti con la storia" non si fossero fatti.
E' per gente come Pesce, e come te e tuo fratello, se questi conti non si son mai fatti, per 70 e passa anni, e l'Italia oggi si ritrova i Salvini, i Renzi, i Belusconi... Voi, avete permesso a gli Andreotti di trasformarci in servi e mafiosi, se non terroristi stupidi e manipolati, a sconto di chi ci manovrava, e ancora ci manovra.
Fu Togliatti, e non De Gasperi, nel 45, a dichiarare l'amnistia per tutti i fascisti. Lo sapevi? E come mai? Faceva gioco, ai Pesciolini furbi, e consentiva loro di manipolare degli idioti come te e tuo fratello, e chissà chi altro di voi prima, usando una balla come quella della Resistenza.
Bisognava parlare di Mussolini, e di D'annunzio, degli Agnelli e dei pescecani della finanza che si arricchirono con i milioni di morti della 1a GM, valuta e sponsorizzata dal tuo Vate tanto amato dai falliti come te. Dei Savoia ladri anche.
Tutto questo avrebbe permesso di ragionare, e capire che la Resistenza, per quanto meritevole, era un fenomeno marginale, strategicamente, e che poteva essere manipolata da furbe figure, che se ben guardi ci hanno portato fino a qui, figure che stavano sia a destra che a sinistra.
Ma uno come te, e come tuo fratello, come si può sperare che queste semplici e ragionevoli cose le capisca...
13 commenti:
"Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, a seguito della chiamata alle armi della neonata Repubblica Sociale Italiana si arruolò giovanissimo volontario nelle file dell'esercito fascista, prima nel ruolo di addetto alla contraerea a Varese e successivamente come paracadutista nelle file del "Battaglione Azzurro" di Tradate. La scoperta di questa militanza, emersa per la prima volta negli anni settanta, scatenò polemiche, querele e processi da parte di Dario Fo - all'epoca attivo rappresentante in campo artistico della cultura della sinistra italiana - che si trascinarono per alcuni decenni. Fo ammetterà e parlerà poi di questa parentesi, affermando che si era arruolato nell'unico esercito esistente, ma in quanto "italiano" e non in quanto fascista, per non essere deportato in Germania come lavoratore o come militare di leva, e che dopo essere stato spostato in numerosi luoghi di addestramento, venne quindi inserito nei paracadutisti," Fonte Wikipedia.
E bravo Darione...
O merdaiolo di un Farina: la sapevi questa?
Chissà se Pesce lo sapeva che Darione era stato un fascistone...
Massì, tanto basta ricordarsi ogni 25 Aprile "i valori della Resistenza"... Che manco alla scuola Radio Elettra.
Ma come ti esprimi Riccà?
Mi fai la paternale sulle bandierine allo stadio eppoi sbrocchi come un ultras della curva sud.
Ecco perché hai riaperto agli anonimi avevi bisogno di sfogarti?
Davide, carissimo,
Freddy e Andrea
ne sommuovon lo foco
a lo Ricky nostro.
:-)
Si si Attimi, proprio come i partigiani contro i nazi.
Poi per ogni crucco vengono massacrati 10 italiani per ripicca e avanti cosi fino all'infinito.
E oltre,
Come disse Buzz Lightyear.
sei il mio eroe, Davide.
mi piace chi mostra il proprio volto, o il proprio nome in questo commentario anonimo.
mi piace che sei sceso in campo per mostrare i tuoi dubbi, le tue riflessioni e le tue disillusioni da uomo che ha la cosciente responsabilità di una famiglia.
mi piace che con te si possa ingaggiare uno scambio di pensieri senza avere l'impressione di essere in una gara per vincere il mongolino d'oro o per il solo scopo di insultare e offendere gli interlocutori come dei trogloditi new generation.
sei il commentatore di sesso maschile più maturo che abbia mai incontrato
e che dovrebbe essere da esempio per chi decidesse di dare una svolta civile agli scambi internet tra persone civili.
ora che ti ho detto che sei il mio eroe, hai una grande responsabilità, quella di rimanere così. so che non sarà difficile per te.
grazie da parte di una commentatrice di questo spazio.
.attimi
Per Attimi.
Ci provo.
Non l"ho mai fatto prima.
Dove minchia é l'asterisco?
Farlo con lo smartphone rischio la sindrone di Tourette.
Ecco! Forse ci riesco.
:-*
Son sudato, ci credi?
Ma contento.
C'è dafare la resistenza agli anonimi, scendo in trincea anchio, li sfiaccheremo
Davide un pò di sudore che vuoi che sia,l'estate è vicina, prepariamoci
al grande caldo, attimi, come sai c'è la prova costume, non possiamo sottrarci
Martinacheacaldo
A quel coglione che si fa chiamare Davide:
Casomai è Farina che si comporta da partigiano, cercando di accendere rivolte a cazzo in questo blog fallito frequentato da 4 persone (in regime chiuso) e da 6/8 se apre i commenti.
Quale 1 : 10, o imbecille?
E cambiati l'avatar di Edward Norton.
L'ha cambiato...
Sì, ma di stronzate continua imperterrito a spararne.
E' proprio gente come Farina e suo fratello, ora sappiamo, che creava l'humus in cui i partigiani potevano muoversi senza far conto dei danni sulla gente che in questo paese ci lavora, pare al contrario loro.
E' corretto ed evidente il filo rosso che collega Pesce a i terroristi rossi, e segnatamente a uno come Cesare Battisti, con la sua retrovia di simpatizzanti che gli hanno retto le armi, la borsa e la fuga.
E' la stessa gente che per 70 e passa anni si è rifiutata di guardare in faccia la realtà, quella italiana così diversa e particolare e delicata, facendo sparate al di là dell'idiozia e della storia, su un mito resistenziale che ha fatto gioco quasi sempre ai furbi che ci hanno vissuto, e alla grande, sopra. E non parlo di uno come Pesce, che alla fine era solo un pupazzo in mano al partito comunista, alla di sinistra estrema, ma di tanti suoi colleghi della 25a ora, e di tanti troppi Dario Fo, che si dimenticano il proprio passato recente, per 20 anni, perché nel frattempo son saltati sul carro del vincitore e hanno il pubblico tra i compagni.
E' gente come questa, che non sa un cazzo e parla, appunto a cazzo, che poi ci regala i furbi Salvini, e Berlusconi, e Renzi, per non parlare di Andreotti e i suoi amici.
E poi danno a chi prova a metterli davanti alle cagate che dicono e scrivono, ripeto da 70anni e passa, del fascista/nazista... Ma andate a cagare, stronzi. Siete più complici dei fascisti, quelli veri, quelli che sono anche a sinistra, voi di quelli di Casa Pound.
Certo che lo sapevo, zuzzerellone, e ai miei occhi è ancora più meritevole.
Anche ai miei, ma non penso per il tuo stesso motivo.
Vedi, merdina, è proprio questo il punto: c'è stato un periodo della storia d'Italia che poteva essere usato per "fare i conti" con la nostra coscienza. Parlo della coscienza di tutti, di qualsiasi parte. Bisognava sedersi insieme e ragionare da italiani e uomini, per provare a capire chi eravamo stati, chi eravamo diventati, e cosa avremmo rischiato di diventare se questi "conti con la storia" non si fossero fatti.
E' per gente come Pesce, e come te e tuo fratello, se questi conti non si son mai fatti, per 70 e passa anni, e l'Italia oggi si ritrova i Salvini, i Renzi, i Belusconi... Voi, avete permesso a gli Andreotti di trasformarci in servi e mafiosi, se non terroristi stupidi e manipolati, a sconto di chi ci manovrava, e ancora ci manovra.
Fu Togliatti, e non De Gasperi, nel 45, a dichiarare l'amnistia per tutti i fascisti. Lo sapevi? E come mai? Faceva gioco, ai Pesciolini furbi, e consentiva loro di manipolare degli idioti come te e tuo fratello, e chissà chi altro di voi prima, usando una balla come quella della Resistenza.
Bisognava parlare di Mussolini, e di D'annunzio, degli Agnelli e dei pescecani della finanza che si arricchirono con i milioni di morti della 1a GM, valuta e sponsorizzata dal tuo Vate tanto amato dai falliti come te. Dei Savoia ladri anche.
Tutto questo avrebbe permesso di ragionare, e capire che la Resistenza, per quanto meritevole, era un fenomeno marginale, strategicamente, e che poteva essere manipolata da furbe figure, che se ben guardi ci hanno portato fino a qui, figure che stavano sia a destra che a sinistra.
Ma uno come te, e come tuo fratello, come si può sperare che queste semplici e ragionevoli cose le capisca...
Siete due poveretti.
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