“Dietro il milite delle Brigate nere più onesto, più in buonafede, più idealista, c'erano i rastrellamenti, le operazioni di sterminio, le camere di tortura, le deportazioni e l'Olocausto; dietro il partigiano più ignaro, più ladro, più spietato, c'era la lotta per una società pacifica e democratica, ragionevolmente giusta, se non proprio giusta in senso assoluto, ché di queste non ce ne sono.”
Con queste parole di Italo Calvino cerchiamo di rispondere ai tentativi, purtroppo sempre in auge, di mettere sullo stesso piano chi combatteva nella Resistenza e chi invece si batteva per il trionfo del Nazismo.
Non facciamo fatica ad ammettere che nel corso della lotta di Liberazione e nel primissimo dopoguerra, alcuni partigiani, ex partigiani, o soggetti che si proclamavano tali, si macchiarono di crimini gravi, talvolta totalmente gratuiti ed ingiustificati, talvolta mossi da un desiderio di rivalsa, dopo vent’anni di dittatura e cinque di guerra durissima.
Fatti che comunque non giustificavano vendette immotivate e a freddo.
Detto ciò non si possono, da alcun punto di vista, mettere sullo stesso piano gli uomini e le donne della Resistenza con coloro che scelsero di collaborare con il regime nazista nell’occupazione del Paese, nelle stragi contro i civili; con coloro che parteciparono attivamente ai rastrellamenti, alle torture alle deportazioni di tanti e tante, mandati a morire nei campi di prigionia e sterminio.
45.000 partigiani morti, 20.000 mutilati o invalidi, la partecipazione delle classi subalterne alla lotta per l’emancipazione collettiva, per la Liberazione del Paese, per la definitiva cancellazione del fascismo, gli scioperi sociali, il no dei tanti prigionieri italiani ad entrare nei reparti della RSI, le diserzioni, il freddo, la fame, il coraggio e il sacrificio.
Tutto questo e molto altro ancora è stata la guerra di Resistenza.
Una guerra durissima, in cui il variegato movimento partigiano combatteva in primo luogo contro il nazifascismo e in seconda battuta per consegnarci un Paese diverso in cui vivere dopo il conflitto.
Se poi, come diceva Norberto Bobbio, “l’Italia non è diventata quel paese moralmente migliore che avevamo sognato: la nuova classe politica, salvo qualche rara eccezione, non assomiglia a quella che ci era parsa raffigurata in alcuni protagonisti della guerra di liberazione, devoti al pubblico bene, fedeli ai propri ideali, intransigenti, umili e forti insieme.”, non è certo per responsabilità dei partigiani, che hanno sempre avuto la forza di ammettere anche i limiti, gli errori e le responsabilità della Resistenza.
Fatto, se possibile, che li rende ancora più meritevoli di essere ricordati.
Non facciamo fatica ad ammettere che nel corso della lotta di Liberazione e nel primissimo dopoguerra, alcuni partigiani, ex partigiani, o soggetti che si proclamavano tali, si macchiarono di crimini gravi, talvolta totalmente gratuiti ed ingiustificati, talvolta mossi da un desiderio di rivalsa, dopo vent’anni di dittatura e cinque di guerra durissima.
Fatti che comunque non giustificavano vendette immotivate e a freddo.
Detto ciò non si possono, da alcun punto di vista, mettere sullo stesso piano gli uomini e le donne della Resistenza con coloro che scelsero di collaborare con il regime nazista nell’occupazione del Paese, nelle stragi contro i civili; con coloro che parteciparono attivamente ai rastrellamenti, alle torture alle deportazioni di tanti e tante, mandati a morire nei campi di prigionia e sterminio.
45.000 partigiani morti, 20.000 mutilati o invalidi, la partecipazione delle classi subalterne alla lotta per l’emancipazione collettiva, per la Liberazione del Paese, per la definitiva cancellazione del fascismo, gli scioperi sociali, il no dei tanti prigionieri italiani ad entrare nei reparti della RSI, le diserzioni, il freddo, la fame, il coraggio e il sacrificio.
Tutto questo e molto altro ancora è stata la guerra di Resistenza.
Una guerra durissima, in cui il variegato movimento partigiano combatteva in primo luogo contro il nazifascismo e in seconda battuta per consegnarci un Paese diverso in cui vivere dopo il conflitto.
Se poi, come diceva Norberto Bobbio, “l’Italia non è diventata quel paese moralmente migliore che avevamo sognato: la nuova classe politica, salvo qualche rara eccezione, non assomiglia a quella che ci era parsa raffigurata in alcuni protagonisti della guerra di liberazione, devoti al pubblico bene, fedeli ai propri ideali, intransigenti, umili e forti insieme.”, non è certo per responsabilità dei partigiani, che hanno sempre avuto la forza di ammettere anche i limiti, gli errori e le responsabilità della Resistenza.
Fatto, se possibile, che li rende ancora più meritevoli di essere ricordati.
85 commenti:
In quanto figlia di partigiano, classe 1908, forse avrei dovuto essere io a sentirmi ferita ed a dimostrare tanta ideologia e propaganda, ma non mi riesce. non mi riesce perché rilevo tutto ciò come un focolaio che può essere utilizzato per nuovi falò. e seppur in piccolo è quello che è accaduto qui su un blog, dove un commento disincantato analitico e postumo ai fatti ed il riportare un punto di vista diverso (a torto o a ragione) su un protagonista di un video ha fatto gridare alla vergogna, accusare di nazismo e fascismo, di non portare rispetto, di non amare la Patria. non è stato un po’ assurdo arrivare nel 2019 ad infervorarsi in nome della Patria, della Libertà, della Lotta, della giustizia, della resistenza partigiana, tutto virtuale a tavolino come se si giocasse una partita di battaglia navale, per finire con commenti adolescenziali di presa x il culo? in genere la lotta partigiana che viene enfatizzata (e ricordata) è quella che corre tra il 1943 e la fine della guerra (quando ormai l’Italia era diventata la traditrice per la Germania e dubbia alleata x gli altri) ma prima? prima i dissidenti al nazifascismo non son riusciti ad avere gran presa sulla moltitudine di italiani che seguiva sempre una propaganda basata sulla Patria, la vittoria, la lotta contro lo straniero, il sacrificio, il lavoro. certe ideologie sono le medesime che usano tutti i Galli quando vogliono portare avanti un loro proposito.
Io sono anarchico e della Patria non mi interessa nulla. Se tu sei figlia di partigiano, come affermi, anche tu se avessero chiamato tuo padre un fanatico killer, ti saresti incazzata, o no? Hai la camomilla nelle vene? Poi questo è un blog di un "cazzone adolescente" anche e si finisce sempre a scherzare, ma se qualcuno chiama "killer fanatico" uno come Pesce per me è solo un nazi e un fascio.
E proseguendo, quando vi è del malcontento e facile che uno si infervori, ci creda e segua sperando. coloro che criticano l’attuale governo per utilizzare frasi come (l’Italia agli italiani, Patria, Dio, Famiglia) poi sono i medesimi che le difendono se collegate alla storia passata o se perorate dalla fazione politica a cui tengono. e specialmente le difendono in forma di ideale o simbolo. anzi forse più che altro difendono proprio una ideologia e simbologia più che la realtà. perché la realtà umana fuoriesce sempre dal quadro idilliaco costruito. la lotta partigiana è stata spesso vista come lotta per liberarci dall’invasore tedesco (che fino al giorno prima era amico alleato) con tutte le folli ideologie inumane che portava con se (che però trovò tanti complici per vari motivi). se l’attuale governo è stato anche votato è perché la massa si è sentita invasa (l’affaire migranti). invasa (x business di alcuni) da una massa di nazioni che porta con se usanze ed abitudini considerate dalla nostra società inumane, fatta entrare con finto spirito caritatevole per poi non controllarla più (la priorità erano i soldi) e lasciarla nelle mani della delinquenza e dello sfruttamento. tutto questo ha creato ingiustizia disagio espropri di proprietà e paura per l’aumento di delinquenza e violenza. a questa paura pienamente giustificata, dopo tutti gli ideali promulgati x anni sulla Patria/libertà/giustizia, chi ha risposto con aggettivi come Populisti, Razzisti, Fascisti, Nazisti ...si è trovato senza voto. in certi frangenti gli aggettivi non servono più, poi si passa ai fatti. come x la 2 guerra mondiale, dalle propagande e dagli aggettivi poi passarono ai fatti. chi contesta che non si può mettere sullo stesso piano, ciò che ha fatto il nazifascismo con ciò che ha fatto il movimento partigiano e la resistenza, ci sta se messa sul piano “tu che idealogia segui?”, ma guardata la cosa dall’esterno e vista terra terra si vede solo il succo fatto di uccisioni, dove il giusto o sbagliato di uno piuttosto che dell’altro si perde in un mare di sangue. ed allora io penso sempre che è un bene ricordare ma senza esaltare, senza riempirsi la testa di eroismi, di patriottismo, di libertà assoluta (che non vi è mai), di battaglia, perché questi sono le braci che innescano il falò. ed i nostri giovani sono già addestrati alla battaglia col gioco, ma i loro ideali sono gli stessi di sempre soldi e potere, poi la storia li travestirà ed abbellirà tirando in ballo la religione, la politica, la patria, la libertà, la giustizia, il nemico.
La resistenza prese corpo dopo che gli Americani alleati avevono già chiaramente vinto. La resistenza partigiana fu una regolazione di conti, vendette e guerra civile tra destra e sinistra, quindi una sinistra titina e stalinista che voleva in verità fanaticamente consegnare l'Italia all'Urss. Almeno i vecchi comunisti hanno portato avanti la buffonata di propaganda per garantirsi e spartirsi medaglie favori, stipendi e pensioni,
tu e tuo fratello manco quello. Sei solo l'utile idiota dei potentati corrotti e traditori, saluti. Avanti con la buffonata e i buffoni, per capire cos'è la repubblica italiano oggi basta guardare gli italioti come Farina, gente mantenuta, ignorante e inetta, pronta a vendersi e tradire chiunque, anche a riviste di estrema destra.
Chicca, hai abbandonato i puntini di sospensione e hai adottato la minuscola dopo il punto di Attimi?
:-)
mi fa davvero strano che la figlia di un partigiano usi i tuoi ragionamenti.
che cosa ti ha raccontato tuo padre di quei tempi e dove operava?
mio padre era piccolo a quei tempi ma abitava sugli appennini bolognesi e mi ha raccontato della fame e della miseria, e degli aerei da combattimento che sentiva. sua sorella, più grande, invece, mi ha raccontato di come lei, contadina, ha vissuto nel terrore quegli anni.
purtroppo, negli ultimi anni non sono mancati i tentativi di strumentalizzazione del 25 aprile,.data scelta come simbolo per ricordate l'insurrezione, la guerra civile (perché la Resistenza questa è stata) di Torino e Milano che segnor la definitiva fine del Regime nazifascista e dell'occupazione tedesca, consentendo di dare il via libera alle truppe angloamericane di entrare nelle città del Nord senza trovare resistenza tedesca.
viene la mosca al naso, quando si analizzano i fatti storici senza un minimo di empatia per quei tempi e senza analizzare la successione degli eventi nella loro cruda realtà..
repetitia:
ho visto commenti tecnici concentrati su quello che successe dopo, sorvolando sul contesto storico, sociale e politico del presente in cui si svolsero i fatti. la revisione storica fatta in poltrona non rende l'idea di quel presente vissuto sulla pelle degli italiani a quei tempi.
è come guardare una partita in differita. sapere già il risultato e fare l'esperto dicendo cosa dovevano fare i giocatori per evitare conseguenze non mi indica nulla.
è durante la diretta che si sono svolti i fatti ed è in quella diretta che il ricercatore storico analizza, azioni, reazioni e strategie delle parti coinvolte, studiando i perché e rendendone cronaca.
ritengo che la Storia sia principalmente conservazione della memoria del passato valutando la realtà di una determinata epoca nella sua più nuda concretezza. la Storia è complessa e composta da momenti con una loro precisa fisionomia con tanti attori che si intrecciano tra loro in una trama fitta e spessa. io questo intendo per Storia e racconto storico, e non ritengo sia giusto tradire la memoria storica oscurando la realtà..
Ecco un'altra italiota. Per parlare di Storia bisogna conoscerla, e non ripetere come ossessi le quattro nozioni della scuola dell'obbligo, nozioni stampati in libri di sinistra ovviamente.
la Resistenza è stata una guerra dentro la guerra, questo lo avete capito?
insurrezione, sapete che vuol dire e cosa comporta?
bene, se partite da questo presupposto forse riuscirete a comprendere qualcosa.
della rivoluzione francese, allora, che ne pensate?..
killer vuol dire assassino, che poi si uccida per difesa, per ideologia, in battaglia, per psicopatologia, per rabbia sempre assassini si rimane. se qualcuno che ha conosciuto Pesce ai tempi può avere visto dei lati ed essere a conoscenza di fatti che nessuno di noi può conoscere. aver visto altro su un partigiano non implica che la persona segua ideologia nazista o fascista. io penso che Andrea abbia ormai uno sguardo disincantato da ideologie e faccia semplicemente un distinguo tra chi riesce facilmente ad uccidere (perfetto braccio per qualsiasi ideologia) e chi invece cerca di conciliare piuttosto che eliminare. ed un disincantato non potrà mai trovarsi d’accordo con chi invece ama le ideologie, i simboli e le esalta in sue creazioni. uno vede l’ideologia come un arma e l’altro la vede come una giustificazione a tutto, come possono conciliarsi? solo parlando di altro. in quanto a mio Padre lui troppo vecchio ed io troppo piccola quando è morto, la notizia del suo essere partigiano mi fu buttata lì da mia madre in adolescenza con poche parole (il papà è stato partigiano, doveva star nascosto nelle colline. era in piazza a Milano quando appesero a testa in giù Mussolini e la Petacci, qualcuno per pietà poi bloccò la gonna di lei per coprire ciò che veniva esposto). non era esaltata nel dirmelo era come sconcertata, vergognosa ed a disagio, poi non disse più niente. forse questo suo sconcerto e disagio mi fa vedere il tutto con altro animo.
Niente, questa non ci arriva.
il vostro caro Salvini ha proprio dichiarato oggi:
"Il Paese non l'hanno liberato solo i comunisti, è festa di tutti"
bravo Matteo, forse lui la Storia l'ha studiata. andate a leggervi quali e quante fazioni operavano nei partigiani, quanti stranieri..
Attimiespazi, errato. Matteo Salvini ha detto "Mi aspetto che il 25 aprile sia la festa di tutti, non solo di qualcuno. Non è solo la festa dei comunisti e mi aspetto rispetto". Attimi sei una buffona pure te, dici falsità e menzogne su menzogne, vai a girare le frittate in cucina, la Storia non è gossip/propaganda comunista.
Comunque noto con grande dispiacere e delusione, che questo blog ormai di poetico, ironico e cinetico non ha più nulla, ma è solo un' isola alla deriva, che poggia su un impotente ghiacciaio di inutile testosterone, dove si fomenta solo il proprio ego e le proprie convinzioni manicheistiche, e dove (anche a voler trascurare la bassezza dei i patetici e noioso insulti personali tra persone), anche semplici e condivisibili considerazioni
(es: "...e seppur in piccolo è quello che è accaduto qui su un blog, dove un commento disincantato analitico e postumo ai fatti ed il riportare un punto di vista diverso (a torto o a ragione) su un protagonista di un video ha fatto gridare alla vergogna, accusare di nazismo e fascismo, di non portare rispetto, di non amare la Patria. non è stato un po’ assurdo arrivare nel 2019 ad infervorarsi in nome della Patria, della Libertà, della Lotta, della giustizia, della resistenza partigiana, tutto virtuale a tavolino come se si giocasse una partita di battaglia navale, per finire con commenti adolescenziali di presa x il culo? "), vengono subito riprese con banali ed infantili sfotto' ("Hai la camomilla nelle vene?"), che dimostrano soltanto come qui si continui a voler guardare il proprio dito, e non una luna condivisa!
Si da un titolo nobile ad un argomento e si innesca, fomentandolo, una serie di inutili e prevedibili discussioni, incredibili attacchi personali, che di etico o costruttivo hanno ben poco...
L' Isola alla fine si scioglie e rimane solo un' immensa spuma di sperma
Kat
Anonimo 10:38
sei di una comicità unica!
:-)))
https://corrieredellumbria.corr.it/video/video-news-by-vista/817552/25-aprile-salvini-il-paese-non-l-hanno-liberato-solo-i-comunisti-e-festa-di-tutti.html
Basta, non discuto con gentaglia come questa, ignorante e faziosa idiota che più non si può. Continuate a parlare di cazzi e pompini e smettetela di fare i soliti copincolla di propaganda. Che la l'adepta continui a fare la casalinga coi servizietti al marito, e Ricchiardo continui coi suoi giochi e scritti idioti da ritardati.
https://gds.it/articoli/politica/2019/04/25/i-big-della-politica-in-sicilia-oggi-arriva-salvini-il-25-aprile-sia-la-festa-di-tutti-44d2038b-a891-4c53-9a6c-12cbf669e091/
No è diverso, finge di non capire.
Amico o nemico, torto o ragione...
non date mai le spalle a uno che piazza bombe in bar e ristoranti, e spara alla schiena di un tizio in un negozio. E manco alla sua donna
E' solo un suggerimento
bah, tanto voi infilate la politica anche nelle poesie e in tutto ciò che posta Ricky.
mica vi obbligano a scrivere qui, eh!
io dico la mia, e voi dite la vostra.
ho postato il video con Salvini così che ognuno possa sentire dalla sua viva voce come la pensa l'esponente di governo di destra, e per rispondere a 10:38 e alle sue illazioni..
la bruttissima sensazione che da uno come Riccardo Farina, dopo quanto e come ha scritto qui e altrove, è che se lo chiamasse lo staff di Salvini per fargli un video lo troveresti entro un'ora con l'elmo da vichingo con le corna e la felpa verde con la scritta "Bergamo" che tutto felice saltella intorno al palco di Pontida con la sua telecamerina
e tu , Attimi, il giorno dopo scriveresti dell sua poetica energia e dei profumi emanati
niente di più, niente di meno
questo capita a chi confonde il culo col cervello
Anonimi Ripper,
io sono calmissima, perché vi agitate tanto?
ho conosciuto partigiani coraggiosi e saggi, che hanno semplicemente cercato di sopravvivere in tempi neri e confusi, facendo del loro meglio e ammettendo la loro relativa importanza
e ho conosciuto alcuni assassini e fanatici politicizzati che si sono messi con gaudio un'arma in mano e l'hanno usata troppe volte senza pensare alle conseguenze, tutti fieri e con la banda che suona gli inni, ragazzi manovrati da menti che stavano altrove il più delle volte
e queste sono persone che lo capisci che sono diverse dalle altre
poi ho conosciuto quelli che va bene tutto, che si son trovati in un contesto tale per cui c'era da scegliere tra perdenti e vincenti, e hanno scelto i vincenti
ho conosciuto tanti troppi Farina e troppe Attimi
ed io ho conosciuto tanti, troppi Anonimi senza Amore nel cuore, che hanno servito l'odio..
dedico il 25 aprile ai quei 45.000 partigiani morti (sui 20.000 mutilati e invalidi avrei molto da dubitare)
e ai 313.000 soldati americani, inglesi, polacchi, del commonwelt... morti e feriti in Italia da giugno '43 al maggio '45
RIP.
RIP
Attimi,
lo sai benissimo anche tu che se Farina lo paghi filmerebbe anche Francisco Franco mentre fa il bagno nell'Ebro, e troverebbe il modo di dire che la poesia e il mataggio analoggico del momento... lo rendono un po' di sinistra, purtuttavia
o che aveva frainteso e pensava si trattasse di Franco Califano
dai su fai la buona
E va bene, viva l'Amore, oggi non resistiamo e vogliamo cambiare, ci chiamiamo Amonimi.
... e bisogna che ci mandiamo la signora Attimi, a dire alle madri e padri e mogli e sorelle e fratelli, di quei 313.000 ragazzi americani, inglesi ecc. che potevano starse a casa tranquilli, perché tanto in Italia c'erano i partigiani...
vai attimi, vai a dirglelo te
fatti accompagnare dal tuo amicone con la telecamerina
fosse la volta buona che imparate qualcosa
Ovvio che Salvini dice ciò che può dire, i vecchi lupi comunisti esistono ancora, e Salvini sa quanto possa essere pericoloso svegliare assassini a sangue freddo. Ciò si chiama diplomazia, cosa che una casalinga gossippara seguace di Farina non può capire Anonimo 11:06 esatto.
"Il 25 aprile è nata una puttana... e tutti l'han chiamata... Inter Ambrosiana!"
ma che dici, 11:41??
ma dove vuoi andare a parare?
ma hai letto ciò che ho scritto?
il 25 aprile è una data simbolo, per ricordare la lotta di Resistenza che ha consentito di dare il via libera alle truppe angloamericane di entrare nelle città del Nord senza trovare opposizione tedesca ed evitare quindi ulteriori morti straniere!
ogni città ha una sua data simbolo. qui a Bologna si ricorda il 21 aprile come data effettiva dalla liberazione dai tedeschi.
Milano e Torino il 25, le altre città, non so.
è stata scelta la data del 25 dalla Costituente e indetta festività nazionale per ricordare la Resistenza che ha collaborato per la liberazione del territorio italiano e la fine del regime nazi-fascista. si y scelta una data simbolo per non dimenticare, visto che le basi su cui si fonda la Costituzione Italiana sono anti fasciste..
sopra, il nostro filmaker e aforista poeta scrive, in risposta ad un commento:
- Io sono anarchico e della Patria non mi interessa nulla.
eppure, per cercare di suffragare le cagate che va cianciando da un po', ieri scriveva petto in fuori
- il mio riferimento è la Costituzione della Repubblica Italiana! che dice che...
Ora, che sia stato messo nella condizione di rivelarsi per ciò che è, e che non è, il signor Farina Riccardo, mi pare fin troppo evidente
Personalmente credo che tipi come lui, e la sua amica Attimi, facciano un danno enorme a quelli che la Resistenza l'hanno fatta e vissuta
essere ridicoli , in questo paese, è un diritto sancito dalla Costituzione
anche a gli anarchici con la paghetta di mammà a fine mese
Capito?
i tedeschi non sono scappati perché stava arrivando da due lati un esercito di più di un milione di soldati con 25.000 carrarmati e con 10.000 aerei da combattimento, artiglieria, e la marina militare più forte della storia... Naaa.
sono scappati perché dalle montagne son scesi i partigiani italiani con la doppietta del nonno. eccerto.
tra l'altro:
forse te Attimina assai spaziosa non lo sai chi entrò per prima a Bologna... fu la brigata Folgore dell'esercito italiano cobelligerante. 3000 morti in combattimento dal settembre '43 al '45, di cui il'80% proprio per liberare la "tua" Bologna.
Vedi, Attinuccia Puccettosa, la storia bisognerebbe studiarla, invece di usarla come la carta che adoperi per avvolgere il pesce
sempre detto che son ritardati
Aerei persi nella Campagna d'Italia dalle forze USA e GB: 8000.
pensi che quegli aerei fossero telecomandati, pucci pucci Attimucci?
o magari sopra c'erano uomini in carne ed ossa che sono stati ammazzati per liberare una terra non casa loro? una terra fatta di gente che gli aveva dichiarato guerra, tra l'altro
tra l'altro: vai a vedere, tra un raviolo e l'altro, quanti morti per bombardamenti USA e GB ci sono stati in Italia, e confrontali con quelli della Germania. E ringrazia la madonna e tutti i santi che le fan da tappo di non essere nata a nord della Svizzera
rileggiti le parole di Badoglio dell'8 settembre, parti da lì.
i partigiani, non solo italiani (ricordiamocelo) hanno fatto opera di Resistenza in attesa degli angloamericani, hanno scelto di dare un'ulteriore supporto, come è successo pure in Francia, in Polonia, ecc..
perché non ammetterlo?
grazie al cavolo che senza americano, onglesi, polacchi, russi non ci sarebbe stato accerchiamento.
ma tu te ne saresti stato seduto in casa, senza fare nulla, in.attesa dell'arrivo degli americani???
ciao a tutti.
devo chiudere.
Grazie Ricky per lo spazio discussioni che metti a disposizione di tutti..
.attimi
...accerchiamento...
cioè i partigiani sfonfavano le linee con le loro truppe corazzate, la loro artiglieria e i loro aerei... e solo poi i soldati USA e GB e altri poi accerchiavano... tra un pic nic e una birra in trattoria. Cazzo, hai ragione...
Scusa Attimi, davvero...
a te Von Klausewitz ti sciaqua la lattuga in cucina!
sei la nuova Sun Tsu (ma d
del ragù)!
e Wellinton ti lava i pavimenti a giorni alterni!
madonna benedetta dell'incoroneta
te Attimi, rileggiti un ricettario di cucina macrobiotica al vapore, che la carne rossa mi sa che t'ha occluso le arterie che portano l'ossigeno al cervello
e basta col Sangiovese
vai di chinotti (capisciammè)
Ahahaha Andrea sei troppo forte
mica sai leggere, veh!
rispondi alla domanda:
in attesa degli americani tu cosa avresti fatto? avresti collaborato con i tedeschi?
i partigiani hanno fatto Resistenza ai tedeschi che erano in casa nostra, non vogliamo ricordarli?
Attimi, sei di fronte ad una delle caratteristiche riconosciute ad un manipolatore, che pur di aver ragione ricorre a ragionamenti altri.
Altra caratteristica riconosciuta ai manipolatori è denigrare il pensiero dell'altro e offenderlo. Avviso valido per tutti...
“La Resistenza fu ambigua fin da subito, sin da prima del 1945. Dietro alla lotta antifascista si celavano due forme di Resistenza. Quella comunista che si caratterizza per tre aspetti: pratica del terrorismo, la presenza di commissari politici e la prospettiva postbellica di una rivoluzione quale continuazione immediata della vittoria della Resistenza. Questi tre elementi erano presenti solo nelle Brigate Garibaldi comuniste e assenti in tutte le altre formazioni che hanno combattuto al fianco degli Alleati”. Dario Fertilio, penna storica delle pagine culturali del Corriere della Sera, esordisce così quando ci spiega il volto oscuro del 25 aprile, quello che nessuno potrebbe festeggiare e su cui si è steso un silenzioso imbarazzo: una parte della Resistenza non cedette le armi e si preparò a combattere una seconda guerra di continuazione, per la presa del potere, al fianco dell’URSS. In parte la combatté negli anni convulsi del dopoguerra, ma ripose l’ascia di guerra poco dopo le prime elezioni nazionali del 18 aprile 1948, più che per convinzione, per motivi di meri rapporti di forza, quando l’Italia scelse la Dc e con essa anche l’appartenenza al blocco occidentale.
Attimi,
io avrei cercato di fare meno danni possibili, sapendo che tanto la guerra era già finita all'inizio del '43, e che il valore del mio apporto militare era prossimo allo zero.
Tra l'altro sapendo che fino al giorno prima s'era praticamente tutti fascisti...
Invece c'era chi faceva il furbo e seminava il terreno per futuri raccolti...
Leggiti Beppe Fenoglio - Il partigiano Johnny -
e smettila di renderti ridicola, che poi qualcuno che pensa che sei intelligente lo trovi anche e fai dei danni spaventosi.
Veh Attimi, io so leggere benino le cazzate che t'inventi te e il bello tuo anzi bellissimo.
Ti conosco, mascherina...
Tu sei un vero anarchico, ma come diceva Céline, cioè sei un borghese di merda, anzi peggio, sei solo figlio di borghesi. Tu non sei un cazzo! Se fossi davvero un vero anarchico, non loderesti tanto i partigiani. Hanno lasciato il lavoro a metà, dai nazi-fascisti ai padroni demo-cristiani, e ai catto-comunisti. Un lavoro raffazzonato. Ps:Non ci capisci un cazzo di politica. Lascia perdere.
Farina che si definisce anarchico è come se Cicciolina dicesse di essere ancora vergine
La loro vita gira sui commenti e i post l'uno dell'altra, e chi come me perde tempo a rispondere loro li alimenta, li fa sopravvivere nel mare di vergognosa incoerenza in cui galleggiano
La colpa è anche nostra
è gente come Farina e Attimi che fa di Salvini ciò che è
dal 25 aprile del 1945
14:16
rispondi così perché sai come è andata la partita, con il senno di poi.
se sei sempre lo stesso Andrea che una volta ha scritto che quando si è in guerra si fanno cose che a mente fredda non ci si sognerebbe mai di fare, se sei quello che ha raccontato che bisogna trovarsi in mezzo ad una guerra prima di giudicare,
perché mi dici così?
nei miei interventi non ho negato che tra i partigiani ci fossero teste calde, e ho ripetuto che il mio ragionamento non si basava sulle conseguenze politiche, del poi, ma analizzavo i fatti presi in esame nel presente di allora e di come delle minoranze imbracciarono i fucili come rivoltosi.
hai scritto che ci sono partigiani che ammiri, quindi, per te ha validità la ricorrenza del 25 aprile o no?
vuoi parlare e confrontarti su altri argomenti di politica odierna?
bene, ma se non sei d'accordo con la mia visione io non ti insulto, perché l'aggressione verbale non rientra nel mio ideale di dialogo democratico fra persone civili. quindi, se ti fa rabbia che una Persona non sia d'accordo con le tue tesi, mi auguro sempre che tu possa esprimerti in maniera consona all'interlocutrice che hai di fronte che non ti ha mai usato violenza verbale.
vuoi introdurre un nuovo argomento con la solita frase abusata che è colpa dei sinistri a fare di Salvini ciò che è? o lo fai solo per screditare un pensiero opposto al tuo?
è colpa di chi l'ha votato e di chi acclama un Ministro che fa l'occhiolino all'estrema destra se Salvini è lì.
gli italiani non vedevano altre alternative oltre alla sinistra e al Salvini? e solo ora si accorgono delle balle che ha raccontato in campagna elettorale basandola solo sugli immigrati facendo passare il messaggio che l'unico problema interno fosse quello?..
Attimi, fino a quando adorerai gente come Ricchiardo la tua credibilità come Donna con una testa funzionante sarà pari a zero. Essere Donna è una cosa seria, signorinella, mica cazzi... e pompini.
Attimi,
di guerra con te non parlo. Non perché non l'hai fatta, fai attenzione: ma perché sei arrogantemente ignorante e faziosa. Rileggi cosa hai scritto, la tua ignoranza palese spacciata per conoscenza.
Una cosa che impari quando ti imbarchi e vai al fronte: che tu non controlli niente, e che è la guerra a controllare te. Ma tu non concepisci e non comprendi l'umiltà che deriva da un'esperienza di vita e morte così, non la immagini. Ma ne parli a vanvera.
Troppe volte ti ho spiegato il mio rispetto comunque per i partigiani, anche per quelli come Pesce, comunque combattenti. E io so cosa significa esserlo.
Tu, e il tuo ganzo, avete fatto finta di non leggere le mie parole.
Sei falsa. E sei non sei falsa allora sei proprio stupida. O tutte e due.
Troppe volte ho detto e scritto che odio Salvini e quelli come lui: avete fatto finta di non leggere ciò che ho scritto.
Vi faceva comodo e sennò poi come facevate a scrivere commenti e fare post ridicoli?
Falsa, te e il tuo bellissimo poeta filmaker fonte energetica profumata.
Da me altro non puoi avere, che la scelta tra queste definizioni.
15:24
finché ricorrerai a denigrare le Persone e le Donne, catalogando e epitetando chiunque,
avrai sempre delle difficoltà come interlocutore maturo in grado di affrontare discussioni e analisi in modo civile.
non c'è speranza..
ecco, appunto..
Adori uno come Farina? Chi è causa del suo mal pianga se stesso, non dare la colpa ad Andrea che già è tanto se vi degna di risposta.
Oh, ma rileggiti.
Appunto? E come altro vuoi che ti si definisca?
Appunto cosa?
ma tanto a te tutto tutto ti passa da parte a parte senza lasciare traccia...
Sei lo specchio d'acqua in cui quelli come Salvini vengo a bere. Mentre il tuo ganzo piscia lungo una delle tue sponde.
Andrea 15:32 , tranquillo, Attimi è tutte due.
Gente viscida. Punto.
sì, mi piace l'umanità che ho intravisto nel cuore di Farina, la sua bontà, e ciò mi basta.
voi continuate pure sul vostro tracciato.
mai letto una frase di benevolenza da parte degli Anonimi per Ricky.
ogni scusa è buona per attaccarlo, da Anonimi, in casa sua, qualsiasi pretesto pur di offenderlo e insultarlo. e poi pretendete (conoscendo il suo carattere) che non reagisca.
fatevi un esame di coscienza, se ne avete una..
Poraccia
E tra manco una settimana c'è il 1maggio... Sai la marea di cazzate fasulle, che scacarellerà il nostro pupillo, approposito del lavoro! Già mi spiscio! Ahahaha!
Festeggiamo il giorno della liberazione dagli anonimi..i fascistoni del blog..unica partigianella attimuccia Pesce
Come "intravisto" ???
Attimi, tu non puoi dire che hai "Intravisto" qualcosa in Farina... Tu sei la sua vestale adoratrice e ogni giorno compi la fellatio sacrificale alla quale hai deciso di dedicarti. Ti impali sull'altare della sua incoerenza e della sua ignorante arroganza, e ne godi e ce lo dichiari tutta giuliva.
Io di Farina dico ciò che vedo, non "intravedo", e di te ciò che leggo, non "intraleggo".
Siete facili. Siete perfettamente visibili.
Tu pensi di "intraconoscere" Farina? Tu per Farina sei solo una gallina che deve becchettare le sue caccole.
Ma vai a farti "intrafottere" va (da: Tutti gli uomini del presidente")
Se tu rileggessi tanti tuoi commenti, forse ci arriveresti da sola. La cosa che ripeti a mantra è che in lui hai "intravisto" umanità. E hai ragione, hai intravisto. Se continui a intravedere all'infinito, quello e un miraggio, una fata Morgana.
Io adoro quest'uomo (Andrea).
Attimi, io ci sto bene assieme a Calvino, lasciamo questi quattro coglioni fra di loro!
Eccerto che te stai bene insieme a Calvino... sei calvo!
Ma Attimi? La fai depilare alla "brasiliana"? madonna che cuorage...
"Si conobbero. Lui conobbe lei e se stesso, perché in verità non s’era mai saputo. E lei conobbe lui e se stessa, perché pur essendosi saputa sempre, mai s’era potuta riconoscere così".
Farina: ti hanno rimasto solo come Gasman ne " I soliti ignoti" mi sa...
Andrea,
ma come spiegarti cose che non fanno parte del tuo bagaglio animico?
come tu non puoi pretendere che io capisca l'odio e la guerra,
non posso pretendere che tu possa comprendere il mio modo di essere.
il mondo è bello perché è vario, e nella vita si fanno delle scelte in base al proprio modo di vivere il mondo, le Persone e i propri ideali.
un uomo o una donna senza ideali sono morti dentro.
io non vivo come voi Anonimi
siamo totalmente incompatibili..
.
Io non discuto il tuo modo di essere ne di vivere.
dal punto di vista pratico mi sei del tutto indifferente e la tua vita non interferisce con me. probabilmente, io non lo posso sapere, sei anche una persona che, come tante, vive le sue giornate senza interferire con quelle degli altri a te prossimi (anche se invece tu pensi il contrario, e lo scrivi tutta orgogliona).
Ma qui scrivi delle minchiate talmente evidenti, e hai un modo così assurdo di pronarti al tuo vate (r), che mi permetto perciò di sfancularti senza soluzione di continuità.
sapendo però di non incidere in nulla della tua esistenza, ci mancherebbe.
ma tu, come puoi pensare di sapere chi sono come vivo con chi parlo...?
te lo dico io perché lo fai: perché sei una stupida arrogante con il naso tanto piantato nel culo del tuo blogger che se si scaccola facile che hai un orgasmo. Anale.
tra l'altro adotti le cagate che Farina dice come tavole di legge. fai veramente allargare il culo dalle risate. E insisti.
Ahahahah Andrea... ti adoro!!
18:07
basta che se no mi farinizzo ;)
La tua fine critica non è fine a se stessa, ma finestra sull'intreccio affine: endorfine sopraffine sniffate tra zone di confine, alfine.
fine, nel senso di bello, in inglese, ciò che hai scritto.
voi venite qui per disprezzare,
io no.
questo è quanto.
esperienza memorabile.
grazie RF per avermi fatto conoscere
l'altra faccia della medaglia.
non pensavo esistessero commentatori simili..
.attimi
Ok, a dopo.
é nella tua testolina, Attimi, che alberga il tarlo del disprezzo, e la tara del lecchinaggio.
se Farina si fosse comportato decentemente, cercando un confronto leale, nessuno lo avrebbe disprezzato, non tanto per ciò in cui crede, ma per ciò che dimostra di essere.
e se tu ti fossi tenuta in una posizione equa e ragionevole, parlando di un argomento di cui hai dimostrato di non saper un praticamente cazzo, nessuno ti avrebbe detto che sei la fellatio-vestale del blogger.
questo, dovresti memorizzare.
tra l'altro
vedo che ti tieni alla larga dal post dedicato dal tuo bello a Kat, nel quale Farina sta facendo "i fanghi"
gelosa?
Mo va a cagher Attimi...
Grazie.
Andrea,a dire il vero mi sto guardando la 5^ stagione di Trono di Spade e seguo solo questa discussione perché mi giungono le notifiche delle risposte, e non ho ancora avuto occasione di leggere altri post del mio Amico Ricky.
ti manco di già, patatone?
delle tue chiacchiere non me ne può importare di meno. ti puoi fare tutte le fantasie e le segue mentali che vuoi su di me e sugli altri come più ti aggrada e ti fa star bene. puoi guardare gli altri ed approcciarsi a loro seguendo il tuo modo di vedere il mondo, che è agli antipodi del mio modo di vedere il mondo.
questo, ormai lo abbiamo appurato.
quindi, vai a divertirti negli altri post con gli altri commentatori, ora devo guardare come se la cava Jon Snow.
chi ha visto la serie non mi spoileri nulla, Ehhh!..
. attimi
P. S.
ormai è un anno e forse più che mi stai addosso criticandomi continuamente.
le mie libere opinioni sul 25 aprile e di come io scelgo di leggere la storia non c'entrano con i giudizi che hai posto in essere a 19.10. sii più onesto, è da lungo tempo che mi rompi le scatole, suvvia..
https://youtu.be/5oApoMh0hHk
ma... c'è un'epidemia di megalomania e minchiaggine acuta a Bologna?
Cazzo ma se è da quando scrivo che ti dico di girarmi lungo e andare affanculo!
E sono io che ti sto addosso???
Ma questi due sono psicopatologicamente idioti e orgogliosi di esserlo.
te ti devi curare, tousa. Andate in insieme che vi fanno lo sconto.
ah, dimenticavo: vaffanculo.
Incredibile, è sempre Attimi che si è intromessa tra le varie discussioni tra Andrea e Ricchiardo per giunta provocando e girando sempre le frittate ed adesso ha fa faccia tosta di dire di essere lasciata impace. Questa deve avere proprio una faccia da tolla,fa bene a nascondersi e a non mostrare chiaramente la sua faccia schifosa.
Tutti gli anonimi torturano Attimi ma lei fa Resistenza
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