Prima tappa di un giorno ad Arles.
Per parlare con il fantasma di Vincent.
Poi tre notti a Barcellona. Una cena
sulla terrazza del mio amico Alberto,
l'autore dell'orsacchiotto Chisciotte,
e le altre cene in giro per la città.
Io vivo il mio viaggio in base alle
cene. Poi il 27 verso l'Italia, magari
un'altra tappa francese, e il 28 ancora
alla Chisciotte, più bello e incazzato
che mai, in questo laboratorio costante
che trasforma la vita vissuta in film.
In memoria.
8 commenti:
smack!
mi mancherai..
.attimi
Okkio che Barcellona è una metropoli. Ti fanno le scarpe. Stai attento che sei un tonto! https://youtu.be/B9Wa98c_2M4
Pensa che al ritorno credo di fermarmi a Marsiglia! Grazie Attimi. Ciao Fosca, non bere troppo, ok che sei un uomo di fegato ma non esagerare.
Pensa ai fatti tuoi... pirlotto. Che il mio fegato sta benone! Bon Voyage.
Ciao! Ricky a song for you Forbidden Colours Ryuichi Sakamoto, cosi da poter cogliere i migliori colori del viaggio. Addio Ricky!
Caro Riccardo, magari cambiando aria trovi un amor español che ti dia un po' di pace finalmente. O forse ti incasina di più? Mah, vedi tu, ma non partire in quarta come il tuo solito, ricordati le parole di Marietto.
Ciao, a presto.
Davide
Grazie Davide, e scusami le intemperanze caratteriali, in fondo sono ancora un ragazzaccio.
Ma io in vacanza vado con la mia monella: Ethel.
Ancora ti tiene x le palle quella strega?
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