martedì 13 maggio 2008

CAPPUCCINO E TERREMOTO

Stamattina mi sono alzato presto nel vano tentativo
di sorprendere i miei sogni in ritirata.

Sono andato al bar, ho chiesto(non ordino mai, per pudore)
un cappuccino e un cornetto.

Un signore stava leggendo il giornale davanti a me,
Cina:un terremoto ha causato più di diecimila vittime.

Uscito dal bar mi sono acceso una sigaretta.
I marciapiedi non tremavano al mio passaggio.





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