giovedì 22 maggio 2008

APPUNTI PER UNA SAGGEZZA IRRILEVANTE

In ogni cosa che fai cerca sempre di dare il minimo
di te stesso. Vedrai: è riposante.

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Non finire mai quello che stai facendo, lascialo a
metà. L'altra metà la finirà il destino.

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Cerca di essere l'uomo sbagliato al momento sbagliato.
Anche questa è perfezione.

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Chi visse sperando morì cagando. Ignora questo proverbio
che fa della speranza un lassativo.

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Non assumere responsabilità se non sei in grado di pagarle le ferie.

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Ignora l'Essenziale, sarà lui a occuparsi di te.

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La salute è la cosa meno importante della vita, pensa che
basta un microbo a umiliarla.

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Svela tutti i segreti che ti confidano, ma fallo in modo
enigmatico.

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Contro Gide.

Non credere a chi cerca la Verità, credi solo a chi l'ha
trovata e poi l'ha perduta, per sempre.

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Non andare mai dal medico, tanto lo sai che sei spacciato.
In ogni caso.

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Non essere oculato, è un atteggiamento da orbi.

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Vivi sopra la tue possibilità: è divertente.
Direi di più: è metafisico.

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Disimpara a morire.

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Chiuditi in te stesso e lasciati spiare dal buco
della serratura.

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Rubare è un modo per "alleggerire" il prossimo.
Rispetta i ladri.

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Consolati sempre con chi sta meglio di te: i morti.

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Invidia il prossimo. Chi non invidia non ha immaginazione e non
arriverà mai da nessuna parte.

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In spiaggia "prendi il sole", e poi fatti divorare il fegato
da un'aquila.

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La verità è indicibile, quindi non dirla mai.

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Ricorda: per lasciare un segno non lasciare mai un sogno.

1 commento:

Anonimo ha detto...

"Invidia il prossimo. Chi non invidia non ha immaginazione e non
arriverà mai da nessuna parte."

Effettivamente, per invidiare il prossimo ci vuole immeginazione. Il che non è comune: è più facile invidiare il precedente.