martedì 13 marzo 2018

SCUSATE

Scusate ma sto passando questi giorni in compagnia
di raffreddore e febbre e praticamente mi sono alzato
dal letto solo adesso e solo adesso leggo il delirio dei
commenti. Il mio "disappunto" penso di averlo già
spiegato, non è e non può essere nei confronti del
ragazzo, ma di come (il come conta) la notizia della
malattia mi è arrivata. Poi penso di avere spiegato
che proprio mi manca il coraggio di mettere un
clic o un "mi piace" sul canale di un ragazzo che
ha una malattia grave, non mi sentirei a posto, mi
sembrerebbe un atto di una superficialità che non
mi appartiene, se avessi la possibilità di fare qualcosa
di bello e vero e profondo lo farei, non mi sembra
che un clic appartenga a questo mio sentire. Per quanto
riguarda l'essere raccontato dai poeti, Paoly, intendevo
proprio quello che intendi tu, per me poeta è chi
fa i conti con la verità, chi non la tradisce, quindi tua
zia Carolina andrebbe benissimo, avrebbe detto solo
parole vere su di te. La gente banale, a mio avviso,
è quella che appunto travisa le persone, quella che
dice parole finte e di circostanza, capita spesso di
sentire questo genere di parole finte ai funerali, non
sempre, ma spesso. Insomma, dove sento l'odore
nauseante della retorica io mi allontano senza pietà.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Paoly intende che poeta è chi scrive poesie. Punto. Ne ha discusso con Attimi.

riccardofarina69 ha detto...

Bene.Anche io. Chi non ha una poesia nel cassetto? Punto. Anzi: due punti.

attimiespazi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Leggendo il post anch'io ho sentito l'odore nauseante della retorica...e mi allontano senza pietà. Un commento delirante, quand'anche veramente lo fosse, può trovare mille giustificazioni; la malafede mai.
Gino

attimiespazi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Paoly ha detto...

Riccardo....
Innanzitutto mi dispiace che tu stia male, anch'io sto passando giorni a letto ma per altri motivi. Sempre comunque di malessere si tratta. E non è bello.
Ho compreso da subito la tua scelta e l l'ho sempre rispettata. Ci mancherebbe. Per altro la comprendo ed in parte la condivido, anche se ho scelto di fare quel clic sperando di aver fatto una piccola cosa positiva, dato che altro non posso fare. Ma comprendo perfettamente il tuo pensiero ed in generale lo condivido.
Personalmente mi ha ferita la tua acredine verso quel "voi".
E poi ci sono stati un paio di fraintendimenti da parte mia: per gente banale ho inteso tu parlassi di noi, quel "voi" che hai usato dopo. E poi per "poeta" io intendo generalmente chi scrive poesie. Perché è questo che ho appreso e che credo. Non sapevo invece di ciò che intendi tu per "poeta", ragione per cui ho compreso il tutto come un'invettiva verso persone che non hanno genialità, cultura, capacità artistiche.
Ora che mi hai chiarito il tuo punto di vista riesco a comprendere ciò che intendevi dire (anche se, perdonami carissimo, l'hai fatto un po' alla cazzo di bau).
Quindi va bene, ti ringrazio per averci chiarito il tuo pensiero.
Guarisci presto!

Anonimo ha detto...

Ben detto Gino! Quando si dice: la pezza peggio del buco...

Unknown ha detto...

Tutti malati siete! Solo io sono SANO e faccio di tutto per distruggermi. "You are all flops!" https://youtu.be/PgMu5oM4rUg

attimiespazi ha detto...

non c'è speranza.
involuzione culturale totale.
e per cultura non intendo quella dei libri, ma cultura empatica ed emozionale. non riuscite a comprendere. siete solo su questo blog per criticare chi non rientra nelle vostre mentalità retrograde. Paoly, mi spiace, ma io ho cercato di spiegarti e darti una visione diversa dalla tua rispondendo a tue due domande specifiche. mi hai chiesto chi era per me una persona banale e chi era un poeta. ti ho dato le mie risposte sperando aprissi un pochino i tuoi orizzonti ma così non è stato. ora che te lo dice Ric lo hai capito????
quindi se lo dice Ric riesci a comprendere e se lo scrivo io rimani rigida sulle tue (rispettabili) opinioni? ma, allora, non sei proprio tu che parli di differenze tra un artista (che non è un Vate) e chi non lo è a metterlo su un piedistallo? non sei proprio tu che fai le differenze tra un laureato e una commentatrice di cui non sai il suo percorso di studi?
e poi, che discorso è che, secondo te, R abbia scritto di cacca? come mai per me, per Engy, per Freddy e forse qualcun'altro i tre messaggi di Ric sono giunti ben chiari già dalla sua prima risposta, che non conteneva nulla di obrobioso? desiderate che R non si incazzi e che se lo fate incacchiare faccja finta di nulla, che sia falso con voi e vi chieda scusa per un delitto che non ha commesso? vi piace la falsità? è già il quarto post che pubblica sull'argomento ed io mi stupisco davvero della vostra disumanità nei confronti di un autore che ha il suo modo di esprimersi e che chiede solo di rispettare i suoi sentimenti e il suo modo di reagire alla vostra ignoranza. e bada bene, non si parla di ignoranza di studi ma ignoranza di comprensione verso chi è diverso da voi, ignoranza che vi spinge ad una intolleranza inaudita!
e per me, che ragiono con la mia testa e con il mio cuore e che non me ne frega nulla di cosa c'è scritto sui libri o cosa ha detto il Papa,
dove non c'è comprensione non c'è amore.
siete aridi dentro.
mi avete proprio rotto le palle!!!
ho cancellato i miei due commenti in alto che contenevano due tentativi di distensione da parte mia ma, leggendo le risposte mi sono resa conto che siete mal disposti perché accecati da un orgoglio fuori misura.
siete davvero miseri.
e se sono incazzata è perché credevo in un minimo di apertura.
siete proprio dei guerrafondai e poi andate cianciando di click.
guardatevi allo specchio e datevi una risposta.
siete un insulto alla razza umana.
ed ora potete dirmene di tutti i colori, voi che predicate bene e razzolate male.
addio per sempre, a voi..

.attimi

riccardofarina69 ha detto...

Attimi, mi piaci così focosa!

Anonimo ha detto...

Riccardo devi cercare di essere meno impulsivo a rispondere quando ti sentì sotto accusa perché se no le tue arringhe in difesa diventano degli autogol al tuo stesso bucio. Esponi pensieri a volte talmente contraddittori che poi ti si ritorcono contro. Cerco nuovamente di farti capire cosa può essere recepito dagli altri e contestato ....consideriamo quello che hai scritto in questo post. Affermi che ti ha disturbato il modo in cui ti è arrivata la notizia....ti focalizzi sulla forma e precisi “il come conta”. Ed io ti domando .....ma che importanza ha come è stata trasmessa la cosa se il fine era quello di aiutare un bambino ad ottenere ciò che desidera? Chi l’ha scritta non si è posto certo il problema di doversi attenere al bon ton ed a norme di tatto, ha scritto nel classico slang giovanile (tipo ciao zio o come ti butta fratello) e probabilmente emotivamente coinvolto. In merito al fatto che non te la senti di mettere un clic perché lo percepisci per te stesso come un atto banale e superficiale ...ok va bene ...però considera che quello che tu consideri superficiale per te stesso per il bambino invece è importante, quindi chi ti ascolta potrebbe pensare ...”ma cosa gli costa eventualmente fare un clic per far contento un bambino? Ma perché si focalizza su se stesso, sul suo non essere superficiale e sul non voler fare un clic banale che non gli appartiene? Ma perché pensa solo a se e a come si sente lui?”. Poi aggiungi ....”vorrei fare qualcosa, di bello, vero, di profondo lo farei” ed in un commento precedente hai risposto così ....“Blogger riccardofarina69 ha detto...Cara Adele, siete gretti e disumani voi
Che con tanta facilità e leggerezza parlate di bambini morenti. Non vi rendete conto della vostra maleducazione emotiva. Proprio perché sono un uomo sensibile non accetto di essere uno stupido mi piace. Proponi un ritratto chisciotte da fare a questo bambino e vengo in capo al mondo gratis ma invadere il mio blog con il dolore e chiedere in cambio un mi piace è purtroppo il segno di una superficialità paurosa, tanto più che non si rende conto di essere tale.11 marzo 2018 07:38”. ...A questo punto ti chiedo ...secondo te la gente come percepisce il tuo discorso? Io presumo abbia interpretato così “il clic anonimo lo considera superficiale però si propone per un videoritratto, allo stato attuale però Il bambino vuole dei clic/seguaci e non di avere un video di Ricky Farina”. Capisci come sei stato percepito? Come un puzzettone snob che ci tiene alla forma ed al come vengono trasmesse delle notizie, che dichiara sensibilità ma non ne mostra, incentrato su se stesso, che non spreca un clic anonimo, che accusa gli altri di spettacolarizzazione del dolore ma che nel contempo si propone di fare un suo video Chisciotte ..non richiesto....e che ha fatto tutta una serie di polemiche con tanto di frasi sprezzanti. Riesci a capire le dinamiche che hanno portato all’ennesimo cul de sac? Capisci che con certi tuoi scritti non vi è molto da travisare ed equivocare? Sai cosa sarebbe l’unica cosa veramente bella e profonda che si vorrebbe fare ? Ovviamente non è né un clic ne un video .....ma un miracolo di pronta guarigione. Ma non siamo un Dio e pertanto non resta altro ...che fare un clic, se si vuole, per noi banale per lui importante. Chicca

Anonimo ha detto...

Altra considerazione. Ti sei appunto focalizzato sul “come” la notizia è stata data e che “il come conta”. Ma proprio tu ...sei il Paladino che ha spesso ribadito che in poesia ed in arte tutto può essere detto/mostrato senza censure/recriminazioni per amor di verità e libera espressione artistica ......e poi che fai ? Vorresti mettere una forma, un come, censurare..... una realtà che disturba la nostra emotività ...perché mostra una situazione di dolore? Praticamente sarebbe come dire ....alla realtà dolorosa le mettiamo una maschera od eventualmente la confiniamo in un recinto, poi eventualmente la rivestiamo di poesia o gli facciamo un video artistico in modo che sia più tollerabile ed artisticamente gradevole. Però la realtà è realtà .....e non è opportuno mistificarla ulteriormente come già spesso avviene .....perché così si prosegue sulla strada del distacco empatico....dove ci si può perdere in polemiche assurde. Chicca

Unknown ha detto...

Chicca sei proprio una che non ingoia! La sborra è amara come la vita. È dura a volte disgustosa (non la mia) tu sei una ipocrita. Chiacchieri e basta. Non sei proprio per niente nel flusso della vita. Spari sentenze assaggi le frittelle. Chicca vergognati. La tua posa di superiorità è volgare peggio di uno sputo. Mah capirai a me...