sabato 31 marzo 2018

DIALOGO CON UN MORTO

Morto: Chiedimi tutto quello che vuoi.
Ricky: Ma è vera questa cosa che i morti riposano in pace?
Morto: Fesseria, fesseria delle fesserie.
Ricky: Spiegami.
Morto: Noi morti siamo tutti incazzati.
Ricky: Perché?
Morto: La morte è noiosa, ma non riusciamo a sbadigliare.
Ricky: Ma è terribile!
Morto: Tanto per dirtene una, poi ci sono quelli allergici
alla polvere come il sottoscritto, ti rendi conto?
Ricky: Dio mio!
Morto: E tu credi che riesca a starnutire?
Ricky: No.
Morto: Infatti!
Ricky: Dimmene un'altra.
Morto: Dobbiamo aspettare i terremoti per muoverci.
Ricky: Che disgrazia!
Morto: Fidati, la morte è una fregatura.
Ricky: Mi fido.
Morto: Che cosa farai oggi?
Ricky: Camminerò sotto il cielo. E tu?
Morto: Darò da mangiare ai miei amici vermi.
Ricky: Che cosa gli darai da mangiare?
Morto: Me stesso.
Ricky: Sei stato felice in vita?
Morto: Non ricordo, non ricordo più niente.
Ricky: Posso fare qualcosa per te?
Morto: Vivi e sii felice.
Ricky: Ci provo.
Morto: Mi fa male la morte, sai?
Ricky: Immagino.
Morto: Vorrei odiarti, ma ti amo.
Ricky: Perché odiarmi?
Morto: Perché tu puoi ancora inciampare.
Ricky: E perché mi ami?
Morto: Perché anche tu un giorno avrai il mio volto.
Ricky: Ti amo.
Morto: Attento, la necrofilia non è vista di buon occhio.
Ricky: Me ne fotto di quello che pensano i viventi.
Morto: Ciao Ricky, e fai il bravo.
Ricky: Mi ha fatto bene parlare con te.
Morto: Anche a me.

1 commento:

Unknown ha detto...

Leopardi, Rilke, Ricky.