mercoledì 8 novembre 2017

TESTA DA MACELLO

Ho una testa. Una testa da macello.
Una testa scorticata. Sangue nella
bocca del cielo. Ho una testa contro
il muro, spaccata come un melone
mistico. Ho una testa rasata al suolo.
Ho una testa da fossa comune.
Ho una testa capovolta che confonde
le cravatte. Ho una testa, una sola.
La mia. Ogni pensiero una ferita.
Ogni ricordo un'esultanza.

15 commenti:

Paoly ha detto...

Non riesco a sentire il rumore del santo silenzio.
Le ossessioni avviluppano il cervello in lunghe litanie
a piedi scalzi, innanzi ai pietosi occhi di Dio presenzio
ho fatto tanta strada, perso le scarpe lungo le vie.

Dio, buon Dio Dio buono, magnanimo e compassionevole
pongo al tuo fulgido occhio una proposta ragionevole:
non ti chiedo da ogni male ma almeno da queste Erinni
liberami! Liberami, mi dilaniano oramai da anni

e tu sai, Dio, buon Dio Dio buono, della notte e dell'aurora
sta venendo di nuovo la bella stagione, lo sento
e la testa è troppo pesante per portarla ancora!
Un taglio, e lasciamo che il corpo abbandoni questo tormento!

Se non si può più scioglierla dalle furiose bende
fai un conto dei miei peccati e delle relative ammende
che -scusa se mi permetto!- ho lautamente pagato
e via! Che un uomo con la testa mai si è dato.

Anonimo ha detto...

Soluzione drastica, e rivoluzionaria per l'epoca, quella di Robespierre, ma egli capì cosa si doveva fare per far perdere definitivamente la testa alla gente, soprattutto quella che indossava le mutande. I sopravvissuti impararono il sistema e, riconoscenti, lo gratificarono con la stessa cura.In ogni caso, comunque la si metta, quando la testa duole o si fa sentire significa che c'è.
Kayak

Unknown ha detto...

Eh però! Ci sei andato vicino. Peccato...Alcune volte è anche un fallimento. Ma non l'ultimo; è sempre il penultimo. Ahahaha! E ...Mannaggia i pescetti!

Unknown ha detto...

Bisognerebbe che qualcuno scrivesse la poesia definitiva. Sarebbe una gran cosa. La smetteremmo allora di prenderci in giro, per diventare finalmente, la miseria che siamo. Ci sono andati parecchi vicino, di qui e di lí...Sempre vicini, ma lontani un niente, dal vero.

attimiespazi ha detto...

RF, hai notato come le frattaglie più importanti (cervello e cuore) siano sotto diretta protezione di cranio e cassa toracica? qualcosa vorrà dire, no?

FF, secondo me, uno che ci è andato parecchio vicino agli spazi tenebrosi del pozzo cupo della sua esistenza mettendo in discussione tutto l'universo di convinzioni e convenzioni problematizzandosi metafisicamente parlando è stato, ai suoi tempi, Pessoa.

Anonimo ha detto...

Cranio e torace proteggono le frattaglie dai soli rischi esogeni. Per fortuna (o purtroppo) un cranio con la struttura ossea del picchio non modificherebbe il nostro modo di pensare, vedere e percepire; un torace blindato non impedirebbe improvvise accelerazioni del battito e il viaggio del cuore verso la gola.
Kayak

attimiespazi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
attimiespazi ha detto...

come dire, della serie: "se nasci tondo non puoi morire quadrato"? ok.
percuiquindilaqualeaccioché se ne deduce un assioma di richiamo: (anche) la geometria non è un'opinione.

.attimialgebricacartesiana

Anonimo ha detto...

Che guaio confondere la forma con la sostanza e confondere il contenitore col contenuto. Non esiste soluzione al problema della quadratura del cerchio.
Kayak

attimiespazi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Senza girarci in cerchio, riconosco con assoluta sincerità di essere una persona suggestionabile al quadrato.Le notizie e le considerazioni di quella pagina bastano per convincermi a rivedere le mie certezze,grazie.
Kayak

attimiespazi ha detto...


che rimanga fra noi..
:-)

Anonimo ha detto...

Da quel che vedo certo che si, anche se molti dubiteranno, forse a ragione, della mia sanità mentale.Poco importa.
Kayak

attimiespazi ha detto...

molti chi? per me, l'importante è lo scambio tra noi due, no?

ciao Kayak, è stato un piacere.
attento/a alle onde anomale o alla corrente durante la tua navigazione..

.aes

Anonimo ha detto...

Corrente e onde anomale sono le ragioni della mia esistenza. D'altra parte sono un soggetto in....voga.Ciao signora attimiespazi.
Kayak