domenica 15 aprile 2012

MANI NEL BUIO

Vedevo mani nel buio, mani che uscivano
dalle maniche dell'impermeabile appeso
all'attaccapanni, ma nessuno, posso giurarlo,
lo stava indossando, nessun uomo era appeso
all'attaccapanni, eppure strani gesti di mani
angeliche o demoniache attiravano la mia
attenzione. Avevo sei, forse sette anni.
Era il periodo in cui la notte sentivo treni
sferragliare nella mia mente, era un mondo
di ombre parlanti, di puntini colorati che
tempestavano il mio buio bambino. Mamma
e papà paralvano a bassa voce nella stanza
da letto accanto alla mia. Che cosa si dicevano?
Parole d'amore, e il loro brusìo mi calmava
un poco, ma io già sentivo che la vita era
qualcosa d'inspiegabile. Mio fratello che
era più piccolo di me dormiva sereno. Ma
io vedevo mani, mani che danzavano, che
mi chiamavano, mani d'ombra e di luce,
mani che forse volevano essere toccate....

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