giovedì 30 settembre 2021

STAMATTINA


Ieri è morta Mimì Bracco, la mamma di un mio caro amico.
Stamattina funerale alle 9. Traffico. Macchine della polizia.
Draghi in città. Io e mio fratello nella bolgia di lamiere. Per noi
un'esperienza insolita. Ci credo che la gente in giro è stressata.
Penso alla nostra fortuna, quando tutti hanno le mani sul
volante e sul clacson, io e mio fratello stringiamo un soffice
cuscino. Grazie a papà, oggi è il suo compleanno. Senza
l'ingegnere Farina e la mamma nessun poeta e nessuno
scrittore. Gli ingegneri sono i veri poeti. Al funerale un prete
grosso, tanto grosso che mette addosso un senso di sicurezza
più che di fede. Il dolore composto del mio amico Fabio e di
suo fratello Massimo. Ci abbracciamo. "Grazie per esserci".
La presenza, l'assenza. La vita è tutta qui, in questo gioco
sottile. Mimì Bracco ha sorriso fino alla fine, solo il coma
è riuscito a cancellare il suo sorriso. Nella bara un fantasma.
Mimì nei nostri cuori. 

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