giovedì 16 settembre 2021

Non c'è gusto in Italia a essere intelligenti - Il Fatto Quotidiano

 https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/09/16/ecco-perche-non-ce-gusto-in-italia-a-essere-intelligenti/6319120/?fbclid=IwAR0mIEu9PCi93tRwQBRP5g1_meCMVDyp--T_exqRTMoO2pJ1wz37HOEwwrE

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Questa è un'intelligenza, il direttore del FQ, Marco Travaglio, che scrive: "“Il Green Pass esteso a tutti i lavoratori non esiste in Europa da nessuna parte, non esiste nemmeno negli Stati Uniti, dove l’obbligo è stato imposto ai dipendenti federali, ma non a tutti i lavoratori. Credo esista soltanto in Arabia Saudita, quindi entriamo nel ‘rinascimento Saudita’. Io se fossi in una situazione allarmante, dove nessuno si vaccina, dove abbiamo un boom di no-vax spaventoso, forse sarei pronto anche a giustificare una forzatura di questo genere – ha detto il direttore de Il Fatto Quotidiano – Ma dato che mi pare che stiamo arrivando con i nostri tempi, che non sono quelli che erano stati annunciati, ma insomma sapevamo che con un paio di mesi di ritardo rispetto agli annunci di Figliuolo saremmo arrivati più o meno a vaccinare l’80% della popolazione vaccinabile, cioè sopra i 12 anni, francamente non capisco perché buttare questo cerino acceso in un pagliaio e far deflagrare ulteriormente un conflitto che finora si era riuscito a evitare con la persuasione. Del resto, se fosse una misura necessaria, ci avrebbero pensato prima di noi la Germania, per esempio, che ha molti più no-vax di noi invece, manco ne parlano”

L'Italia, dopo il Canada e l'Australia, viene considerato dal mondo un Paese autoritario. Neanche Putin o Lukashenko si sono sognati di inventare questo green pass. Ma di quale democrazia va cianciando?

CONSAPEVOLE ha detto...

DELL’INTELLIGENZA PRATICA E DELLA CONSAPEVOLEZZA
I tentativi di definire in maniera univoca l’INTELLIGENZA sono falliti tutti. Quello citato dall’autore fa riferimento solo ad una delle capacità proprie dell’ intelligenza, quella pratica.
Lorenzo Magri: Nel concetto di “intelligenza” è possibile includere tre tipi generali di capacità: la capacità di risolvere problemi , cioè di ragionare logicamente, di intuire collegamenti tra idee diverse, di capire i vari aspetti di un problema e di avere un atteggiamento mentale flessibile; la capacità verbale , che implica abilità come quella di parlare in modo chiaro e ordinato e di possedere un ampio vocabolario; l’intelligenza pratica , che è costituita da abilità come quella di comprendere l’essenziale delle situazioni, sapere come raggiungere degli scopi e come far fronte a compiti nuovi.
Si dovrebbe così credere a qualunque Presidente di qualunque stato per qualunque cosa dica.
L’intelligenza invece presuppone anche capacità di studiare ed approfondire.
Non è quindi corretto attribuire tout court “intelligenze e consapevolezza” a chi va a vaccinarsi senza preventivamente aver verificato se costoro hanno affrontato il necessario iter di approfondimento e studio.
Negli scambi di idee con rappresentanti di entrambe le categorie, trovo ovunque sempre grande carenza di approfondimenti: piuttosto è diffuso ovunque in entrambe un approccio fideistico, massimamente fra i complottisti.
Purtroppo, come ricordato sui media da un noto medico specialista, nessuno sulla COVID19 possiede verità e non ci sono esperti. Ci vorranno 4-5 anni prima che se ne formino alcuni: non c’è nessuno a cui si possa credere solo per il ruolo o per conoscenze e titoli che vanta.
L’autorevolezza viene quindi solo dalla qualità delle fonti e dalle evidenze che purtroppo variano continuamente e possono essere ribaltate nell’arco di qualche mese.

In questo contesto l’unico riferimento possono e devono essere le evidenze scientifiche reperibili sugli articoli di poche riviste mediche ad alto impact factor , grazie al fatto che proprio in occasione della pandemia esse hanno reso disponibili le pubblicazioni sull’argomento (pre-print, peer reviewed e non etc. )che sulle altre tematiche mediche sono riservate esclusivamente all’ambito scientifico.
Ecco perché ogni volta che sentiamo affermazioni fatte sui media da virologi, infettivologi, epidemiologi e quant’altro, dovremmo scartare tutte quelle che non sono corredate dei link di riferimento alle evidenze, in modo che si possa approfondire adeguatamente l’informazione trasmessa.
Quindi informazioni prive di riferimento alle fonti vanno scartate a priori mentre se la fonte è citata, è necessario risalire , talvolta tramite più livelli di link allo studio originale, mentre per valutare la situazione in altri stati (cosa sempre utile con i dovuti distinguo) è oppotuno riferirsi alle sole fonti ufficiali governative (con buona pace dei complottisti):. Tutto in lingua inglese che tutti gli italiani masticano correntemente.
Impresa non alla portata di tutti, e quindi scarsa “Consapevolezza “scientifica ed “intelligenza “ come sopra definita, in chi si vaccina e chi no: piuttosto un atteggiamento fideistico ed una certa speranza nella buona sorte per tutti.
Rimane nella maggior parte di vaccinati e vaccinandi l’intelligenza pratica e la consapevolezza di aver adottato un comportamento altamente sociale.

segue

CONSAPEVOLE ha detto...

DELL’ALTRUISMO SOCIALE-1
Questa però è più che altro una convinzione diffusa particolarmente enfatizzata a sostegno della campagna vaccinale, basata sui seguenti presupposti:
1. Il vaccinato protegge gli altri perché non contagia
L’affermazione, secondo le evidenze scientifiche più recenti, non è vera o meglio non lo è più.
Agosto 2021 si veda https://www.nature.com/articles/d41586-021-02187-1
Le conclusioni di cui al citato link recitano che tutti, vaccinati e non, una volta contagiati hanno nella cavità nasale la stessa carica virale e quindi tutti possono contagiare altri con la stessa intensità: pertanto entrambe tutti, vaccinati e non, per proteggere gli altri devono continuare ad adottare mascherine e distanziamento.
Forse i vaccinati potrebbero avere un periodo di contagiosità leggermente più breve, ma non ci sono attualmente evidenze scientifiche a sostegno di questa ipotesi, che pertanto si raccomanda di non considerare nella pratica quotidiana.

Questa errata convinzione diffusa ha generato nei vaccinati da un lato un senso di “superiorità altruistica” che non ha fondamento mentre dall’altro ha probabilmente indotto in più d’uno comportamenti potenzialmente responsabili di incremento dei contagi nella popolazione tutta, vaccinata e non.
L’affermazione che un non vaccinato crea danno diretto agli altri con cui interagisce mentre un non vaccinato no, è quindi attualmente falsa in quanto non supportata da evidenze scientifiche.

Un vaccinato che non adotta mascherina e distanziamento per le attuali evidenze è da considerare più suscettibile di contagiare altri di un non vaccinato con la mascherina in quanto le mascherine hanno una efficienza maggiore dell’80% nel bloccare il contagio, il vaccino no.
Facendo il caso degli operatori sanitari, il rischio per il paziente con cui interagiscono dipende solo dal fatto che essi utilizzino mascherina e mantengano il distanziamento mentre è indipendente dallo stato di vaccinato o meno: rischio minimo se indossano la mascherina e mantengono le distanze, massimo in caso contrario.

Il “vaccinato” non protegge dal contagio né se stesso né gli altri, mentre protegge sé stesso dalla progressione verso la malattia grave o letale.
Quindi il messaggio “vaccinatevi” andrebbe sempre preceduto da “Mantenete il distanziamento e portate la mascherina, possibilmente anche quando non obbligatori, nell’interesse degli altri, e vaccinatevi nel vostro interesse”.

Anonimo ha detto...

DELL’ALTRUISMO SOCIALE-2
Il vaccinato proteggendo se stesso dalla progressione verso la forma grave e letale, lascia liberi i letti per curare tutti gli altri che hanno patologie diverse ed inoltre quelli gravi che non si sono vaccinati. E’ VERO
Se vogliamo sposare questa impostazione, potenzialmente condivisibile , per coerenza dobbiamo estenderlo a tutti coloro che per libera scelta adottano comportamenti suscettibili di generare occupazione di letti in ospedale (non di creare danno diretto agli altri già discusso sopra) sottraendoli al resto della popolazione che potremmo invece classificare come “virtuosa
Quindi non esaustivamente:
- Tutti i fumatori (30000 decessi anno per cancro del polmone con relazione certa) , a cui vanno aggiunti quelli per cancro a stomaco, vescica e prostata in parte
- Tutti gli alcoolisti (cancro epatico, gastrico, pancreas etc)
- Tutti coloro che hanno patologie diagnosticate (cardiovascolari fanno in italia 230000 decessi/anno, diabetiche etc.) che non rispettano scrupolosamente le cure mediche compromettendo così il decorso della patologia verso forme gravi che richiedono il ricovero.
- Categorie varie che svolgono sport estremi, attività pericolose per la propria incolumità
- Tutti coloro che utilizzano le energie fossili (auto, moto, riscaldamenti e quant’altro) al di là dello strettamente indispensabile e contribuiscono all’enorme casistica delle malattie respiratorie procurando inoltre danno diretto agli altri con cui interagiscono attraverso l’inquinamento che provocano nell’ambiente.
- …..e così via
Insomma: tutti coloro che “ per libera scelta” mettono a repentaglio sé stessi potenzialmente incrementando il “consumo” di letti e risorse del Sistema Sanitario” e sottraendoli così ai soggetti “virtuosi” dovrebbero essere messi all’indice, nessuno escluso: una bella fetta di popolazione…..
DEI COSTI E DEGLI EFFETTI SUL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE
Un’ultima considerazione: la campagna vaccinale ha sottratto e sottrarrà significative risorse in costi, uomini e mezzi, riducendo così le risorse da dedicare altre patologie (diagnostica, assistenza, interventistica e via dicendo): un NON VACCINATO per libera scelta perché dovrebbe concorrere a sostenere questi costi e subire queste carenze?
Per reciprocità con chi si vaccina che allo stesso modo deve sostenere i costi dei ricoveri di chi non si vaccina per libera scelta.
E sempre per la stessa reciprocità, tutti i VIRTUOSI devono sostenere i costi di ricoveri ed assistenza per gli appartenenti alla categoria delle “libere scelte” di cui sopra?
Certo si potrebbe cambiare, adottando criteri di appropriatezza, ma per tutti: discorso che mi pare estremamente complicato.
Fra vaccinati e non non vaccinati, rimane una parte, piccola probabilmente, di MAGGIORMENTE CONSAPEVOLI che si informa costantemente: alcuni seguono i vaccini di nuova generazione simili a quelli a suo tempo sviluppati per polio, morbillo e vaiolo capaci di bloccare il contagio e pertanto definiti “perfetti” in contrapposizione agli attuali per COVID19 definiti “imperfetti”, od anche i vaccini nasali, e pure le terapie a venire hanno scelto con convinzione
A quelli fra costoro che operando una scelta Consapevole ed Intelligente ( in quanto frutto di approfondimenti scientifici su problematiche e rischi potenziali dei vaccini attuali note e potenziali) vorrebbero conseguentemente non vaccinarsi quale colpa potremmo attribuire se non quella di sollevare dubbi non privi di fondamento?

CONSAPEVOLE ha detto...

Ed infine: cosa pensare dei potenziali danni genetici derivanti dalla vaccinazione di massa che l’eminente scienziato Geert Vanden Bossche ha palesato in una lettera indirizzata alla OMS e rimasta per ora senza risposta? .
D’altronde conseguenze negative a medio e lungo termine della vaccinazione basata su mRNA, mai sperimentata prima e radicalmente diversa su quelle utilizzate con successo fino ad oggi per altre patologie, non si potranno trarre prima di un quinquennio ed anche un decennio.
Ora il vaccino sembra essere la cura più efficace e rapida: probabilmente non lo è, è solo più comoda delle misure alla Coreana, Cinese, Australiana che non en hanno avuto bisogno. E non sappiamo le conseguenze negative a lungo che si possono già oggi prevedere cartesianamente. E ci dovremo anche chiedere forse perché invece di seguire le metodiche vaccinali collaudate in più di mezzo secolo realizzando vaccini che bloccano il contagio, l’industria si sia invece buttata a capofitto nella tecnologia mRNA. tutta da esplorare.
Il dott. Malone, padre della mRA , dice che questo le industrieavevano al momento e sono partiti in quarta. Però squadra vincente non si dovrebbe cambiare così facilmente e sulla pelle degli altri.
Tanti dubbi, per ora: solo lo scorrere del tempo fornirà le risposte.
Mi scuso per essermi dilungato
Cordialità

Anonimo ha detto...

Ed ora si fa sul serio!
https://attimiespazi.blogspot.com/2021/09/referendum-abrogativo-green-pass.html


rickyfarina ha detto...


Vaccinati, lo dice il capo dello Stato, voce e sintesi della nostra democrazia.
Mi scuso per essermi abbreviato.
Cordialità.

Anonimo ha detto...

È quello che dice una pecora, senza strumento (il cervello) per poter discettare su un argomento così ampio e importante. Ora Farina non cita più la Scienza, chissà perché?

Anonimo ha detto...

Osservo e leggo con interesse antropologico i due blog che rispecchiano le personalità di chi li gestisce: Attimiespazi,libertaria e democratica. Idealista.
Farina,censore e totalitarista. Fanatico.
Ah ah ah ah

Lindt X multiFactor ha detto...

Anonimo Vaccinati, lo dice un intera maggioranza internazionale di medici e scienziati.

Anonimo ha detto...

Me spiace Ricky, ma il green cazz verrà abrogato per volere popolare, perché la sovranità appartiene al popolo. A proposito... Attimi for President! È una tosta giusta.

Anonimo ha detto...

Sopraffazione, arroganza, semplificazione, mistificazione e propaganda da "Istituto Luce", servilismo e complicità per la spartizione di soldi e potere, interpretazione delle leggi e della costituzione a seconda della convenienza e degli umori di chi è al potere. Tutto ciò alimentato dalla paura e giustificato dall' ennesima emergenza, e da un non ben chiaro bene pubblico superiore. Chi non fa i conti con il passato è condannato a ripetere gli stessi errori, infatti, come allora, metà degli Italiani approva, altri minimizzano o sono indifferenti, una minoranza subisce e cerca di ribellarsi. Firmerò anche io per il referendum abrogativo Green Pass.