mercoledì 17 febbraio 2016

UN PERIODO DI PACCHI

Questo è un periodo di pacchi, nel senso che mi arrivano pacchi
preziosi. Una mia "fan " ( uso questo termine con il dovuto senso
del ridicolo ) mi ha spedito un pacco speciale: c'erano splendidi
radicchi, insalate, una marmellata di mela e melograno a dir poco
meravigliosa, sapete quelle marmellate che ti illuminano la
colazione? Ecco, una di quelle. C'erano anche delle maliziose
creme anti-età che alla mia età ho apprezzato. Poi una lettera
piena di luce e una fotografia di una bambina: la mia fan quando
era bambina. Destare sentimenti nutrizionali in chi mi segue
è un segno di grande impatto comunicativo, non trovate?
E poi è arrivato il pacco dei pacchi, un cugino di mio padre mi
ha spedito il diario scritto di mio nonno paterno, ho quasi timore
ad aprirlo. Mio nonno era un uomo virile, e affettuoso. Ricordo
il pianto di mio padre alla sua morte, avevo sette anni circa,
e mio padre, enorme nella sua imponenza fisica, piangeva
come un bambino sulla poltrona di velluto del salotto, mi ha
visto e mi ha chiesto di lasciarlo solo. Che ricordi bellissimi.
E ora è qui con me il diario del nonno che faceva stupendi volti
di sabbia in riva al mare. E quei volti sono eterni anche se non
ci sono più e il mare si è mangiato tutto, ma ha lasciato intatto
l'amore.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E poi c'è chi dice che i "pacchi" sono solo negativi.....ecco l'eccezione. Un pacco gustoso/scherzoso e........una capsula del tempo. Fortunello!!!!! Scoprirai una parte di tuo nonno come raramente capita ad un nipote......i miei nonni sono morti prima della mia nascita e non hanno lasciato scritti ...a mala pena un paio di foto e solo da parte di madre. Chicca

Anonimo ha detto...

Ciao Ricky, mi è impossibile non commentare questo tuo "post", io ho una venerazione per gli uomini saggi che scrivono o disegnano sulla sabbia, so che non dovrei chiedertelo ma una parte di me vorrebbe tanto poter leggere QUI alcune parole del tuo amato nonno paterno, sono sicura che troverai una frase che potrà essere spunto di riflessione per tutti noi tuoi fedeli 'seguaci' (uso questo termine con il dovuto senso del ridicolo)... Io per ricambiare l'eventuale dono ho deciso di condividere questa lettera d'addio della mia cara nonna A.(è stata trovata fra le pagine di una Famiglia Cristiana che stava leggendo poco prima di 'partire'):

*Miei cari figli, prima di lasciarvi da questo mondo mi permetto queste poche righe:
non un'eredità di beni, ma un'eredità di amore.
Vogliatevi tutti, tutti, tanto bene, come ve ne ha avuto vostra mamma.
Perdonate se avete trovato anche miseria per motivi economici o motivi di salute, ma il cuore di mamma ha tanto calore: vorrebbe avere il cuore grande; tenere tutti i figli e i loro figli, come una chioccia ripara i suoi pulcini dal freddo e dalla pioggia* ...

L'ho trascritta così come l'abbiamo trovata, incompleta e con qualche errore ma talmente preziosa da divenire un tesoro custodito nella nostra grotta interiore ovvero il cuore.
Grazie per la gentile attenzione, un abbraccio a tutti.
Laura