mercoledì 17 febbraio 2016

FERNANDO

Sto invecchiando, mi tuffo nel passato sempre più spesso.
Ricordo Fernando, un mio caro amico estivo, aveva le vene
in evidenza sulla guancia destra, angioma cutaneo in termini
medici, e lui era bello e spavaldo, e mi fece mettere le manopole
delle motociclette sulla mia saltafoss, una bicicletta verde
smeraldo. Un giorno comprò dello spray nero e ricolorò la
mia saltafoss, a me piaceva di più verde smeraldo ma Fernando
poteva fare quello che voleva alla mia saltafoss perché
era bello e spavaldo e quando rideva mi metteva coraggio.
Un giorno suo padre mi salvò la vita tirandomi per i capelli
da un mulinello marino che mi stava ingoiando per sempre.
Il tempo passa. Di Fernando non so più nulla, era di Varese.
E suo padre? Il mio salvatore. Aveva i capelli brizzolati e
sarà ancora vivo?Il tempo passa. Ora sono calvo, e non
metto più il cappello, sono diventato una sorta di esibizionista
della mia calvizie, dovrei mettermi un impermeabile sulla
testa e mostrare la mia calvizie davanti alle scuole. Vivo
di depravazioni legittime e legali. Ma il papà di Fernando
non potrebbe più salvarmi adesso dal gorgo abissale.

2 commenti:

attimiespazi ha detto...

Egregio,
dopo la sua attenta analisi mi giunge soddisfazione personale nell'intuire che la calvizie maschile, alla sua "veneranda" età, non è altro che simbolo di uno scivolare liscio, liscio nella consapevolezza di una senilità conclamata galoppante..

.a

Anonimo ha detto...

Non ti preoccupare bimbo bello ...per salvarti dai gorghi basta acchiapparti per l'orecchio....così si fa doppio servizio, ti si salva e ti si da la tiratina di orecchi quando fai il bischero prepotente. Inoltre tu non hai idea di quanto la tua testa sia attraente .......in tal stato di nudità primordiale. Sansone perse la forza senza capelli ......ma per me la tua nuova immagine ha acquisito forza. Praticamente il Poeta figo. Chicca