martedì 6 dicembre 2011

LUCE DEI MIEI OCCHI

Luce dei miei occhi. Tenebre del mio sangue.

A volte mi viene il sospetto che la mia vita sia
un errore di trascrizione.

Mi sento un refuso nel grande libro della Natura,
un re fuso, il mio regno è l'inconsistenza.

Sono cedevole, cedevole all'ignoto, all'amore,
oppongo resistenza solo alla morte. 

Non sono mai stato in Messico, e la trovo una cosa
orribile, è orribile non essere mai stati

in Messico.

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