Luce dei miei occhi. Tenebre del mio sangue.
A volte mi viene il sospetto che la mia vita sia
un errore di trascrizione.
Mi sento un refuso nel grande libro della Natura,
un re fuso, il mio regno è l'inconsistenza.
Sono cedevole, cedevole all'ignoto, all'amore,
oppongo resistenza solo alla morte.
Non sono mai stato in Messico, e la trovo una cosa
orribile, è orribile non essere mai stati
in Messico.
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