mercoledì 30 marzo 2022

L'etichettatore seriale

Attimi, le etichette sono importantissime, ci aiutano a orientarci nel mondo
e soprattutto nei supermercati, tu pensa se non ci fossero le etichette.
Detto questo, mi ritengo un etichettatore tenue, se così posso dire, nel
senso che la mia etichetta è solo orientativa e credo nelle possibilità di
trasformazione dell'uomo, nella sua capacità di trasformarsi in meglio,
ma anche in peggio purtroppo, siamo sempre in movimento e le etichette
hanno il vantaggio che possono cambiare, si cambia etichetta e via, fino
alla prossima etichetta. Tu parli di scelte diverse, anche uno stupratore
fa una scelta diversa dalla mia, ma se uno stupra una donna, lo etichetto
come stupratore, questo non toglie che lo stesso stupratore nel corso
del tempo possa diventare un santo, credo agli Innominati di tutto il
mondo. Quando mi è stato chiarissimo che il virus colpiva i più deboli,
ho subito capito che i miei nemici erano i no vax, perché io ci tengo
ai più fragili e mi indigna che qualcuno agisca contro di loro. Tu Attimi
sei una persona molto sensibile e immagino che le tue posizioni sulla
"libertà di scelta" che per me è libertà di danneggiare i fragili, siano
dovute a un fatto puramente affettivo e non di ragionamento, in pratica
tuo figlio e forse tuo marito (suppongo) hanno fatto scelte no vax, e
tu per affetto le difendi, questo credo sia la molla che ti ha spinto a lottare
per un concetto di libertà interpretato male, a mio avviso. Quindi ti
capisco, gli affetti sono molto importanti, anche se secondo me dovrebbe
prevalere la ragione in certi casi, dovremmo avere la capacità di andare
contro anche alle persone più vicine. Se mio fratello fosse stato un
no vax avrei combattuto le sue idee, ma non sarebbe venuto meno il
mio affetto. La stessa cosa vale per me nei tuoi confronti, ti considero
un'amica preziosa con idee sbagliate, per quanto riguarda i vacccini.
Combatto le idee, non le persone. E quando etichetto, in fondo etichetto
un'idea, anche se poi l'idea ha risvolti pratici e comportamentali che ritengo
nocivi e inaccettabili. Mi troverai sempre dalla parte dei più deboli,
è una mia caratteristica, anzi: è la mia natura. Così come sono dalla
parte degli ucraini in questa guerra che, almeno sulla carta, sono i più
deboli e sono gli aggrediti, non dimentichiamocelo mai. Se diffidassi
della scienza non farei l'intervento al rene, se ragionassi come un
no vax direi "no, nessun intervento, a volte le anestesie finiscono male".
Invece mi affido alla scienza medica, sarò un corpo senza coscienza,
nel nero totale dell'ipnosi, nelle mani di esperti che entreranno nel
mio pisello con una sonda. Più fiducia di così! 

19 commenti:

attimiespazi ha detto...

ciao Ricky.

come mai tu pensi di avere sempre in tasca la verità di tutti?
presupponi situazioni familiari che non corrispondono al vero, e li rendi pubblici, scrivendo il falso. lo capisci questo?
lo capisci che tu non puoi scrivere che mio marito e mio figlio sono no vax se non sei al corrente della loro situazione sanitaria che, se permetti, è privata?
perché scrivi queste cose? perché coinvolgi i miei affetti?
lo fai per dare una spiegazione (secondo tua logica personale) al mio concetto più volte ribadito del diritto di scelta di una minoranza che ha deciso di non vaccinarsi per i loro più disparati motivi,
e che non riesci ad accettare?
ti rifugi nelle tue illazioni per dare credito a ciò che penso di un gruppo minoritario di persone che è stato oggetto di una caccia alle streghe assurda, e di un'isterismo collettivo, che difficilmente dimenticherò?
la conseguenza della tua non accettazione dell'esistenza di scelte che contrastano con il tuo tipo di indirizzo di pensiero si evince dal tuo atteggiamento,
e cioè quello di
porre mentalmente in un recinto - bollandoli - i cosiddetti "no vax", attribuendo loro caratteristiche che tendono a giudicarli;
li giudichi negativamente con i tuoi "-ista".
che tu abbia fatto le tue scelte personali dettate da tue motivazioni ideologiche,
ci sta, nessuna obiezione.
ma, secondo me, questo non ti pone in diritto di poter sentenziare su Persone che hanno altri motivi (che attengono al privato, diffidenza, etica, paura, religione, sfiducia, coscienza, o altro) che li spingono a rifiutare un trattamento sanitario.
capisci perché parlo di libertà di scelta?
perchè non limitarti nell'esprimere i tuoi moti interiori, emotivi, che ti hanno spinto a vaccinarti contro covid-19, senza puntare il dito su chi ha le sue convinzioni radicate tanto quanto le tue? a che pro guardare dall'altra parte dello steccato? per auto convincerti di essere nel giusto? hai bisogno di questo per sentirti nel giusto?
etichettare persone di cui non si conoscono le complessità di vita, secondo me,
è sinonimo di una certa superficialità, e così facendo vai a compromettere l'obiettività di veduta sulla totalità di un essere umano, e tendi solamente a categorizzare e incasellare dei comportamenti e delle scelte di vita personali, li giudichi in base a stereotipi, senza avere il senso della realtà soggettiva di ognuno;
è un tranello mentale dove , prima o poi, ci cadiamo tutti almeno una volta, e
penso che sia un meccanismo deleterio per il superamento di quella pigrizia cognitiva sempre in agguato che può spingerci a semplificare le situazioni secondo una logica di "bianco e nero".
demolire e denigrare persone attraverso etichette attribuite gratuitamente e in modo frettoloso è un'incapacità di andare oltre il pettegolezzo pregiudizievole.
ma, ahimè, ho notato che va tanto di moda, soprattutto sul web o nelle piccole province italiane, timbrare le persone, quasi a voler creare divisioni, che di fatto avvengono.
come se il timbrante fosse tanto superiore all'altro da poter permettersi tale atteggiamento. e dimenticando che siamo esseri umani.

secondo me, tu sei stato diffidente nella scienza, perché hai preso sottogamba la sabbiolina nei reni, e hai continuato a mangiare e bere cose che hanno aggravato la tua situazione.
e ricordati che prevenire è meglio che curare, là dove si può.
quindi alla tua età, devi fare i programmi di screening previsti, bandendo la pigrizia,
e controllando il tuo stato di salute con esami di routine da ripetere almeno annualmente, ammesso di essere in buone condizioni fisiche e non soffrire di particolari patologie..




(P.S. stupratore, non è un'etichetta, è un dato di fatto. quindi non capisco il nesso)


rickyfarina ha detto...


Sei tu che hai parlato di tuo figlio, ricordi? Ci hai detto che andava a una manifestazione no vax. Quindi mi sono permesso di dedurre le tue posizioni da questo tuo racconto. Fai bene a precisare che non è così, ma tu hai scritto così.
E che ne so io poi se non è così???

Le mie non sono scelte ideologiche ma ETICHE.
L'etica di proteggere i più fragili.
Quante volte devo ripeterlo? E giudico chi
non ha fatto nulla per proteggerli.
Giudico male queste persone. Non mi piacciono.
L'unica scusante è una intolleranza fisica al
vaccino, come credo sia il tuo caso.
Tutte le altre giustificazioni non sono degne
e non valgono la vita di una PERSONA.

Stuprare è un fatto, ma se poi chiami stupratore
l'autore del fatto, lo definisci.

Non vaccinarsi è un atto di egoismo sociale,
non di libertà.





attimiespazi ha detto...

mio figlio è andato ad una manifestazione NO GREEN PASS!

continui a confondere no vax con no green pass.

ciao..

Anonimo ha detto...

Va bene Ricky, sono scelte tue, anche le mie, ma come mai non tieni conto di quello che dice la scienza? "Oggi, con un elevato numero di soggetti teoricamente protetti (per vaccinazione o precedente infezione) Sars-CoV-2 potrebbe ottimizzare la propria trasmissibilità (Rt), aumentando ulteriormente la capacità di reinfettare gli individui immuni". Secondo te perché il green pass è stato eliminato in tutti i paesi? Dobbiamo proteggerci tutti dal VIRUS, non dai no vax! Anche se siamo tutti vaccinati possiamo trasmettere il virus ai più deboli, questo ormai è stato assodato. Quindi non puoi dire che non vaccinarsi è un atto di egoismo. E' solo una frase fatta, ad effetto, ma che non ha risultanza pratica.

Anonimo ha detto...

Ma che c'entra il figlio o il marito, se a Attimi non piacciono le caccie alle streghe? Se non ti piacciono i no vax, cosa dobbiamo farci? Esistono e non sono gli untori come hanno tentato di far credere. Sono solo dei dissidenti. Alla fine vengono riammessi in società. Hai letto che i militari, le forze dell'ordine e i docenti sospesi, vengono riammessi? Temo molto lavoro per i giudici. Ciao Ricky, ciao Attimi.

Lindt X multiFactor ha detto...

Se vai negli ospedali per fare screening ma non ti vaccini non si può parlare di libertà visto che quegli stessi ospedali si sono saturati e si possono saturare a causa del covid. Almeno i fascisti non si nascondevano e potevi combatterli, mentre i no vax sono dei delinquenti molto più subdoli visto che sono dei granparaculi e finti moralisti parlando di libertà.

Lindt X multiFactor ha detto...

Per me i no vax sono molto peggio dei fascisti, sono quelli di armiamoci partite! La storia li ricorderà sempre come esseri subdoli e pericolosi. 🤷‍♀️

Anonimo ha detto...

Non importa che pubblichi questo mio messaggio. Tienilo per te. Richi, non sarei molto contento del fatto che ti riconoscono per strada. Attento a quello che scrivi, potresti trovarti qualche brutto ceffo anche sotto casa, se leggono. Lindt, la tua compagna di merende contro i no vax, non si può rintracciare fisicamente, ma tu sì. Quindi segui le raccomandazioni di Attimi, mi sembrano come tentativi di protezione nei tuoi confronti, perché le parole che scrivi sono importanti e pesanti a volte, e anche secondo me dovresti limitarti esprimere le tue ragioni e lasciar perdere le etichette e i giudizi tranchant a chi non ti piace. Il tuo e quello di Lindt è stato uno sbaglio comunicativo di cui dovreste pentirvi e correggere. Non è errato quello che ti fa notare Attimi, io la vedo come una critica molto costruttiva e affettuosa. Ma ognuno di noi guarda l'altro o l'altra secondo quello che ha nel cuore. Ciao.

Anonimo ha detto...

Credere nella bella illusione di essere un eroe vaccinato che protegge i fragili non cambia la brutta realtà che i fragili plurivaccinati, contornati e curati da persone plurivaccinate, continuino ad infettarsi ed a morire. Poiché ai non vaccinati è proibito ed impedito di avvicinarsi ai fragili, vuol dire che la malattia viene trasmessa dai vaccinati che li accudiscono. A me non piacciono coloro che si fanno vanto di un qualcosa che è stato smentito praticamente da subito dai fatti, dagli enti governativi ed infine anche dai propagandisti televisivi. Io ti giudico patetico e pure un malevole guerrafondaio. Il tuo insistere nel voler passare immeritatamente da eroe ottiene solo il risultato di mostrare un cocciuto ridicolo. Continuare a fregiarsi di eroismo in difesa del fragile è un atto di puro egoismo personale. Scendi dal water, non è un trono.

rickyfarina ha detto...



Sono correlati, se ti vaccini come è giusto per difendere i più fragili, non si presenta il problema del green pass, talmente ovvio. Quindi è un falso problema.

La scienza per me è Burioni, ascolto lui che è informatissimo, oltre ad essere un medico e uno studioso del problema pandemico.

Mi hai mai visto? Anche io sono un brutto ceffo quando voglio, grande e grosso.
1.85 per 100 chili e passa di poeta incazzato.
Quindi se mi vedi per strada, ti consiglio di farmi un sorriso, tu o chi per te.

Anonimo ha detto...

Io se ti vedo per strada non ti sorrido proprio per un bel niente, sarebbe un sorriso di pietà verso uno che non si capisce se continua a ciurlare nel manico, con sta storia di essere un eroe vaccinato protettore dei fragili, per errata convinzione o solo per ottenere commenti e appurare se qualcuno comunque legge il blog. In merito poi alla accusa di egoismo sociale del non vaccinato, appurato ed ormai dichiarato dalla stessa scienza che vaccinarsi o non vaccinarsi non cambia nulla a fronte del contagio del virus, vogliamo parlare del tuo atto di egoismo? Vivi di rendita, mantenuto per tua fortuna, non hai mai lavorato, non hai mai pagato tasse allo Stato e pertanto mai contribuito al mantenimento dei servizi sociali. Se puoi utilizzare la sanità pubblica è grazie alle tasse versate col sudore di lavoratori, gli stessi lavoratori che sono stati ingiustamente buttati fuori dai posti di lavoro e che comunque si ritrovano a dover pagare bollette gravate di accise che serviranno comunque per i servizi sociali. Oltre a quanto pare a potenziare le spese militari, mentre gli ingenui cittadini fanno i cortei invocando la pace con gli stendardi arcobaleno. C’è qualcosa che non mi torna, signor eroe dei fragili.

Lindt X multiFactor ha detto...

Anonimo 15:06
Stai attento tu a non incrociarmi, non sono una gatta morta, ma quando occorre sono un dobermann!

Lindt X multiFactor ha detto...

Continuate a buttarla in caciara e fomentare polemica, continuate ad arrampicarvi sugli specchi, avete la coda di paglia, che avete torto marcio lo sa il vostro inconscio anche se voi non lo volete ammettere perché siete esseri ombrosi... potete sfuggire al greenpass ma non alla vostra coscienza.

rickyfarina ha detto...


Evidentemente segui una scienza tutta tua, dato che è stato ampiamente dimostrato che un vaccinato contagia meno, e anche se fosse "poco meno" è un poco che salva vita, ne basterebbe anche una sola per renderlo un poco giusto e saggio, ergo chi non si vaccina è un egoista sociale e un indifferente.

La mia condizione sociale non deve interessarti, il mio contributo spirituale allo Stato lo realizzo con il mio lavoro di regista, concorro al progresso culturale e spirituale dello Stato e di quelli come te che non sorridono e non sanno che cosa sia la poesia, tramite di me lo posssono scorprire, tramite di te non scoprono un cazzo se non retorica vuota e inutile.

Basterebbero i miei ritratti a Nicolino Pompa o alla Merini o ad Agosti e Severino Saltarelli.

Un lavoratore intelligente ha pane per i suoi denti, non solo le solite partite di calcio per dementi "pecorizzati" dallo Stato.

Io dipendo solo da mio padre e da mia madre, non sono sulla spalle di ignoti o di lavoratori sudati.

E ora taci.





Anonimo ha detto...

Lindt, non capisco il perché di questo suo tono aggressivo. Le mie parole erano solo consigli. Non capisco perché tenta di minacciarmi. Io ho dato il mio punto di vista, come fa lei verso gli altri, ma se ci sono dei dobermann a guardia di questo blog che abbaiano per delle semplici osservazioni, Dio me ne scampi.
Richi mi fa piacere sapere che hai una bella stazza, e termino qui, scusatemi se ho disturbato il cane. :)

Anonimo ha detto...

Ci mancava pure il sermone del dobermann! Ah aha ah ah

Anonimo ha detto...

Ricky, Lindt, gli ucraini sono quasi tutti no vax convintissimi. Mi sembra che Attimi abbia accennato a questo. Dobbiamo etichettarli come fascisti, ignoranti, ombrosi, subdoli, pericolosi, putiniani? Fateci sapere il vostro punto di vista su quella popolazione e siate onesti. Grazie.

attimiespazi ha detto...

Ricky, il green pass è stato (ormai possiamo parlare al passato) solo un incentivo a vaccinarsi, anche contro la propria volontà.
è stato un obbligo indiretto e discriminatorio.
ora fanno rientrare i non vaccinati in società; pensi che siano improvvisamente impazziti o forse hanno capito che il green pass è stato uno strumento che nulla aveva di scientifico, come si ripeteva da tempo anche da parte dei medici, e non solo nelle piazze?
il green pass ha leso dei diritti fondamentali, e alla CC stanno arrivando domande di incostituzionalità per tanti provvedimenti,
perché i tempi di legge sono quelli che sono.
il problema del green pass è esistito, e si pronuncerà chi di dovere.
tempo al tempo, e sapremo la verità..

rickyfarina ha detto...


Nella vita è sempre questione di priorità, di urgenze, ora l'urgenza è fermare la guerra, sarebbe bello se il papa andasse in Ucraina, l'urgenza è accogliere gli ucraini vaccinarli, dopo avere vaccinato i sette milioni di italiani, come direbbe Salvini, prima gli italiani!