Sono d'accordo con Bernard-Henri Levy che dice di Zelensky: "Dicevano che era un comico, che sembrava un Beppe Grillo qualsiasi, invece si sta rivelando Churchill sotto le bombe". Pensate, a me farebbe paura anche il vicino di casa, se il vicino di casa prendesse di mira lo zerbino di casa mia, invece Zelensky ha contro il tagliagole nucleare, il macellaio della Cecenia, il sicario mafioso dei giornalisti liberi, l'avvelenatore degli oppositori, il mostro che gestisce barbari mercenari che farebbero impallidire i cattivi dei cartoni animati giapponesi post nucleari, ha contro il Male incarnato, lo zar missilistico, e resiste, se questo non è coraggio... almeno il coraggio gli va riconosciuto.
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