martedì 29 marzo 2022

Ethel ogni tanto

Ethel ogni tanto mi chiede una poesia,
io la scrivo e dopo mi manda messaggi
infuriati, mi accusa di dire tutto, di non
rispettare la nostra intimità! Ma come
cazzo si fa a scrivere una poesia d'amore
senza metterci dentro l'intimità?

La riservatezza non c'entra nulla con
la poesia, aiutatemi a farlo capire a Ethel.
Il poeta lava i panni sporchi in piazza,
sotto la luce implacabile del sole.
Il poeta dona le proprie viscere sopra
piatti d'argento, lucidati dalla parola.

E quindi, cara Ethel, adesso dirò a tutti
che la cosa che più amo di te è quella
macchia che hai sulla coscia, la trovo
così sexy, la venero, una macchia di caffè
che mi sveglia al mattino, sei la mia colazione
intima, e non potrei mai essere un poeta

senza macchia, ma senza paura sì.


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