venerdì 18 febbraio 2022

SUSANNA TAMARO - IL FATTO QUOTIDIANO

 https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/02/18/cara-susanna-tamaro-va-dove-ti-porta-il-vaccino/6498249/

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Imbarazzante. Da quando in qua la discriminazione diventa un vanto, le bugie verità, lo scientismo la nuova fede? Farina sei messo proprio male. E mi dispiace un po che ti presti a questa propaganda che ormai è morta. I vaccinati positivi sono liberi di propagare il virus, quindi il green pass è una cazzata! Non ha fondamenti scientifici ed è discriminatorio!

Unknown ha detto...

Ho letto la sua replica alla lettera di Susanna Tamaro e l'ho trovata di una banalità disarmante. Il pippone leccapiedi uniformato di quello che ha paura di dire ciò che vorrebbe dire ma non osa. Chi dimostra di essere prono ad un branco di mentitori istituzionali. Chi non si vaccina uccide, il vaccino crea luoghi sicuri ecc ecc. Tutte balle che si sono dimostrate tali. Vuoi rischiare, poco, per una malattia? Sei libero. Vuoi inocularti non si sa cosa? Sei libero. Ma su una cosa non si possono avere dubbi: l'orrenda incapacità dei nostri governanti che per coprire le loro menzogne e fallimenti hanno inventato il mostro super green pass. L'infame tessera della discriminazione e su questo, caro mio, c'è solo da piangere.

Anonimo ha detto...

Grazie Ricky per la sua bella lettera. Devo dire che ieri quando ho letto la lettera di Susanna Tamaro, che peraltro era svanita dalla mia memoria, mi sono anche chiesta come mi era potuta tanto piacere tanti anni fa col suo famoso libricino, e come poteva ricomparire con queste miserabili affermazioni. Non sarebbe meglio restare nell'oblio?!
Grazie, per aver trovato la voglia di rispondere, io da tempo l'ho persa.
Un caro saluto Licia

Unknown ha detto...

Ma lei pensa di essere spiritoso ed arguto? Invece è ridicolo e vergognoso! Forse il troglodita sarà lei e quelli come lei che non si chiedono perché la FDA voleva rendere pubblici i risultati degli esperimenti sul suo amato "vaccino", diluendo il tutto fino al 2076,e solo grazie al ricorso di 30 scienziati forse si conoscerà in tempi meno biblici la verità.
Lei rappresenterebbe il metro della civiltà? Un "giornalista" che sale in cattedra ed ammannisce verità ed insulti gratuiti? Mi meraviglio di chi ha dato spazio al suo articolo, che aveva tutta la mia stima ma devo, con rammarico, ricredermi!

Anonimo ha detto...

Attimella, me sa che ti tocca scrivere pure su FQ.it. Farinello tuo ti vuole pure lì. ;)

Lindt X multiFactor ha detto...

👏🔝

Anonimo ha detto...

Non ho MAI scritto un commento pubblico in vita mia, non ho tv, non ho Facebook o Instagram o telegram o tutti gli "am" e co del caso, a stento rispondo o commento qualche foto dei miei familiari sulla chat del vetusto WhatsApp. Ma devo dire che quando Google mi ha proposto il suo articolo di risposta alla Sig.ra S. Tamaro mi si è proprio smosso qualcosa. Forse stava lì proprio perché poco prima avevo letto la lettera della scrittrice.
Chi sa, non è sede questa per simili congetture. Premetto anche che non mi è mai capitato di leggere nessun libro della Sig.ra Tamaro(che, per quanto possa valere il mio pensiero,stimo e apprezzo molto specie per il comune amore della natura), pertanto non scrivo da fan inviperito.
Nel suo articolo di "risposta" non vi ho trovato nulla di scandaloso, avendo ormai un buon callo per certe cose, o meglio nulla che meritasse particolare attenzione al di sopra della media circa i sermoni (para[culo])scientifici, i quali in sé e per sé sarebbero pure un ottimo spunto di partenza per quello che dovrebbe essere il dibattito scientifico, ma perdono ogni credibilità ( che potrebbero tuttavia anche avere) se diventano, a suon di legge divino-governativa, il Verbo.
Insomma tutto ciò mi ricorda la massima dei mormoni: quando il profeta parla il dibattito è chiuso. E come direbbe Forrest Gump, non ho più nulla da dire su questa triste faccenda.
Pertanto ciò che mi ha spinto, con mia grande sorpresa, a scrivere è stato proprio quel flebile senso del pudore che non ho potuto ignorare stavolta, insomma probabilmente tutto ciò non verrà mai letto da lei o da nessun altro (e va benissimo così), mi rendo conto dell'imbarazzante sistema di scambio, dove si è del tutto avvezzi a veder vomitare ogni nefandezza, e dove ogni senso di rispetto si perde.
Ma è stata la sua scrittura così diabeticamente candida e gonfia di quel senso stucchevole che emana chi vuole a tutti i costi, e dalle prime battute, mostrarsi nel giusto e illuminato dalla Verità, che ho accusato la spina del pudore; poiché è particolarmente penoso sfruttare l'altrui fama e visibilità per mostrarsi come perfetto studente modello, ligio e arguto dinnanzi ad una platea che difficilmente avrebbe potuto avere in altra situazione.
Sfruttare l'intelligenza altrui, e in tal caso una buona intelligenza, per esporre in "risposta" (termine teso a nobilitare e giustificare l'esistenza stessa del suo articolo) la "propria" banale banalità. Superflua e indigesta prima ancora di averla del tutto ingerita. A fatica ho finito l'articolo e a più riprese.
Mi scuso perché poc'anzi non era un gioco di parole (quello sì banale) ma proprio altrimenti non riuscirei ad esprimermi meglio.
Mi scuso anticipatamente anche se qualcosa possa risultare offensivo, non è mia intenzione, piuttosto preferirei non scrivere affatto. Ma davvero non potrei trovare altri termini per tentare di dar pace a quella vergogna che, francamente, provo un po' anche per lei. E lo dico mettendomi sullo stesso piano, anzi più in basso di lei, io non credo di possedere nessuna verità o fede. Non giudicante, come lei invece crede doveroso diventare, ma compassionevole, come ormai sappiamo essere solo qualche buon vecchio Buddha hollywoodiano. E solo in virtù di ciò mi permetto di condividere con lei non un consiglio, ma semplicemente ciò che avrei fatto io invece di scrivere l'articolo, se mi fossi trovato nei suoi panni: una passeggiata nel bosco con una buona lanterna a caccia non di funghi ma di uomini (aggiungo DONNE tra parentesi solo per filologica mania di citazione, ma dati i tempi che corrono sarà bene precisare come il termine sia inteso ad abbracciare l'umanità intera, o ciò che ne rimane).

Anonimo ha detto...

Farina, ma dopo tutti i compiti che ti ha passato la signora Attimiespazi spiegandoti come stanno veramente le cose, amorevolmente e con abnegazione ammirabile, ancora scrivi certe cose? Ma che cosa ti sta succedendo?

Anonimo ha detto...

Anonimo 16.21 La Attimiespazi ha scritto sul fq.it e ha ricevuto molti pollici sù, come di consueto. Elegante come sempre. La classe non è acqua.

Giovanni Rapiti ha detto...

Ricky Farina, scrive come un ingenuo, che dovendo credere in qualcosa su cui puntare le sue certezze, elegge la “Scienza” come faro a guida della propria vita.
Come nella religione i sacerdoti educavano il popolo ad eseguire dei riti propiziatori, nello stesso modo egli prende la vaccino/pozione, come un qualcosa di salvifico, senza se e senza ma, ritenendo tale assunzione un qualcosa di doveroso per il bene di tutti.
In realtà egli è un perfetto egoista, crede di salvarsi, per una sua convinzione, nello stesso modo in cui i Credenti, certi della loro Fede, prendevano i Sacramenti.
Inoltre, ritenendoli indispensabili per la salvezza dell’Umanità, andavano a convertire ma anche combattere gli infedeli.
Non si rende conto che accettando un obbligo di tal fatta, si aprono scenari inquietanti.
In pratica uno Stato espropria il cittadino del diritto che ha sul proprio corpo, obbligandolo ad assumere pozioni sperimentali, di cui gli stessi produttori ed anche gli Stati, non vogliono assumersi alcuna responsabilità, che invece deve essere del cittadino, il quale firmando accetta.
Inoltre, con l’istituzione del Green Pass, subentra il fatto che se ci si oppone a tale assunzione, si viene privati del lavoro e quindi del cibo per la sopravvivenza.
Se il vaccino fosse emesso da una Entità Suprema, il cui effetto fosse miracoloso in modo assoluto, chi non lo accetterebbe? Purtroppo la dimensione assoluta non fa parte della esperienza terrena, dove tutto è relativo.
La Scienza purtroppo è fallace, come dimostrano i molteplici casi di medicinali messi in circolazione per anni e che poi si sono rivelati dannosi, tanto da essere ritirati dal mercato.
Il dire “mi affido ciecamente alla scienza” dice tutto e conferma quanto sopra. Le case Farmaceutiche farebbero salti di gioia se il popolo fosse così ingenuo e credulone. Farebbero a gara per produrre vaccini di ogni specie, per ogni sorta di possibili ipotetici malanni. Il loro sogno del resto è quello di fare farmaci per i SANI. Si sa, i sani sono in numero assai maggiore dei malati!
Ci si chiede quindi come possano esistere persone così ingenue, ci si chiede cosa possa aver causato loro tale forma di pensiero… la scienza propone un rimedio, se uno ci crede è libero di farne uso.
Non è cosa giusta obbligare però altri che fanno scelte diverse, perché la Scienza non ha la Verità, la Scienza va per tentativi e spesso sbaglia.
Non sarebbe sufficiente osservare in questo caso, che migliaia e migliaia di vaccinati, anche con terza dose o quarta, muoiono ugualmente di Covid, o malattie polmonari come accade in vari Stati, Israele ne è un esempio?
Si, è vero la Fede è cieca, quindi… se la fede diventa un obbligo allora è religione.
I tipi come il Farina, non lo sanno, ma sono adepti di una Nuova Religione!

attimiespazi ha detto...

un articolo obsolescente, il tuo, Ricky.
la scelta (che tu moralizzi come un prete) che se ti vaccini proteggi gli altri non ha più senso. non aveva più senso già ai tempi di Delta, quando Fauci avvisò che anche i vaccinati potevano essere infettivi, e che era un problema, pur consigliando comunque il vaccino come protezione per se stessi. ripeto: protezione per se stessi!
quindi, a cosa serve il GP?
che tu ti sia vaccinato e sia un possesso di GP (antiscientifico e discriminatorio) lo abbiamo capito, ma devi anche renderti conto della realtà,
spegni il tuo schermo, spegni il tuo film, the end,
e se la realtà non ti piace
non significa che tu debba suicidarti a livello autorale
per un credo disilluso.
perdincieperbaccolina!
chi vuoi convincere? te stesso?
non ha senso questo tuo attacco alla scrittrice che mi pare (se ho letto bene) abbia messo in discussione quell'obbrobrio giuridico che è il green pass.
certo, devo dire, se ne è accorta in ritardo, solo quando è toccato a lei sentirsi vittima
di una sottospecie di "apartheid" assurdo, (antiscientifico e discriminatorio).
alla buon'ora, mi verrebbe da dire. si stanno risvegliando un po' tutti, anche Mentana (perché non hai scritto a lui?)
ecco, è questa la critica che mi verrebbe da fare alla Tamaro, se proprio vogliamo farne una
al suo invito ad abbandonare uno strumento politico che ha finito la sua corsa, alla luce di evidenze scientifiche, giuridiche, sociali ed economiche che lo bocciano in pieno.
come hanno fatto e stanno facendo tutti gli altri Paesi civili.
non tralascio di dirti che il fatto che tu ti metta a giudicare e ad insultare chi ha fatto scelte diverse che concernano la propria sfera personale, ti procurerà delle rispostacce dalle persone che vorranno renderti pan per focaccia.
insomma, te le vai proprio a cercare, eh?
discolaccio!..

:-)


pensiero in sottofondo___
(hhmmm, forse ci voleva un esorcismo per Ricky)

Unknown ha detto...

Penoso. Leggendo i commenti al suo articolo non ci sarebbe bisogno di dire altro tranne che purtroppo gente ben più degna di lei dovrebbe avere accesso all informazione attiva ma forse per dignità non si espongono alla sua maniera come merce nelle vetrine di Amsterdam.
La prostituzione intellettuale che si è vista in questi anni è sintomatica di un umanesimo distorto da meschinità arrivismo e latente codardia.

Unknown ha detto...

Buongiorno,io sinceramente non sapevo chi lei fosse signor Farina. Ho letto quanto lei ha scritto e....l'unica cosa che mi viene da dirle è....si vergogni.....

Anonimo ha detto...

Caro Ricky, ho letto il tuo articolo, un consiglio gratuito visto che credi nella scienza, approfitta del bonus per lo psicologo,forse vivrai più felice.

Anonimo ha detto...

Alla luce dei fatti attuali in tema di Covid 19 , la risposta alla Tamaro non tiene conto di quanto é cambiata ultimamente la narrazione . Lei é fermo al passato, neanche prossimo , ma remoto

Lindt X multiFactor ha detto...

Esistono per dormire ottime pillole.

Anonimo ha detto...

Farina, preparati un post o un video intitolato "Attimi sul green pass aveva ragione! Sono stato uno stupido!". Le notizie che si susseguono decreteranno alla fine la tua più sonora sconfitta, e dovrai chiederle scusa per aver dubitato di lei. Insieme alle scuse dovute, anche un bel mazzo di fiori, complimenti e lodi. Preparati per tempo. Consiglio da amico.