Se ci fosse qualche nuovo arrivato, non spaventatevi, eccovi la spiegazione di questo blog:
penso che la funzione di un autore veramente democratico sia quella di dare spazio a tutti,
per questo ospito nel mio blog gente di ogni risma: cecchini, idraulici alcolizzati, complottisti
seriali e chi più ne ha più ne metta. E tra di noi si gioca a chi è più sboccato. Mi hanno
voluto portare su questo livello di insulto pesante e io sto al gioco, gli unici limiti che pongo
a loro sono quelli di non prendersela con persone assenti, ogni grado di assenza.
Nelle mie intenzioni il blog doveva essere uno spazio di incontro e reciproco arricchimento,
confrontarsi sui contenuti proposti dal blogger ed esporre i propri punti di vista con
verve polemica ma anche garbo, figuriamoci: non c'è questo livello di maturità.
Il mondo è pieno di frustrati, di gente incattivita dalla propria vita esangue, ed è facile
e "divertente" imbrattare uno spazio di poesia, soprattutto quando il poeta sta al gioco e
appunto NON GIOCA A FARE IL SUPERIORE. Ed è proprio per democrazia, in una
sorta di fratellanza francescana che abbraccia i lebbrosi, che il sottoscritto non si tira
indietro e sta al "gioco". Ovviamente sono sempre disposto a cancellare commenti
ritenuti offensivi da parte dei diretti interessati e ripeto: sul mio blog non è accettata
sporca propaganda fascista e non sono accettati insulti agli "assenti". Ad un occhio
esperto risulterà chiaro che da parte dei "frustrati" vengono usate molte tecniche, alcuni
di loro sono anche abili, uno in particolare, il cecchino, usa la tecnica della ripetizione
di una bugia ad oltranza, nell'illusione di farla diventare una verità, ma anche un certo
Stefano, molto abile nel porsi come una persona di garbo, è in realtà un bugiardo
che opera proprio come un odiatore nei miei confronti. Il cecchino in questione continua
a ripetere che mio padre è un ebreo, e non sarebbe certo un insulto, ma non è una verità,
da questo fa discendere l'idea che io sia a favore dello sterminio dei palestinesi.
A parte che al collo ho un ciondolo con incisa una preghiera del Corano e che mio padre
è nato in Egitto, ma non è questo il punto: papà era un ingegnere ateo. Altro punto: io
sono sempre dalla parte del più debole, quindi sono con i palestinesi, e tra gli ebrei
sono con quelli che la pensano come Moni Ovadia. Più volte ripetuto, più volte ignorato.
Ho detto "più deboli" ed intendo solo come potenza di fuoco, in realtà i palestinesi
sono di una forza che fa venire i brividi. Il cecchino dice di non essere un cecchino,
questo mi ha detto quando ci siamo conosciuti, "Qual è la cosa che so fare meglio?
Uccidere con il fucile". Se il cecchino ora dice che non ha mai detto questa frase, sono
problemi suoi, e possiamo anche fare finta di avere capito male, lui la smetta di dire
cazzate su di me, e io smetterò di chiamarlo cecchino. Per quanto riguarda il mio
americanismo: io adoro l'America, la mia America che è fatta dai vari Malcolm X
e Luther King e Steinbeck e Kerouac e Bob De Niro o Nicholson, e moltissimi altri,
la fotografa Dorothea Lange, per esempio e mille, mille altri, come adoro The Boss
che canta Tom Joad o Woody Guthrie, amo in sostanza l'America dei ribelli e dei
libertari, e uno dei miei film del cuore è Qualcuno volò sul nido del cuculo. Vi può
capitare di leggere alcune mie provocazioni, quando dico che adoro Bill Gates, ma
lo faccio solo per rispondere a gente che vorrebbe metterlo sullo stesso piano del
criminale Putin, non è così, Putin è molto peggio e non è certo un filantropo, e su questo
non ci sono dubbi. Poi è ovvio che a me di Gates interessa poco, pochissimo, a me
interessa la poesia di Frost per esempio o di Emily, solo che in questo blog di frustrati
non si può parlare di poesia, tranne rare eccezioni come Attimi per esempio.
Quindi sappiate che Ricky Farina è ben altro, ma questi frustrati devono essere
aiutati, bisogna dare voce anche a loro, così la penso, altrimenti si rischia che uno
sbrocchi e magari un giorno acoltelli la moglie e i figli, quindi vedetela come una
forma di funzione sociale da parte mia il rispondere per le rime, del resto i poeti
non possono che rispondere "per le rime", questo sfiatatoio è comunque sano,
ed è questo il meraviglioso paradosso del blog, del blog di un genio: Ricky Farina.
Noterete, così, tanto per notare, che il post con la poesia CAPITA non ha commenti,
questo per chi non credesse alle mie parole, questa gente è qui per fare cagnara,
per non morire di noia, per ripetere schemi caratteriali e psicologici, è gente in
gabbia, e noi che siamo generosi: rispondiamo per le rime, per non lasciarli soli.
31 commenti:
E noi lo si fa perché tua mamma resti ancora a lungo tra noi. E tu non ti vada a impastare da qualche parte con un cazzo di Porsche usato.
E per la cronaca: io non ho nulla contro gli israeliani. L'ho già detto parecchie volte.
Quindi, che tuo padre fosse ebreo a me non interessa. Solo noto che tu, suo figlio, hai l'arroganza tipica degli ebrei, e mi dispiaccio per lui. Pesce e Norina erano ebrei?
Questa cosa de "Se ci fossero nuovi arrivati" è alquanto penosa.
Sì,ma in perfetto,ripetitivo, infantile,autoassolutorio Riky style!
Infondo è l'ennesimo ringraziamento malato a tutti quelli che gli hanno tenuto compagnia in questi anni, il solito: chiagn' dopo aver fottuto, e poi ricomincia tutto da capo!
Insomma,la solita prevedibile noia mortale!
Facciamo un po' di chiarezza, sempre per i presuntissimi e sperati (temo ahimè invano) nuovi arrivati.
Carissimi, il tizio blogger qui in cima vi spiega perché il suo blog non funziona, o meglio: funziona egregiamente, ma per dimostrare che lui è un coglione sesquipedale.
Vi faccio un esempio: poco sotto potete trovare un post dove il nostro, un 52enne disoccupato da sempre che pubblica post che leggiamo ormai solo noi che lo perculiamo a macchina, si dichiara contrariato per non potersi permettere l'acquisto di un Porsche usato, al posto di un utilitaria.
Il fatto lo descrive intento a girare per concessionari accompagnato dalla madre ottuagenaria, che gli chiede pure di limitarsi nelle sue velleitarie pretese, anche perché poi, spesso, a casa guidando è lei che deve riportarlo, pardon, riportarli a casa, i fratellini, addormiti sui sedili dopo abbondanti libagioni pagate sempre da lei medesima, vedova pensionata, ormai da decenni.
Ecco chi vi chiede comprensione, pazienza, e ci mancherebbe pure.
Questo tizio, che non pensa qualcosa di suo neanche per sbaglio, non esiterà a insultarvi e a farvi insultare se solo non sarete inequivocabilmente sempre pronti ad adularlo, o se per caso tenterete di spiegare il vostro dissenso.
Cari inesistenti visitatori: come disse un tale "lasciate ogni speranza voi che entrate".
09:28,
il fatto è che la prevedibile riapertura di quest'area commenti, non è affatto una concessione al lettore (bugia ipocrita) ma più sinceramente la plateale, egoistica ennesima concessione che il creatore di queste pagine fa a stesso: quello di potersi nuovamente contemplare nello specchio distorto dei bassifondi luridi della sua immagine riflessa. Il problema è che questo specchio distorto ma implacabilmente conscenzioso, gli tiene compagnia perché produce più verità e intrattenimento di quanta da lui scritta o rappresentata: ormai il suo blog è l'area commenti! Il resto sono solo noiose seghe pubbliche di un accidioso cinquantenne, riprese stanche e svuotate anche di un'intimità nemmeno condivisibile tra una lettura, una dormita e un arrivederci, ma soprattutto una serie interminabile di invettive sconclusionate alla Joliet Blues e sogni, o illusioni, già rappresentati o raggiunti da altri.
Non sa più nemmeno giocare a scacchi con risposte argute e intelligenti.
Infondo è solo un Narciso infranto, o forse l'ombra di sé stesso!
Se mostrare dissenso, snocciolarle consigli, criticare i suoi metodi, fa di me un odiatore, avevo proprio ragione io a raccomandarle di non vedere nemici ad ogni angolo... e il suo post dimostra ancora una volta che lei ha una percezione distorta di chiunque (tutti) abbia osato argomentare ampiamente contro i contenuti che lei propone. Per gestire un blog di poesia occorrono ben altre doti, che a lei mancano.
“Blogger riccardofarina69 ha detto...
L'odio è odio è una tautologia. Non spiega nulla. Se io odio chi opprime i più deboli, sto amando la giustizia. Se non lo capisci non sei intelligente. Per quanto riguarda i vaccini di tratta di scienza e non di ideologia. E la scienza in questo caso va seguita. Se un medico decide di aprire la pancia di qualcuno, non lo fa per sadismo ma per curarlo. Parlare di dittatura del bisturi sarebbe da dementi. Così chi parla di dittatura sanitaria è solo un demente. Lei è liberissimo di essere un demente, ma se con la sua scelta da demente mette in pericolo la comunità, lei andrebbe vaccinato a forza. E se io fossi al potere, verrai a casa sua a vaccinarla con la forza. Spero di essere stato chiaro.
22 marzo 2021 20:37”
Ecco un esempio di follia non scientifica ma puramente ideologica (follia non condivisa da molti medici e scienziati)l e di psicosi ideologica. Io, in salute, dovrei subire una vaccinazione forzata con un farmaco sperimentale (che sta anche uccidendo) per un solo virus. Poi liberamente posso infettare per tutti gli altri patogeni. Se tu fossi al potere io mi troverei nella costrizione di dovermi difendere con la forza e doverti magari uccidere. Ti è chiara l’ideologia assurda che ti si è creata in testa? E questo per UN solo virus? Hai una psiche improntata alla sopraffazione, all’odio ideologico, all’ipocrisia, all’assassinio. Io non mi sognerei mai di inoculare in un NON MALATO un farmaco sperimentale ben sapendo che gli effetti collaterali possono danneggiarlo ed ucciderlo. Il medico che lo fa ...ha mandato a puttane il giuramento di Ippocrate. E comunque, particolare non da poco, un medico non usa il bisturi su persone sane ...ma su persone malate. Quindi che paragoni dementi stai facendo? Qua si cerca di far viaggiare la medicina al contrario, si pretende di curare sani in base ad una ipotesi di contagio di un solo virus mentre gli ammalati sono stati lasciati morire senza cure o con intubazione sbagliata a seguito di ordinanze del GOVERNO. E questa denuncia È STATA FATTA DAI VERI MEDICI E SCIENZIATI. Quelli che CURANO VERAMENTE, non quelli collusi od omertosi.
Ucci ucci sento odor di Ekaterinucci!!!!!
Ma certamente.
La disperazione palese, la sua, a cui noi, non lui, ci impietosiamo scrivendo qui impietosamente, dovrebbe indurre un nuovo arrivo a una analisi che noi non facemmo a nostro tempo, pensando di ritrovarci in un luogo diverso. Farina, come giustamente scritto sopra, ormai è l'immagine che viene rimandata da un abisso umano che era assolutamente prevedibile, e che infatti in parecchi avendo previsto.
Ora, la domanda da porsi è più che lecita, e riguarda lo stare qui a spiegare a lui e a tutti quanto sia coglione, un borioso ignorante, un narcisista penoso, volgare, misogino come una fogna che di tanto in tanto tracima.
La risposta è che abbastanza divertente.
Avendo = avevano
Kat is no longer there: this web site it's now a DeEkatlised zone!
Once upon a time, she was finally murdered by the arrogance, brutality, boredom of these pages and now, like a little bitch in a red zone, she continues to live happily ever after, working and studiyng, but above all: dreaming of her return to Aurora's beach in the blue zone.
ciao Ricky,
anche a me piacerebbe che ti occupassi più di poesia, più di cinema, più di filosofia,
in maniera più ampia, appassionata e decisa. esattamente così come fai con le polemiche che alimenti.
a proposito di Poesia, proprio stamattina ne ho letta una che mi piace molto.
conosci Franco Arminio?
POESIA COME UN VERO ABBRACCIO
Io sono un poeta dell’anno mille,
leggo poesie in mezzo alla strada,
tu poesia che sei leggenda, diceria,
non penso alla vostra, penso alla mia,
io che baratto versi col formaggio,
benedico il cibo dei generosi,
io narro le mie paure, l’orrore
di un mondo in cui sono perduti i baci
e il sole splende sui molestatori.
Un vecchio poeta dell’anno mille
ha il cuore grosso, i minuti contati,
il tempo passa in un paese morto,
il suo tempo migliore è quando arriva
in una strada stretta, abbandonata,
davanti a una ragazza che profuma,
corpo fiorito come una ginestra.
Io scrivo poesie per sollevare
appena un poco la porta del cuore,
far passare sotto un po’ di luce
nella camera in cui siamo reclusi.
Forse si scrive per chi è antico,
per chi allaccia le scarpe con la neve,
per chi porta la luna sulle spalle.
La poesia come unico, vero abbraccio
cambia le ossa in un volo di farfalle.
(Franco Arminio)
Lei è un odiatore perché dice cose false sul mio conto. Semplicemente.
Lo conosco e lo trovo furbo. No. Non mi piace. Non sono io che alimento polemiche ma chi non prova a pensare altro, chi non sa parlare d'altro. Chi ha in mente solo me e mi attacca. Io mi limito a rispondere. Di spunti ce ne sono a bizzeffe con le mie poesie e i miei film. Siete voi a non reagire.
non sempre rispondere è la strada giusta per avere un sito
di cui sembri non trovare un'identità..
Farina, e se il tuo Saviano scrive che Arminio è uno dei più grandi poeti d'Italia, cambi idea? https://www.irpiniaoggi.it/attualita-in-irpinia/attualita-attualita-in-irpinia/saviano-omaggia-franco-arminio/
Lo conosci perché hai letto le sue opere, o perché lo conosci di persona? Furbo in che senso?
Attimi, Arminio dovresti segnalarlo nel tuo blog, come hai fatto ogni con altri. È lì il suo posto giusto, non qui. ;)
Nessun problema per me, la sua considerazione non è una mia priorità. Basta sfogliare questo blog per capire benissimo che io ho riportato fatti veramente accaduti, di cui sono al corrente tutti i suoi commentatori.
Farina non ti risponderà Attimi, perché di poesia non capisce niente... ti ha solo buttato li una risposta a cazzo.
Veramente Farina non capisce niente in tutto.
Attimi, non mi piace. Ogni verso di questa poesia lo trovo finto e ricercato, scritto per piacere agli altri e non per intima necessità. Mi fa questo effetto. Mi sazia. E mi annoia. Non mi lascia la fame addosso. Ci mette il fiocco. Sono pacchetti regalo. Non poesie.
infatti l'ha composta appositamente per il giorno dedicata alla poesia.
un omaggio, un invito a pensare e vedere il mondo diversamente, con i suoi occhi, e lo fa a modo suo, citando se stesso.
"io narro le mie paure, l’orrore
di un mondo in cui sono perduti i baci
e il sole splende sui molestatori."
paure condivisibili, no?
è anche un bell'uomo, con due occhi incredibili! :-)))
(P.S.ti infastidisce se ti chiedo come sta Ethel?)..
e come ha scritto, il suo Abbraccio Come una Poesia
forse è
"per chi è antico,
per chi allaccia le scarpe con la neve,
per chi porta la luna sulle spalle."
è un abbraccio tradotto in parole, forse romantiche,
un abbraccio a tutti i poeti..
Sta molto meglio! Grazie Attimi. Una giornata di fortissimo mal di testa. E oggi, pur debole, sta molto meglio.
ottimo! :-)
guardiamoci assieme questa pillola, che condensa i pensieri di questo poeta,
perché penso che sia bello conoscere Persone, anche sfiorandole appena..
https://www.youtube.com/watch?v=2Wa9b1KrpkM
Un poeta d'altri tempi, si è descritto bene Arminio.
Scrive anche per il Fatto Quotidiano.
x Attimi ;)
https://www.youtube.com/watch?v=G8rWeIccPas
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