La più bella descrizione di una tartaruga l'ho trovata in Furore di Steinbeck,
meglio di un erpetologo, l'arte è (e)rettile.
*
Vorrei essere oscuro come Eraclito, invece se dico fica, tutti capiscono fica.
Si tratta della maledizione della chiarezza, ma tanto tutto passa.
*
Ricordati che non devi morire, non ancora. Il paradosso può attendere.
*
A me piace pensare che siamo tutti spacciati, mi fa venire voglia di
pasticcini.
*
Sapete quando uno dice "Come ho fatto a non pensarci prima?", e tutto
si ribalta. Non è bello? Accade ogni giorno, se ci pensate.
*
Stanno facendo di tutto per farci dimenticare la bellezza, ci spiano, ci osservano,
ci prevedono. E noi? Merluzzi osceni.
*
"Amore, guardami negli occhi, che cosa vedi?", e lui: "Cetrioli, cetrioli arcani".
*
Che anno di merda il 1837: sono morti Puskin e Leopardi.
*
La femminilità va concelebrata: tutti assieme. Appassionatamente.
*
Cerco sempre di farmi dei tranelli, per imparare a non fidarmi di me stesso.
*
A volte non sono all'altezza delle mie bassezze.
*
Un giorno prima di morire, vorrei cambiare sesso e morire con la fica.
Così, tanto per cambiare.
*
Con la macchina del tempo mi farei posare sulla spiaggia, viso rivolto al mare.
Anno 5012. Il futuro alle spalle, da immaginare. E una vela bianca all'orizzonte.
*
Il mio più grande divertimento? Andare contro me stesso, contro la mia natura,
e trovare rifugio nell'ignoto.
*
Una vita al contrario: sono un antipatico che risulta simpatico, un superficiale
che sembra profondo, per non parlare della mia folle gelosia...
Nessun commento:
Posta un commento