mercoledì 12 agosto 2020

L'obiettore di coscienza

 Accusare me di fare propaganda all'odio? Voi state sbroccando. Mi sono rifiutato di fare il servizio militare perché credo solo alle armi che sparano acqua e credo che ogni guerra debba essere vinta

con il raffreddore e i reumatismi, ma non di più. Il sangue deve restare dentro il corpo a circolare.

Mi fate ridere. Anzi: sghignazzare. "Esistono cause per cui sono disposto a morire, non esistono

cause per cui sono disposto a uccidere". Citai proprio Gandhi per fare l'obiettore di coscienza.

Tra l'altro "obiettore di coscienza" è un'espressione che non amo, sembra trasformare la coscienza

in una maestrina che obietta, mentre la mia coscienza è lucidità furente e amore spappolato.

Accusare di fare propaganda all'odio un blogger che ha spalancato in modo evangelico le porte

a chi entrava su questo blog seminando odio e sbavando rabbia contro il Blogger? Fate pena.

Cervelli lesi. Ma io non sono un falso, sono una persona vera e so che a volte, in determinate

circostanze, odiare è una forma d'amore. Quando? Quando la libertà dell'uomo viene calpestata.

Quando la dignità della persona viene calpestata. Quando la violenza contro gli indifesi viene

glorificata. Allora odiare chi calpesta l'amore è un atto d'amore. Proprio perché ami la vita e

la libertà che conferisce dignità alla vita, sei costretto a impugnare un fucile e a lottare.

Lotti per amore. Perché ami la libertà. E se ami la libertà odi chi calpesta questa libertà.

Odi il suo gesto, non la persona in se stessa. Purtroppo i gesti sono fatti da persone, e per

fermare i gesti bisogna fermare anche le persone. Pesce e Onorina, nostri amici ed eroi

della Resistenza, erano persone piene d'amore. Proprio perché amavano hanno lottato, e non

si sono limitate a provare un sentimento di RABBIA, la rabbia è sempre manifestazione

di una impotenza. Meglio l'IRA che si nutre di sdegno per chi tortura e uccide gli indifesi.

Per chi calpesta la libertà. I rabbiosi sono solo degli impotenti.


18 commenti:

Anonimo ha detto...

Chi non vuol difendere la libertà calpestata in tempi odierni, perde tempo a parlare delle violazioni delle libertà del passato.

attimiespazi ha detto...

esattamente,
non esistono cause per cui sono disposta a uccidere.
e per uccidere, come hai detto tu, prima devi odiare.
odiare è contro la mia natura.
secondo te, perché ci sono ancora guerre?
secondo me, perché viene insegnato che uccidere chi si ritiene un usurpatore o abbia fatto del male, debba essere eliminato.
una spirale infinita, che si perde nella notte dei tempi.
pensa se io avessi risposto alle tue offese nei miei confronti con le stesse offese.
che macello inutile!
pensa al tuo piccolo blog, dove alle offese, agli insulti, alla violenza verbale, si è risposto con la stessa moneta. cosa resta? macerie.

io ti ho scritto in tono garbato e corretto, tu mi rispondi giudicando i miei neuroni, mettendo di mezzo i nazisti, il mio lavoro, e Salvini. o dicendomi "sto cazzo". tirando fuori una polemica che io ho solo sfiorato per fare un paragone su una argomentazione ben più articolata.
con me, non hai reso pan per focaccia, in questo caso.
io, invece, non uso la volgarità o gli insulti per dare forza ai miei punti di vista, ma cerco di spiegarli.
questa è la differenza tra noi due.

rabbia e ira, sono sinonimi, dottor Farina. lo fa apposta perché ha nostalgia della mia penna rossa?

ciao Ricky, ti lascio ai tuoi "ideali".
non voglio più crearti disturbo di alcun tipo..

L

Giulio ha detto...

Capisco che ti dia fastidio che Attimi lasci il blog, per incompatibilità di caratteri. Però lasciala andare via in pace, sei peggio di un troll! Silvano Agosti, cosa ne pensa di quello che sostieni qui? Spero sia contrario, altrimenti mi cade un mito. Attimi è più vicina ai pensieri agostiani e gandhiani, e non mi ha deluso. Neanche tu mi hai deluso, avevo capito di che pasta eri fatto.

Anonimo ha detto...

Mah! Dare un nome o scrivere riguardo alla qualità dei sentimenti (e quindi soppesarli), seppur in tema;), è un tema che non mi appassiona affatto! Anche perché mi sembra una cosa abbastanza puerile e pretestuosa, direi politicamente Weltroniana, sia "odiare l'odio" a priori, demonizzando questo sentimento (che puo nascere anche da nobili motivazioni), ma anche il biasimare chi non lo ha mai provato, e anzi se ne dissocia come può! In effetti a questo proposito, posso assolutamente comprendere chi, come Attimi, rivendica con veemenza e sincerita' di essere completamente estranea a questo sentimento, forse perché come lei credo di aver avuto la "fortuna" di non averlo mai provato per nessuno (nemmeno per personaggi che disprezzo e che trovo imbarazzanti per esempio nel nostro scenario politico)! Dico "fortuna", perché credo che essere avulso da un sentimento come l'odio sia, al dila' di una prerogativa caratteriale (lei per esempio invece è capace di provare odio per chi odia o ha odiato, ed evidentemente se ne fregia), sia prima di tutto una benedizione, una conseguenza delle proprie esperienze, e non necessariamente una pecca (o peggio un marchio scarlatto di vigliaccheria,impotenza o di mancanza di carattere o coraggio)! Credo infatti che l'odio verso qualcuno o qualcosa sia prevalentemente una conseguenza umana della disperazione e del dolore patito, dell'immediato atterrimento vissuto per le ingiustizie subite, il sentimento operativo e distruttivo che anima l'uomo nel momento della rivalsa, della reazione, della resilienza! In effetti, sarà un caso, ma anche quasi tutti gli esempi riportati in queste pagine attingono ad un passato di gravi ingiustizie e patimenti vissuti non da generazioni "fortunate" come le nostre (la lotta partigiana, il nazismo, ecc...)! Condannare qualcuno, anche con forza, invece non significa necessariamente odiarlo!
Spero che, come accaduto ad Attimi (che lei ha comunque dall'alto del suo manicheismo, piccatamente voluto sminuire, sbeffeggiandola, e giudicandola in maniera cazzona, per il suo flemma pacificatore,  dandole della "santa" che suonava più come "santarellina beghina"), non debba mai ritrovarmi ad odiare qualcuno poiché,  seguendo il suo ragionamento, anzi il suo assioma: meglio continuare ad essere delle sante laiche e crocerossine, che dover provare cosa significa odiare davvero nell'esperienza del martirio!
Kat
P.S.
Lo sa signor Farina, non sarei neppure così certa (come da lei stesso accennato nelle suddette conclusioni) che quello che animava lo spirito impavido dei partigiani e dei resistenti fosse l'odio per i tedeschi: io credo che fosse più il disperato amore per i propri cari e per la propria terra!

rickyfarina ha detto...


Meglio che approfondisci Attimi le differenze tra rabbia e ira, ti consiglio la lezione sulla rabbia del filosofo Masullo su Youtube, così magari approfondisci ogni tanto. Ok?

rickyfarina ha detto...


Evidentemente cara Kat lei non sa leggere o le conviene interpretare male le mie parole.
Ho scritto che Giovanni e Onorina erano persone piene d'amore.
Ho scritto che odiare l'odio è una forma d'amore, quando l'odio è quello del prepotente che brutalizza l'indifeso e l'inerme. Forse a lei piacciono i dittatori sanguinari? Io li odio e chi ficca un siluro in culo a un dittatore sanguinario io lo amo. Lei continui ad amare i bagnini, e anche gli squali che mangiano i bagnini. Contenta lei. Ovviamente sono molto influenzato da Spielberg! Io adoro i delfini!

rickyfarina ha detto...

Per esempio io AMO Gaetano Bresci, sa chi era?
Secondo lei da che sentimenti era mosso Gaetano Bresci?

Glielo dico io: AMORE per il popolo.
ODIO per chi massacra il popolo.

Ma per carità: lei stia sempre vicino al bagnino.
Anche io in fondo non avrei mai il coraggio di Bresci
e mi faccio un Negroni sul mare.

Saluti.

attimiespazi ha detto...

va bene. grazie del suggerimento. hai visto mai che non incontri un filosofo interessante!?!
vorrei ricambiare.
tu approfondisci l'obiezione di coscienza.
non ti rimando a nessun video su yt, ma te lo accenno io, cosa vuol dire essere un obiettore di coscienza nel caso della tua scelta.
te lo accenno con parole mie, al bando la pigrizia.
l'obiezione di coscienza si basa sui concetti di non-violenza e di cooperazione, seguendo la morale cristiana del "NON UCCIDERE"!
capito?
e capisci che sentirti dire che è giusto uccidere chi uccide, va contro la tua obiezione di coscienza, che evidentemente hai fatto senza APPROFONDIRNE il significato intrinseco.

dopo leggo gli altri interventi.

ciao, ciaooooo..


Anonimo ha detto...

Non so leggere? Mi conviene interpretare male le sue parole? In cosa mi dovrebbe convenire!? Semplicemente non sono sempre d'accordo con lei, e con certi suoi assurdi assiomi! Che sacrilegio eh? Benissimo lei odia l'odio e odia chi ha odiato, e ama i ficcatori di siluri in culo ai dittatori: come e' fico e ganzo lei! Ma cosa c'entra prendersi gioco di chi semplicemente ammette di non avere mai odiato nessuno, o di chi semplicemente dice che odiare non è nella sua natura!? Questo non significa necessariamente il contrario: che ti piacciono i dittatori per esempio! Odiare non è nella natura di Attimi, e credo nemmeno nella mia, ma non è fantastico tutto ciò? No, al contrario, per lei e nel suo mondo immaginario che mi ricorda più un Far West (ma in cui lei è un valoroso partigiano che fa mambassa di crucchi), si potrebbe anche intravedere per noi un ruolo da collaborazioniste in erba!
Odio e amore sono facce della stessa medaglia e non sono affatto contrari: l'amore non è il contrario dell'odio ma diabolicamente dell'indifferenza!
Una notiziona: nessuno è indifferente o amebico qui!
P.S
Piccola precisazione di carattere naturalistico per chi ha visto troppi film di Spielberg : non ci sono odiosi squali che mangiano i bagnini sulle nostre coste, e qui al limite si vedono solo "verdesche" smarrite!
Un saluto dal bagno Aurora
Kat

Anonimo ha detto...

Un'altro brindisi all'anarchico un secolo e un quarto dopo?! Un po' anacronistico  e moooolto radical chic (comodo fare il ganzone col coraggio nel regicidio degli altri;) ma se così le piace...siiiiii, e' decisamente nel suo stile : buon Negroni! Io sono decisamente più d'accordo con l'approccio tolstojano, ma un amore platonico estivo non si nega a nessuno...
saluti a lei
Kat

Anonimo ha detto...

La violenza ed il sopruso evidenti sono facili a muovere sentimenti di repulsione. Ben più difficile è riconoscere i metodi subdoli con cui si applica violenza e soprusi travestiti da “per il bene del popolo e dell’intera umanità”.

marti64 ha detto...

L'obbiettore di coscienza è una brava persona, una sana persona, Tu ricky hai fatto il bravo per non fare il servizio militare? non si può assolutamente odiare,
è un sentimento contagioso, il web lo amplifica a dismisura. Tu parli dsi verità
storiche, i fatti del nazifsascismo, però quando parliamo dell'antica Roma, li tutti
bravi, costruirono il colosseo, fecero le strade e tutto quello che di esistente c'è.
Chissa i milioni di persone che sono morte in quei tempi lontani, però non li odia nessuno, solo applausi e complimenti per quei monumenti. Qui c'è da parlare di odio ai giorni nostri e soprattutto portare rispetto alle persone di questo blog ed
essere leali. Il "Punto" di attimi ti ha fatto sbroccare

Anonimo ha detto...

...comunque riflettendoci,dire che uno è radical chic perché ama l'anarchico Bresci e si beve un Negroni alla sua salute, è un po' da stronza: e me ne dispiaccio! La invito a censurarmi lei che puo';))! Buona serata signor Farina, ma giù le mani dalla grazia di Attimi ! Credo che richieda tanta fatica e dedizione scrivere e mantenere il suo stile premuroso...
Kat

marti64 ha detto...

Commenti bellissimi di attimi e Kat. Ricky, la diversità di vedute non può che arricchire questo spazio, mi sembra già di vivere in um mondo migliore, in più
puoi dire ora nel mio blog nessuno odia nessuno (zona deodizzata).
Ognuno ha il suo stile, il mio è contadinesco, accetta tutti quelli che rispettano la
persona e la vita e anche gli obbiettori di odio.

marti64 ha detto...

https://www.facebook.com/padriemadridellaliberta/posts/ezio-casadeimartire-della-resistenzanato-a-cesena-il-17-settembre-1914-ivi-resid/2168803686507569/

Ezio Casadei, cognato di mia nonna, si era unito ai partigiani, fu ucciso nell'appennino
tosco romagnolo. Per me i fatti di allora non puoi dire anno fatto bene o male
adesso nel 2020, sono fatti accaduti veri soprattutto, noi possiaamo trarre spunti
idee perchè non si ripeta più, allontanando l'odio per sempre, e allontanare le
chissà quante testate nucleari disseminate in europa, a Ghedi ce ne sono abbastanza e penso ache ad Aviano. Pace e amore regnino sempre nei nostri cuori

marti64 ha detto...

Che bello Kat, la tua penna è tornata a scrivere, la spiaggia ti aiuta in questo
eri troppo triste seduta in poltrona a gustarti pop corn ammuffiti

Anonimo ha detto...

Quante donne vuote alla corte di Riccardo III*, siete solo delle suddite. ahahah Inchinatevi alla regalità di Sire Riccardo Terzo!
Lui è il vostro unico signore e padrone
E' quanto il Re divino sole
La sua parola è legge e voi avete solo l'obbligo chinare la vostra testa al suo passaggio, come gesto di obbedienza e sottomissione.

Prendete esempio da marti64, osservate la Legge.

W Riccardo III°, viva il Re!

William Shakespeare

Anonimo ha detto...

Quante donne vuote alla corte di Riccardo III*, siete solo suddite. ahahah
Inchinatevi alla regalità del Sire Riccardo Terzo!
Lui è il vostro unico signore e padrone
Emanazione di Dio in terra
Potete anche bestemmiarlo, ma mai scavalcarlo
La sua parola è legge e voi avete solo l'obbligo chinare la vostra testa al suo passaggio, in gesto di umile obbedienza e sottomissione.

Prendete esempio da marti64, osservate la Sua Legge.

W Riccardo III°, viva il Re!

William Shakespeare