sabato 18 febbraio 2017

IL ROMPIPALLE

Di solito non sono un rompipalle, vivo e lascio vivere, ma ricordo
nitidamente le volte che sono stato rompipalle. Da piccolo
con mia mamma, volevo sempre i giochi più costosi, ai miei
tempi c'era l'Atari, un gioco elettronico che si applicava alla
tv, rompevo così tanto le palle che alla fine mi compravano
tutto i miei. Rompo ancora le palle a mamma, ora non chiedo
più l'Atari, chiedo altro, soldi soprattutto, sono maturato.
E di recente, qualche anno fa, mi feci convincere ad andare
in discoteca, c'era un tipo losco che voleva mettermi un
timbro sulla pelle, mi sono rifiutato: "Non sono il tuo bestiame,
mi spiace, niente timbro", il tipo losco si è incazzato, quasi
voleva mettermi le mani addosso, ma io non mi sono fatto
impressionare, ho opposto un netto rifiuto al timbro, e mi
sono sentito un eroe, un eroe rompipalle. Avrei voluto gridare
a tutti quei giovani in fila: "Non fatevi timbrare ragazzi, non
lasciatevi timbrare come bestie, ribellatevi". Poi mi hanno
offerto una cosa, una piccolissima pasticca, per loro era
un atto di gentilezza mettermi in mano un acido. "Grazie,
grazie, non ho bisogno di acidi per divertirmi, per divertirmi
rompo le palle, fallo anche tu ragazzo, vedrai...".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Cocco bello di mammà <3

Anonimo ha detto...

Titolo: Palle a cocci (8ne Er-minions)

Rompere a caso le palle
senza un senso compiuto:
perche` il modo piu` pieno
di vivere il Minuto
e` l'anacoluto...

Anacoluto
e` l'imbuto
dove io voglio
essere caduto...

Aspettami Minuto,
che con me cadi canuto
nell'Anacoluto...

Op Op Op

Si finsice solo e sempre
in un...
...FLOP ...

Op Op Op

Hurra`

Luca