venerdì 16 dicembre 2016

La sostenibile abissalità della vita

Tutto è abisso, anche il calzino bucato.
Anche una carta d'identità è misteriosa,
una foto che non ci appartiene più, che
non rispecchia più il nostro volto appena
viene scattata, una foto di un Altro dovrebbe
essere la nostra identità, che mistero.
E a questo mistero fanno affidamento
poliziotti in divisa, a questo mistero di
carta affidiamo la burocrazia dei nostri
respiri cittadini, mentre l'universo mesce
e coagula distanze infinite sopra le nostre
teste e dentro i nostri cuori arroventati.

1 commento:

attimiespazi ha detto...

a partire dalla concezione eliocentrica dell'universo l'uomo ha sviluppato la legge di gravitazione universale, le interazioni delle masse, la teoria del big bang, le quasar, l'universo illimitato ma finito, i buchi neri, ecc, ecc.
tutte quelle robe sono lì che fanno quello che devono fare,
fuori e dentro di noi.
in continuo movimento, in continuo cambiamento. l'universo è ancora bambino ma, se la buona giornata comincia dal mattino, promette bene.
l'universo non è ancora finito, si sta definendo e, chissà, forse quando sarà adulto collassera' in un nuovo big bang.

.attimi