mercoledì 10 dicembre 2014

L'AGONIA DEL PICCIONE

Uscire di casa per andare a prendere il latte e trovare un piccione
agonizzante davanti alla latteria. Ogni agonia ha qualcosa di sacro.
Aveva una parte di cranio scoperta e un'ala tranciata, probabilmente
investito da una macchina. Muoveva la testa senza senso, cercava
di prendere il volo. Mi sono chinato e gli ho fatto qualche carezza.
L'ultimo gesto d'affetto in questo mondo spietato, e senza più cielo.
Poi ho comprato latte e biscotti. Le agonie degli altri si superano.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma la propria agonia? ...Si è pronti a superarla o si è tormentati così tanto dalla paura del suo inevitabile arrivo da far dimenticare di vivere a pieno il presente? E' curioso questo suo contrasto... tra il RickyFarina dallo spietato, irriverente, crudo linguaggio sessuale ed il tenerone affettuoso che elargisce carezze e vorrebbe i bacini sul collo. Chicca

Omonimo ha detto...

L'agonia dell'agonizzante è percepita come purificazione. Dai non agonizzanti, ovviamente. Del resto l'esclamazione di chi soffra nel far qualcosa è al solito: "ué, che purga".
"Purga" nel senso di "cosa che purifica". Che fa escìre il superfluo. Ch'evacua il sovrappiù.

Eteronimo ha detto...

No; direi che "purga" è parte necessaria d'un viaggio d'iniziazione verso altezze più, come dire, più alte. Pare una tautologia, ma non lo è. E' la dovuta chiarificazione del concetto, detta con le parole necessarie: non una di più, non una di meno. Non credo neppur io - ed è tutto dire - che si possa dire con altri termini.

Geronimo ha detto...

Auauauauauaua heeee heeee; auauauauauauauaua heee heee. Prat(prat?).

Fronimo ha detto...

Se poi la finiste con 'ste assolute stronzate io continuerei a suonare la mia vihuela in pace!

Anonimo ha detto...

hehehehe Senza offesa mi raccomando....ma i commenti postati mi hanno fatto ricordare il famoso linguaggio della "supercazzola" del film Amici Miei. Non so, probabilmente ..sono altamente filosofici ma dal basso della mia 3° media ..hanno ottenuto l'effetto di un reset cerebrale ....Divertenti, però il primato per ora lo detiene RobySan con "sgarramba" ...hehehehe Chicca

RobySan ha detto...

Santa polenta! La giustificazione sta in ogni pseudonimo, non nel testo.
Omonimo, Eteronimo, Geronimo, Fronimo. La progressione va dalla pretenziosa aderenza filologica di Omonimo ed Eteronimo all'accostamento assurdo (cioè: deliberatamente decontestualizzante rispetto all'artificioso contesto costruito dai primi due, quindi con funzione di riaggancio - beffardo il primo, disincantato il secondo - alla realtà) a Geronimo e Fronimo, per mere ragioni di allitterazione. Fronimo, ovviamente, vuole solo suonare in pace.

Sono lieto di detenere un primato su me stesso.

Anonimo ha detto...

Si si ...decisamente "la supercazzola" per la mia mente elementare. Devo erudirmi perché se no ...non capisco veramente una supercazzola di nulla ..heheheheh. Complimenti detenere un primato su se stessi ...è il massimo!...perché detenere un primato sugli altri è una vittoria irrisoria e illusoria! Consapevolezza del proprio "se" e sua accettazione....vittoria più grandiosa..... Poi un giorno magari spiegherà perché Geronimo alla fine dice PRAT .....hehehehe non le dico quale interpretazione mi è passata per la mente hehehehe. Chicca