giovedì 11 dicembre 2014

COMUNICATO SULLE MIE SENSAZIONI


Mi sento l'ombelico che pizzica di nascita capovolta.
E sento le mie orecchie che urlano, e il mio naso che
respira per gioco o per confondere l'universo.
Mi sento al centro della disattenzione, e sento nuvole
di spine sui miei genitali. Mi sento male ma solo
quando sto bene. Sento un bruciore alla bocca della
solitudine. E sento lo stomaco che reclama una
vertigine pietosa. Sento strane voci che bisbigliano
" precipitazioni sparse senza speranza" nelle mie
notti d'angoscia fresca. E mi sento cadavere con
licenza di resuscitare al mattino. Mi sento felice ma
solo quando soffro. Sento la febbre ghiacciata dei
miei rimorsi. E sento che sogno solo per non morire
a metà. Per morire interamente, insieme ai miei sogni.
Mi sento l'ombelico che pizzica di nascita capovolta.

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