domenica 14 dicembre 2014

IL MIO AMICO PHILIP ROTH

Quanto mi piace starmene a casa a leggere Philip Roth, anche lui non
sopporta le donne che non ingoiano il seme, lo dice chiaramente nel
suo libro "Il professore di desiderio", sì, ho trovato un altro amico 
letterario. Quelle donne schizzinose che si sentono soffocare con lo
sperma in bocca, ridicolo! Che bello, che bello trovare uno specchio
nella letteratura, specchiarsi e divertirsi, si tratta sempre di uno specchio
che deforma, ti vedi più grasso o con la forma allungata, ma è sempre
una immagine che riconosci come carne della tua carne o specchio del
tuo specchio. Sì, voglio dirlo, le donne che non ingoiano il seme mi
fanno tristezza, e rabbia. E lo dico insieme al mio amico Philip Roth.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ammazza..... che classe!!!

rickyfarina ha detto...


Buongiorno! Grazie! Sì, sono un uomo di classe.
E adoro le pornostar!

Anonimo ha detto...

Se l'estetica manifesta l'etica, e l'etica modifica la genetica, è più che comprensibile capire stravaganze neuronali deliranti.Felicitazioni e omaggi!!