sabato 31 marzo 2012

UN INTESTINO PROFUMATO

Intestino tenue, intestino cieco, quanta poesia
si cela nel nostro intestino. E poi arriva quello
crasso a rovinare tutto. Non si può mai stare
tranquilli. Eppure, lottare per avere un intestino
purificato, questo dovrebbe essere il nostro
compito sulla terra. Non avere paura di nulla.
Andare in paradiso a srotolare il nostro intestino
davanti a Dio, senza vergogna, avendo digerito
tutto, anche la morte. Un intestino profumato.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

complimenti!

by
agile colon

Medea ha detto...

Mi piacerebbe sapere che profumo ha l'intestino che ha digerito anche la morte e si srotola davanti a Dio. Penso alla faccia di Dio: chissà come sgrana gli occhi quando si accorge che la morte è stata digerita. Potrebbe cessare di esistere persino Dio, dopo la digestione della morte.

Riccardo, sono preoccupata. Per Dio.