giovedì 22 marzo 2012

CHE COSA MI ECCITA IN UNA DONNA?

Che cosa mi eccita in una donna?
L'andatura sicuramente, il ritmo del
suo passo, deve essere cadenzato e
onirico, se ha un passo indaffarato,
veloce, nulla da fare. Non deve ridere
in modo sguaiato, non deve raccontare
barzellette, non deve avere strappi
nelle calze. Non deve essere astemia.
Anche perché per dimenticarmi dovrà
stappare molte bottiglie di champagne.
La voglio sensuale, con una apertura
alare di cosce generosa, la voglio violabile,
leggera, densa, misteriosa, carnale e
celeste. Deve baciarmi il collo, deve
frustarmi se voglio essere frustato, e
schiaffeggiarmi se non riesco a farla
godere. La voglio rabbiosa e tenera.
Voglio che sia stanca dell'universo, che
sia disperata con stile, elegante nel dolore,
pronta a partire per l'ignoto, deve tessere
lontananze sulla mia pelle, farmi sentire
uno straniero, un fuggiasco, un ribelle,
e deve avere una lingua commestibile.
Voglio che sia musicale nel silenzio, che
parli solo per tuffarsi in un gemito oscuro.
E tanti altri particolari: deve masturbarmi
nei musei, amare i cani, farmi venire i brividi
quando mi fa un pompino, e ridere quando
non c'è proprio nulla da ridere.

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