sabato 19 giugno 2010

PENSIERI DISARTICOLATI


Mi sembra triste fare l'amore quando si ha voglia, è un seguire
passivamente la natura, l'impulso, molto meglio fare l'amore
per dovere, come obbligo, regola, imposizione, è divertente
essere costretti a fare l'amore, i legami vanno rispettati, e in
un legame la libertà è intollerabile, la libertà è fuori luogo.
I doveri coniugali, che espressione sublime, è poesia pura.

*

Il sesso è l'unica realtà, tutto il resto è pallido sembiante
del vuoto, mimica del nulla.

*

Il denaro è magico, è uno strumento che trasforma il mondo.
Un vile pezzetto di carta può tramutarsi in un corpo di donna,
in una bistecca alla brace, in un cappuccino fumante, in una
vacanza in un resort, in un libro. Fare denaro è la vera missione
della vita di un uomo, chi non vive per il denaro è incivile.
Io sono incivile. Il mio conto in banca soffre di vertigini.

*

I sentimenti sono sopravvalutati, quello che veramente è
essenziale sono le apparizioni pure dell'Essere, bisogna
aderire al mondo, senza inibizioni, purificati da noi stessi.

*

La vita è un bluff. Ma a volte i bluff riescono bene.

*

Dire che non siamo soli nell'universo solo perché è
statisticamente probabile che ci siano altre forme di
vita è sciocco, veramente sciocco. L'universo può
essere anche pieno di presenze ma questo non cambia
il fatto che siamo soli, perdutamente soli, sempre soli.
Soli con il nostro corpo, sorgente pura di ogni agonia.

*

Non guardare dentro l'abisso, non ci troverai nulla che
valga la pena di essere guardato, goditi la superficie, le
sue molteplici apparizioni, mastica vento e sputa libertà.

*

Ogni mattina sorgi. E insorgi. Aprire gli occhi deve essere
un atto rivoluzionario.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Alcuni di questi pensieri hanno un sapore molto calvinista (il dovere, il danaro)...Non sempre sono d'accordo.
Guido

Anonimo ha detto...

per me è un onore trovarti in disaccordo...

ciao vichingo