lunedì 9 aprile 2018

SUPERBELLO!

Ma alla fine non c'è storia!
Ma scherziamo?


7 commenti:

Unknown ha detto...

Ricky sei ridicolo. È per questo che seguo sto blog. Per consolarmi con la tua mellifluità!

riccardofarina69 ha detto...

Freddy, vieni a sentire quanto sono mellifluo nelle mutande...

Anonimo ha detto...

Prototipo di uomo della serie .......”se parlo o commento mi escono dalla bocca e dalla tastiera concetti da ceretta depilatoria ....mentre se mi dimeno, tocco e ballo in silenzio acchiappo e faccio sorridere”. Insomma.....meglio guardarlo che leggerlo ....a volte. In merito alla rabbia antica ....non scomoderei l’ontologia......forse più da ricercare nell’aver vissuto male (molto comune) in una età critica l’arrivo di un intruso (fratello), la semi rottura di un rapporto fortemente simbiotico con la madre, il prendere coscienza che vi era già un intruso nel rapporto ...cioè il padre, e poi tutto un susseguirsi di vicende. Chicca

riccardofarina69 ha detto...

Un meraviglioso intruso. Non credo che ci sia solo la chiave di lettura freudiana per il nostro passato. Per fortuna ci sono anche altri paradigmi. Tu hai studiato un paradigma e ti affidi a quello. Si vede che andavi da un parrucchiere freudiano. Provane uno sartriano.

Anonimo ha detto...

Allora Riccardo non lo hai trovato tanto meraviglioso l’intruso. Freud l’ho leggiucchiato ......poi ho osservato i volti ed i comportamenti di bambini, dei genitori ed ascoltato i racconti di infanzia degli adulti ......ed i cliché comportamentali ed emotivi si ripetevano con svizzera costanza. Ricercare risposte ricercate e filosofiche per i propri sentimenti/emozioni negative ....non serve per ottenere vere risposte su causa/effetto/conseguenza ......a volte è veramente tanto semplice e tutto sotto il nostro naso, o meglio .....nella nostra memoria e nel modo di interpretare. Alza il velo artistico e guarda ciò che vi è dietro. Chicca

riccardofarina69 ha detto...

Chicca, non puoi mettere sul vetrino del microscopio l'oceano. Vedimi come un posto dove annegare in libertà.

Anonimo ha detto...

Riccardo non puoi chiedere alla vita ed all’amore di annegare la sua coscienza di fronte alla morte ed al negativo. Leggimi come una madre ancestrale che sgrida per proteggere. Chicca