martedì 15 dicembre 2015

POESIA SCRITTA MENTRE MARIETTO PREPARA IL CARPACCIO

Marietto sta preparando il carpaccio.
Non abbiamo voglia di uscire, fa freddo.
Ci facciamo una cenetta a due.
Poi apriamo il divano, il divano diventa
un letto, ci tuffiamo sotto le coperte.
Io e Marietto. E ci vediamo al computer
un film americano di un killer che
uccide le persone con implacabile
eleganza. E dopo il film chiacchieriamo
al buio, e dopo il buio entriamo nella
luce dei sogni. Io e Marietto. Ah, no.
Mi ha appena chiamato un amico.
Serata stravolta. Il carpaccio ora è per
tre. Niente film a letto. Marietto, la vita
ci sta mettendo alla prova. Non temere.
Stanotte ti auguro gl incubi più dolci
dell'universo. Incubi di zucchero.

1 commento:

attimiespazi ha detto...

@rickyfarina
Bene, ho il lieto sospetto che stasera mangerai meglio del solito: un po' per la compagnia e un po' per il responsabile alla preparazione delle cibarie.

.attimi