martedì 30 giugno 2015

LO STUZZICADENTI

Un grande scrittore americano, Sherwood Anderson, è morto dopo
avere ingoiato per distrazione uno stuzzicadenti. Non è una morte stupida.
Morire non è mai stupido. Essere distratti è segno di bontà d'animo.
Anderson era un uomo buono, non ci sono dubbi, i cattivi non fanno di
queste morti. E aggiungo: è una morte eroica. Una morte gloriosa.
La falce della Morte nelle sembianze di uno stuzzicadenti. Questo è
sublime. Morire così non è da tutti. Provateci voi se avete il coraggio.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

La trovo una morte anoressica. Meglio la bulimica morte da ingoio di uno spiedino ....dopo aver lussuriosamente ingurgitato la carne grigliata che vi era infilata. Chicca

-farinomane- ha detto...

Io sono molto distratta(ma non buona d'animo)e ingorda...da piccola stavo morendo soffocata da un pezzo di salame...che, se permetti, è una morte molto più soddisfacente

RobySan ha detto...

Sono appena tornato dal pronto soccorso e non mi viene in mente un commento adatto.

-farinomane- ha detto...

Ho da poco letto di Attimi...Mercoledì nero?