lunedì 23 marzo 2015

NUTRIMENTI

Ipnosi crescente, lo smeraldo fluido della follia sulle palpebre. Non ci 
sono margini di manovra, vicolo cieco, tornare indietro è impossibile.
Flusso d'incoscienza, smarrimento atomico, frugo nella mia infanzia,
trovo una corsa in un bosco di tanti anni fa, e nell'ombra folta il fossile
ardente di un sorriso. Snodo la mia lingua fra le tue cosce immaginarie.
Nessuna dichiarazione d'amore, solo questo palpito inguinale, ti basta?
Se scavi nel tuo addio trovi il mio saluto, perdona il mondo che cambia.
Perdona te stessa. I nutrimenti terrestri? Che altro? Amore è fame.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Nebbia svanente, il collirio fresco della saggezza sulle palpebre. Vicolo a senso alternato, manovro agilmente schivando gli ostacoli e la fuoriuscita è assicurata. Flusso cosciente, consapevolezza cosmica, e nell'ombra un micione gigante sogghignante. Allungo la manina fra le cosce statuarie, nessuna parola, solo il fluido movimento cernierale discendente . Mi basta? E no! Per la miseria! Malefico obiettivo di videocamera spuntante tra la dentata fessura di braca ....e Cristo Patuzza pure lì hai l'occhio indagatore? Se scavi nel tuo saluto trovi il mio Addio. Perdona te stesso. I nutrimenti terrestri? Che altro? Virtualità di pixel ormai a soddisfare una fame anoressica. hehehehe Chicca