mercoledì 25 marzo 2015

NERVI, FIORI E ALTRO...

Ho i nervi a fior di pelle. Ho i fiori nella pelle
e nei nervi. Ho il sistema nervoso e questo non
mi calma. Affiorano nervi nell'universo.
Ho i nervi nell'universo e l'universo nei nervi.
Se chiudo gli occhi vedo tutto rosso. Ho le palle.
Le palle girate e capovolte. E se tutto l'universo
fosse un getto d'inchiostro simpatico? E se la mia
gola s'arrampicasse sino al cervello? Ho le domande
a fior di nervi e i fiori nelle domande. Da qualche
parte nel mondo una gravidanza isterica mi chiama.
Invoca la mia presenza. Ho l'assenza nervosa.
E ho i nervi nell'assenza. Ho il vaso da notte pieno
di nervi. E di fiori che puzzano di urina. Ho la
notte nell'anima e l'anima nella notte. Anche la donna
più stupida può concepire la vita e questo mi manda
in bestia. Ho le bestie nei nervi e i fiori nelle
bestie. Una foresta tropicale nel bicchiere.
E nessuna camomilla a darmi pace.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il concepimento della vita non è legato né alla stupidità né all'intelligenza di una donna o di un uomo. Entrambi sono solo il tramite utilizzato da una probabile Intelligenza. La camomilla giusta per te sarebbero le coccole ... coccole come quelle della bella mamma al suo ragazzo in spiaggia....coccole per farti sentire che sei vivo e sei amato, perché tu sei vivo Riccardo. Bel bambinone grande e grosso, ti mando una carezza sul musetto. Chicca

Anonimo ha detto...

Il cambio di stagione Riccardo..il cambio di stagione..