sabato 14 marzo 2015

AUTOELOGIO DEL CAZZO

Mi si rizza il cazzo appena
mi sfiorano i capezzoli.
Ricordo la barzelletta di molti
anni fa: il cazzo è la cosa
più leggera del mondo perché
si alza con il solo pensiero.
Vero, verissimo. Che bello
avere un cazzo, trovo che sia
fantastico avere un cazzo, e
che questo cazzo sia mio.
Perdutamente mio. Un cazzo
è amore, un cazzo è vita.
Amore del cazzo, vita del cazzo.
E allora? Cazzissima gioia
di avere un cazzo, ed è bello,
bellissimo, proporzionato.
Autospot del cazzo, elogio
del cazzo. Cazzocentrismo.
E quando il mio cazzo sputava
sul volto delle donne in amore
era considerato un gesto
di educazione: sputare amore.
Che super meraviglia!
Non vedo l'ora di tornare a
essere uno sputo del cazzo.
Del mio bellissimo cazzo.

1 commento:

-farinomane- ha detto...

Fossi un'altra parte del tuo corpo un po' mi risentirei...e che cazzo!