venerdì 14 novembre 2014

MORTALE

Vorrei essere un credente e inginocchiarmi davanti al mistero della
carne risorta, ma sono vittima di questa carne che tende alla muffa,
vorrei credere in un paradiso pieno di vergini, qui sulla terra non mi è
ancora riuscito di trovarne una, vorrei essere animista, invece faccio
solo indigestione di ciliegie sotto spirito, vorrei attendere il Messia,
vorrei tramutare l'attesa in qualcosa di salvifico invece mi consumo
nelle sale d'aspetto del mondo terreno, vorrei credere nella reincarnazione,
mi piacerebbe reincarnarmi in una tigre albina o in una paperella,
ma ho paura di finire in uno zoo a fare la scimmietta in gabbia.
Vorrei, vorrei, ma con i vorrei non si ottiene nulla, bisogna volere con
tutto il proprio essere, volere con profondità e disperazione. Allora?
Mi tengo così. Mortale tra i mortali. Avamposto della cenere ardente.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Chissà cosa intende per vergine... a livello ginecologico non credo, sarebbe troppo banale. Mi pare poi di ricordare che (forse nella Bibbia) qualcuno disse "chi avrà fede in me avrà vita eterna". Quindi VOLERE è POTERE, chi ha fede forte (in qualsiasi campo) prima o poi ottiene. LEI COSA VUOLE VERAMENTE? Vuole fluttuare e rotolare come foglia secca sospinta a casaccio dal vento o vuole qualcosa di diverso? Volere troppe cose diventa dispersivo, si concentri su una alla volta. Si ripulisca dagli imprinting sbagliati, ormai obsoleti, dell'infanzia (siamo come computer biologici, bisogna continuamente resettare, ripulire, svecchiare i programmi o sostituirli). Ripulire la mente dalla disistima inculcatagli dai genitori con frasi pessime (da lei citate in GENIO 2) che l'hanno resa debole e dipendente da loro per la sua sopravvivenza biologica ed emotiva. Di sicuro Lei vuole ATTENZIONE DAL PROSSIMO perché in caso contrario non avrebbe aperto un blog, mettendosi in vetrina, ma si sarebbe ritirato in un eremo sperduto a nutrirsi di radici (altro che la pasta salsiccia/funghi/panna...molto buona per giunta). Lei lamenta spesso (non capisco se seriamente o ironicamente)la solitudine. Se vuole la compagnia di una donna al suo fianco..la vedo un po' dura. Una donna, non mercenaria, per affiancarsi ad un uomo vuole vedere un minimo di stabilità emotiva che le dia una relativa sicurezza. Questo comportamento è legato all'animale, perché noi siamo animali, dove l'istinto sessuale primordiale è selettivo nella scelta verso l'esemplare maschio con i geni più forti. Lei dà troppi segnali di debolezza, di instabilità, di disequilibrio, di infantilismo, di dipendenza emotiva e pecuniaria dalla mamma. Se vuole OTTENERE forse deve APPORTARE DELLE MUTAZIONI nel suo pensiero. Se non la conosce ascolti e legga Toxicity dei System of down ...nel ritornello ripetono una parola. Quella parola se esiste nella propria mente ..non porta a nulla. Il pianeta è in equilibrio quindi anche noi dobbiamo cercare il giusto equilibrio....Chicca

altrimentipresente ha detto...

@AnonimoChicca

L'individuo più importuno nella sfera intellettuale è quello che è così affaccendato nell'istruire gli altri che non ha mai tempo per istruire sé stesso.

(Oscar)

RobySan ha detto...

Sei fatto, Riccà! Mo' so' hazzi tua!
Bombardati la capoccia coi raggi gamma, così acceleri le mutazioni; dài.

P.S.: "Se volere è potere, volare è potare", rammentò il saggio giardiniere. Tagliò un ramo del suo pesco e l'aereo, che stava per precipitare sulla sua casa, riuscì a riattaccare. E si salvò, con tutti i passeggeri.

Anonimo ha detto...

L'individuo più OPPORTUNO nella sfera UMANA è quello che trasmette il suo pensiero agli altri nella speranza che questo sia da INPUT al prossimo nei momenti di solitudine o di depressione ...Chicca

altrimentipresente ha detto...

spettabile AnonimoChicca,
devo dedurre dalla sua risposta che la sua conoscenza del signor Farina sia così profonda da spingerla a dispensar lui giudizi pubblici sulla sua entità morale, psicologica ed umana ??
.....
in caso contrario il suo atteggiamento mi è parso molto saccente --- e questo vuole essere "il mio pensiero agli altri nella speranza che questo sia da INPUT al prossimo" (sua personale citazione)

Le ricordo che ci sono persone che sono fatte per le eccezioni..

Anonimo ha detto...

Le mie esposizioni sono unicamente la "mia" personale interpretazione in base a quello che vedo sul blog. Non ho nessuna conoscenza del Sig. Farina e pertanto i miei commenti non sono da considerarsi realtà effettiva della persona. Ciò che viene da lui trasmesso viene recepito diversamente da ogni singolo individuo. Se poi esporre la propria elaborazione mentale viene considerata presunzione/saccenza ...trovo tale affermazione assurda ..perché in tal caso il Sig. Farina diventerebbe l'APOTEOSI DELLA SACCENZA. Chiedo venia ...ma con tutto quello che ha postato e declamato. Di sicuro...il Sig. Farina è una delle eccezioni (fra le tante) e mettendosi in vetrina a 365° penso che abbia considerato la possibilità che persone curiose lo mettessero sotto una lente di ingrandimento...chiedendosi se C'E' O CI FA ....La sua preoccupazione è dettata dal fatto che pensa il Sig. Farina persona molto fragile da rimaner turbata da un dialogo troppo diretto? Chicca

altrimentipresente ha detto...

la mia preoccupazione è verso di Lei, AnonimoChicca, che tenta di psicanalizzare un personaggio a lei misconosciuto appoggiandosi esclusivamente alle sue prigioni mentali delle quali non è cosciente.
che cosa le scomoda nel personaggio Ricky Farina?

rickyfarina ha detto...

Non azzuffatevi! Scherzo, sono lusingato da tutta questa attenzione, cara Chicca, la sua immagine della foglia secca non mi dispiace, sì, voglio essere così, una foglia secca al vento, mi piace. Non ho avuto dei genitori perfetti ma dei genitori meravigliosi che è una cosa diversa, e anche ironici. Voglio una donna con la quale giocare, anche due, e forse tre.
Non lamento la solitudine, la racconto, e nel racconto mi capita anche di lamentarmi. Raccontare la solitudine mi sembra essenziale, la solitudine è l'essenza stessa della vita, però nasciamo con i pugni chiusi e moriamo con le mani aperte, che per me significa: la vita è un dono, una fioritura, anche se crepiamo come animali. Io mi considero un uomo, e l'uomo è una creatura instabile e fragile che contiene in sé anche il bambino, mai farlo morire. Sono immaturo, non c'è dubbio, ma è l'unico modo che conosco per divertirmi ancora.

rickyfarina ha detto...

Gli adulti non mi hanno mai convinto fino in fondo.

Anonimo ha detto...

Condivido Sig. Farina ..mai abbandonare il bambino dentro di se, gli adulti alla fine non esistono, sono comunque sempre bambini che recitano delle parti da grandi e che a volte si prendono eccessivamente sul serio. Facendosi poi assurde paranoie stagnando nel lamento, al posto di propendere alla serenità, alla gioia o a qualsiasi altro vero desiderio/sogno/divertimento. Lei ha un bel viso, si vede bene nel Sognatore Casto, ma gli occhi erano chiusi. Farebbe un video monologo dove il suo volto non è mascherato da cappelli occhiali o quant'altro? A proposito Lei non mi scomoda per niente ...mi incuriosisce e mi diverte. Chicca

RobySan ha detto...

Daje Riccà, che stai a fa' er record de li commenti!

altrimentipresente ha detto...

Ciao Ricky.
non mi stavo azzuffando, stavo solo per indossare i guantoni da boxer..

(commento n.12)

rickyfarina ha detto...


Chicca, come mi hai pescato nell'oceano di internet?