Nel cimitero una capsula verde. Ossigeno.
La luna in attesa di una coppia d'amanti.
Sangue irrora arabeschi interiori. Polvere.
Lottare contro la polvere il mio destino.
Non c'è salvezza sotto il cielo stellato.
L'universo è figlio di una grande ustione.
E noi siamo il gioco crudele di un attimo.
Sopra questa terra buia carbone e oro.
Non c'è radice che non sia libertà se mi ami.
In questa selva di tombe un odio epilettico.
La memoria dei morti ci mangia la voce.
E noi di ogni grido tessiamo il filo d'ombra.
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