(Datemi una maschera e vi dirò chi sono) = Parole, affermazioni, confessioni........ah! Sei così dunque? Ma no! Stava recitando la maschera! L’aforisma dei paraculi.
e non è l'aforisma dei paraculi, ma di un autore di brillanti opere teatrali, opere (maschere, appunto) attraverso le quali svelava con sagacia e paradossi tutte le contraddizioni e le ipocrisie della società londinese dei suoi tempi. purtroppo, internet ha snaturata questa frase adattandola a nuovi contesti, ma chi ha studiato Wilde e apprezza anche solo un po' il teatro, sa bene che cosa intendeva lo scrittore irlandese.
leggere certi commenti ignoranti (nel senso di parlare sempre e comunque pur di apparire o far polemica gratuita, pur ignorando l'argomento) fa proprio scendere il latte alle ginocchia.. :-/
Allora è "Ogni uomo mente ma dategli una maschera e dirà la verità". Frase che può essere interpretata senza ossessioni filologiche anche con "datemi una maschera e vi dirò chi sono", e che nel contesto di un dialogo come questo è accettabile e funziona.
Se ben si nota non ho commentato lo scrittore ma ho commentato l’aforisma in se, proprio per il fatto che estrapolato da un contesto narrativo può essere interpretato, a discrezione di chi legge, in modo ogni volta diverso. La versione definita “corretta” non cambia la mia interpretazione delll’aforisma. La frase datemi una maschera e vi dirò chi sono o ....vi dirò la verità, a me dà l’idea di persona che con l’escamotage di una maschera strilla ai 4 venti peste e corna, poi in caso di conseguenze e ripercussioni ....fa retromarcia schernendosi affermando che era solo una recita esasperata di una maschera d’attore e non verità di se stessa. Quindi una gran persona paracula. E senza offesa, Attimi rilassati perché ti rendi ridicola se ogni volta fai la piccata se qualcuno commenta un aforisma solo perché è di Wilde. Insomma ...se per te è sacro e intoccabile per me è uno scrittore come un altro e su una frase estrapolata si è liberi di avere una propria interpretazione. Anche leggere certi commenti piccati, presuntuosi e saccenti, a sproposito, fa venire il latte alle ginocchia. Siamo in democrazia o solo voi avete il diritto di detenere la verità è parlare su chi adorate? Io non pretendo di aver verità in tasca, ma almeno delle personali interpretazioni ....si.
Casomai è più o meno questa: "Un uomo non è del tutto se stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera, e vi dirà la verità." In perfetto stile Wildiano.
se vuoi rimanere nella tua ignoranza e ti interessano solo le tue interpretazioni, accomodati. non rilevo in te nessuna passione del conoscere, ma una manipolazione di questa frase per dare una direzione ben mirata a pregiudizi tutti tuoi e una sentenza ben chiara : paraculi! se questa è la tua analisi o "interpretazione" (come vorresti forzatamente farla passare), te la puoi tenere; se non hai voglia di imparare qualcosina in più da chi è un'appassionata, rimani pure lì dove sei. non c'è veramente nessun gusto interagire con una persona così chiusa e demotivata all'apprendimento di cose di cui non è a conoscenza. arrangiati.
("Ci sono persone che sanno tutto, e purtroppo è tutto quello che sanno")
Attimi 14:51 forse non ti è ancora chiara la cosa, vediamo se la capisci così NON MI INTERESSA IL TUO OSCAR WILDE, SE AVEVO INTERESSE DI ANALIZZARE LO SCRITTORE AVREI LETTO LE SUE OPERE E MAGARI AVREI FATTO UN CONFRONTO SU UN BLOG A LUI DEDICATO. Ho semplicemente espresso il mio parere su cosa interpreto di una frase che viene spesso utilizzata da più persone. Neanche a me interessa interagire con una persona che si è messa in cattedra con la presunzione di essere un Papa che parla in nome di Dio e a cui non è stata fatta alcuna richiesta esplicita in merito. Vuoi forse impormi il tuo insegnamento? Ognuno di noi ha la sua interpretazione su degli aforismi e la tua non è oracolo. È il colmo che adesso non si possa esprimere neanche una propria visione su una frase. Fai così, vieta al Blogger di citare frasi di Wilde così nessuno cadrà in eresia rischiando anatema. Ma il ridicolo non ha mai fine?
ma, infatti, te l'ho detto, arrangiati. se hai deciso che quello è l'aforisma dei paraculi con tanto di punto esclamativo ti qualifichi da te. fino a prova contraria, tra l'altro, posso intervenire anche io, come o quando mi pare, o no? se vuoi avere l'ultima parola te la cedo volentieri. prego..
Siete più anonimi degli anonimi: parlate a cazzo, e siete pure dei bei figli di troia.
Attimi è una cretina che pensa che Wilde sia stato un grand'uomo mentre era solo un gay alquanto cretino. Un fallito che dava via il culo a qualche nobile e potente, pensando poi di poterlo ricattare. E vivere di rendita. Certo sapeva scrivere, cosa che di solito si accomuna col saper pensare. Purtroppo, come tanti prima e dopo di lui - uno a caso: D'Annunzio - la favella non basta per tirarti fuori dalla merda in cui il tuo culo ti caccia.
Mandava ragazzini che educava alla sodomia, a scopare con politici e lord e reali, e poi si vendeva ai tedeschi, agli asburgo, al miglior offerente, i segreti di stato che questi rivelavano mentre lo prendevano nel culo. Una cosa assai comune in Inghilterra, anche oggi.
John Gray, il suo giovane amante più adorato, capì tutto, e lo vendette (denunciandolo) ai servizi segreti inglesi, facendolo precipitare nella merda nella quale morì, non prima di essere sfruttato come una qualsiasi prostituta e spia. E lui, dannato ma ancora innamorato, gli cambiò il nome in Dorian, e ci scrisse la sua opera migliore, che altro non era che il lamento di un amante tradito e usato, e poi venduto.
Il socialismo di Wilde era solo un penoso tentativo di rivincita di una partita persa in partenza. Tutto già visto. Utile strumento per plagiare menti semplici e ingenue, che pensano invece di essere illuminate, da usare alla bisogna.
Attimi, vai a fare i riccardini, che quella ì la tua missione. Mettiti l'anima, il cuore e il culo in pace.
ma che cavolo hai scritto? ahahahahah ma te le inventi queste cose o le hai lette su internet? ahahahahahahahahahahahahahahahahah
Dorian Gray è stato scritto PRIMA che Wilde andasse a processo e, anzi, gli hanno processato anche il romanzo. l'opera dedicata al suo amante (di cui hai sbagliato il nome) è ben altra, e non te lo dico! fai delle ricerche serie, con libri alla mano, date e contesti storici, se proprio ci tieni, altrimenti i tuoi soliti culi, merde e servizi segreti da novella 3000 campati per internet te li puoi risparmiare, che ormai sono venuti a noia. come pure i tuoi insulti e chi ti dà corda..
sì, certo Mistersotuttoio, tu sai tutto, e sai chi sono tutti e sai quello che sanno o non sanno gli altri. sei l'onnipotente onniscente. bravo, ora vai a scrivere a qualcun altro, noi non abbiamo altro da dirci..
Attimi, io torno a curiosare dopo tempo e decido semplicemente di dare un’interpretazione su una frase. Per me non ha importanza chi l’ha scritta, ma il fatto che l’ho spesso sentita usare ed a me sollecita un punto di vista. Tu arrivi come al solito e ti proponi come una maestrina piccata che vuol impartire lezioni. Pensi di aver stimolato in quel modo un interesse verso il tuo scrittore adorato? O hai semplicemente attirato l’attenzione su una te infastidita perché ritiene di aver udito una eresia sul suo Dio? Io non ritengo di doverti insultare, so quanto ci tieni a quello scrittore, ma chiunque è libero di dare una sua impressione su una frase (frase nel mio caso, non sullo scrittore). Però se tu controbatti nella maniera che hai fatto poi altri vanno giù più pesante e non puoi neanche fare l’offesa, per il semplice fatto che scusato uno ormai sono scusati tutti. La questione della maschera, partendo da una frase, può aprire un dibattito molto più ampio che non focalizzando la questione solo su Wilde.
"L'aforisma dei paraculi". questo secondo te può aprire un dibattito più ampio, o lo tronca? leggendo il tuo commento ho letto solo un giudizio alquanto canzonatorio, una presa in giro, un tentativo neanche troppo velato di accendere una polemica gratuita, rivolta a chi usa questo aforisma o a chi lo ha formulato. se vuoi dibattere più ampiamente, accomodati, ma senza fare una tragedia greca solo perché ho tentato di farvi entrare nella cucuzza che Wilde era principalmente un drammaturgo, e in virtù di ciò proporvi la visione originaria dell'autore dell'aforisma. siete voi che vi inalberate e fate caciara. se vuoi sviluppare il tuo pensiero vai avanti, e non badare più ai miei appunti che a tuo parere ritieni fuori contesto. non vi dirò più nulla su Oscar, ne parlerò con chi lo ama. procedete pure a fare i vostri commenti, prego. e scusate il disturbo..
Ma gli ignoranti e stupidi di tutti i generi mi danno fastidio, soprattutto se fanno citazioni a cazzo, e praticamente non sanno dire altro.
Ho scritto che Wilde era un povero cristo, sicuramente geniale, ma pur sempre un povero cristo, che ha fatto la fine che ha fatto perché usato da gente che invece lui pensava di poter e saper gestire. Tra gli altri, John Gray, che ispirò il famoso Ritratto di Dorian Gray.
E il processo non c'entra un cazzo... Attimi scrive minchiate per accreditarsi come saputa ma non ne sa una cippa. La storia di Wilde è assai più complessa di qualche decina di frasi. Molto più complessa. E segreta. E credo che siano davvero pochi quelli che veramente sanno e sapevano come stavano le cose. Quindi le citazioni di fatto lasciano il tempo che trovano. Belle, intelligenti... ma fatte da chi, veramente?
Ed è questo che quelle come Attimi (e i Farina) non capiranno mai: una persona non è ne le sue opere. Anzi, quasi per un cazzo. Ma fa comodo ai superficiali pensarlo.
Sì, va bene, hai ragione, ma continuare la caciara (cit) non porta a vere argomentazione se non a dire che gli altri sono scemi e tu sei l'intelligentone che tutto sa. Che scrauso, e pure monotono! Bleah
Sembra che Anonimo voglia far tabula rasa del blog di Farina. Figuriamoci se nuovi commentatori hanno voglia di partecipare in questo blog dove circola un soggetto simile! Quei pochi che sono rimasti si astengono il più possibile. Un caso patologico, senza speranza.
Anonimo patologico se ce l'hai piccolo non puoi prendertela continuamente con Ricky e Attimi! Inoltre, non capisco che ti frega a te se loro si divertono a scambiarsi citazioni, cosa che fa continuamente anche Freddy. Cambia spacciatore o fatti curare!
"una persona non è ne le sue opere. Anzi, quasi per un cazzo. Ma fa comodo ai superficiali pensarlo." Frase scritta da chi non ha letto Wilde né Céline e neppure Cioran, tanto per restare nei paraggi... Questo spara un'idiozia dietro l'altra...
Quoto Freddy 14:51 che conosce Attimi da molti anni.
Anonimo è un disco rotto che discredita ogni virgola di Ricky e di Attimi. Lui non si limita a dire la sua ma vuole imporla con violenza verbale offendendo gli altri commentatori, convinto, a torto, di dare più forza alle cazzate che scrive. Se fosse sicuro di quello che sostiene non ricorrerebbe ogni volta agli insulti, che gli servono solo come scudo alla fuffa che racconta. Lui si ritiene il guru a conoscenza di tutte le verità su tutto e su tutti, e le sue ricerche si limitano a qualche lettura svolta in pochi giorni su internet, convinto di informarsi correttamente e completamente, e dove estrapola solo notizie che gli servono per manipolare una discussione a suo proprio scopo. È una persona insicura che nasconde la superficialità delle sue tesi con la sua arroganza e i suoi tentativi di demolire altre figure presenti sul blog.
Socio, questi so proprio fessi, con gli occhi improsciuttati, a mo di fascia aderente al capiente cranio portaoggetti. Come glieli infittisci tu i commenti al vate, nessuno mai, basta vedere l'ultimo commento. Bravo!
56 commenti:
(Datemi una maschera e vi dirò chi sono) = Parole, affermazioni, confessioni........ah! Sei così dunque? Ma no! Stava recitando la maschera! L’aforisma dei paraculi.
La frase corretta è
"Datemi una maschera e vi dirò la verità"..
e non è l'aforisma dei paraculi,
ma di un autore di brillanti opere teatrali, opere (maschere, appunto) attraverso le quali svelava con sagacia e paradossi tutte le contraddizioni e le ipocrisie della società londinese dei suoi tempi.
purtroppo, internet ha snaturata questa frase adattandola a nuovi contesti,
ma chi ha studiato Wilde e apprezza anche solo un po' il teatro,
sa bene che cosa intendeva lo scrittore irlandese.
leggere certi commenti ignoranti (nel senso di parlare sempre e comunque pur di apparire o far polemica gratuita, pur ignorando l'argomento)
fa proprio scendere il latte alle ginocchia..
:-/
.a
Aho, grazie Attimi. Odio i pezzi di merda che sbagliano le citazioni. X Ricky devi fare più Trash se vuoi fare il botto su Yt.
Allora è "Ogni uomo mente ma dategli una maschera e dirà la verità".
Frase che può essere interpretata senza ossessioni filologiche
anche con "datemi una maschera e vi dirò chi sono", e che nel
contesto di un dialogo come questo è accettabile e funziona.
Se ben si nota non ho commentato lo scrittore ma ho commentato l’aforisma in se, proprio per il fatto che estrapolato da un contesto narrativo può essere interpretato, a discrezione di chi legge, in modo ogni volta diverso. La versione definita “corretta” non cambia la mia interpretazione delll’aforisma. La frase datemi una maschera e vi dirò chi sono o ....vi dirò la verità, a me dà l’idea di persona che con l’escamotage di una maschera strilla ai 4 venti peste e corna, poi in caso di conseguenze e ripercussioni ....fa retromarcia schernendosi affermando che era solo una recita esasperata di una maschera d’attore e non verità di se stessa. Quindi una gran persona paracula. E senza offesa, Attimi rilassati perché ti rendi ridicola se ogni volta fai la piccata se qualcuno commenta un aforisma solo perché è di Wilde. Insomma ...se per te è sacro e intoccabile per me è uno scrittore come un altro e su una frase estrapolata si è liberi di avere una propria interpretazione. Anche leggere certi commenti piccati, presuntuosi e saccenti, a sproposito, fa venire il latte alle ginocchia. Siamo in democrazia o solo voi avete il diritto di detenere la verità è parlare su chi adorate? Io non pretendo di aver verità in tasca, ma almeno delle personali interpretazioni ....si.
Casomai è più o meno questa: "Un uomo non è del tutto se stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera, e vi dirà la verità." In perfetto stile Wildiano.
se vuoi rimanere nella tua ignoranza e ti interessano solo le tue interpretazioni,
accomodati.
non rilevo in te nessuna passione del conoscere, ma una manipolazione di questa frase per dare una direzione ben mirata a pregiudizi tutti tuoi e una sentenza ben chiara : paraculi!
se questa è la tua analisi o "interpretazione" (come vorresti forzatamente farla passare), te la puoi tenere; se non hai voglia di imparare qualcosina in più da chi è un'appassionata, rimani pure lì dove sei.
non c'è veramente nessun gusto interagire con una persona così chiusa e demotivata all'apprendimento di cose di cui non è a conoscenza.
arrangiati.
("Ci sono persone che sanno tutto, e purtroppo è tutto quello che sanno")
.a
Attimi non può toppare Wilde. E' come se io toppassi Céline. Impossibile.
14:35 notiamo solo la tua arrampicata sugli specchi, peraltro abbastanza misera e strumentale.
Attimi: grazie.
Attimi 14:51 forse non ti è ancora chiara la cosa, vediamo se la capisci così NON MI INTERESSA IL TUO OSCAR WILDE, SE AVEVO INTERESSE DI ANALIZZARE LO SCRITTORE AVREI LETTO LE SUE OPERE E MAGARI AVREI FATTO UN CONFRONTO SU UN BLOG A LUI DEDICATO. Ho semplicemente espresso il mio parere su cosa interpreto di una frase che viene spesso utilizzata da più persone. Neanche a me interessa interagire con una persona che si è messa in cattedra con la presunzione di essere un Papa che parla in nome di Dio e a cui non è stata fatta alcuna richiesta esplicita in merito. Vuoi forse impormi il tuo insegnamento? Ognuno di noi ha la sua interpretazione su degli aforismi e la tua non è oracolo. È il colmo che adesso non si possa esprimere neanche una propria visione su una frase. Fai così, vieta al Blogger di citare frasi di Wilde così nessuno cadrà in eresia rischiando anatema. Ma il ridicolo non ha mai fine?
ma, infatti, te l'ho detto, arrangiati.
se hai deciso che quello è l'aforisma dei paraculi con tanto di punto esclamativo ti qualifichi da te.
fino a prova contraria, tra l'altro, posso intervenire anche io, come o quando mi pare, o no?
se vuoi avere l'ultima parola te la cedo volentieri. prego..
.a
Questa anonima non può essere altri che Chicca che sta a gonfiare le ovaie a Attimi con i suoi soliti pipponi....
14:41 Potrebbe essere anche kat che vede snob dappertutto...
No, è quella puttana della vostra mamma
Se commenti a cazzo di cane una frase di Céline e fai di queste menate, vedi Freddy che sorci verdi ti fa vedere.
Altro che l'acqua di rose di Attimi.
Siete più anonimi degli anonimi: parlate a cazzo, e siete pure dei bei figli di troia.
Attimi è una cretina che pensa che Wilde sia stato un grand'uomo mentre era solo un gay alquanto cretino. Un fallito che dava via il culo a qualche nobile e potente, pensando poi di poterlo ricattare. E vivere di rendita.
Certo sapeva scrivere, cosa che di solito si accomuna col saper pensare.
Purtroppo, come tanti prima e dopo di lui - uno a caso: D'Annunzio - la favella non basta per tirarti fuori dalla merda in cui il tuo culo ti caccia.
Mandava ragazzini che educava alla sodomia, a scopare con politici e lord e reali, e poi si vendeva ai tedeschi, agli asburgo, al miglior offerente, i segreti di stato che questi rivelavano mentre lo prendevano nel culo. Una cosa assai comune in Inghilterra, anche oggi.
John Gray, il suo giovane amante più adorato, capì tutto, e lo vendette (denunciandolo) ai servizi segreti inglesi, facendolo precipitare nella merda nella quale morì, non prima di essere sfruttato come una qualsiasi prostituta e spia.
E lui, dannato ma ancora innamorato, gli cambiò il nome in Dorian, e ci scrisse la sua opera migliore, che altro non era che il lamento di un amante tradito e usato, e poi venduto.
Il socialismo di Wilde era solo un penoso tentativo di rivincita di una partita persa in partenza. Tutto già visto. Utile strumento per plagiare menti semplici e ingenue, che pensano invece di essere illuminate, da usare alla bisogna.
Attimi, vai a fare i riccardini, che quella ì la tua missione. Mettiti l'anima, il cuore e il culo in pace.
Povera scema
ma che cavolo hai scritto?
ahahahahah
ma te le inventi queste cose o le hai lette su internet?
ahahahahahahahahahahahahahahahahah
Dorian Gray è stato scritto PRIMA che Wilde andasse a processo e, anzi, gli hanno processato anche il romanzo.
l'opera dedicata al suo amante (di cui hai sbagliato il nome) è ben altra, e non te lo dico!
fai delle ricerche serie, con libri alla mano, date e contesti storici, se proprio ci tieni,
altrimenti i tuoi soliti culi, merde e servizi segreti da novella 3000 campati per internet te li puoi risparmiare, che ormai sono venuti a noia.
come pure i tuoi insulti e chi ti dà corda..
.a
Cretina,
vatti a leggere chi era John Gray.
Mister Sotuttoio che pensa di studiare Wilde in una settimana.
ahahahahahahahahahahahahah periodico..
Cretina,
rispondi nel merito.
Chi era John Gray?
Lo sai?
Io non credo, cretina.
Vedi che poi le citazioni te le prendi e te le schiaffi.
Non rispondo a chi mi insulta. So chi era.
Signora non sai un cazzo,
vai a fare i riccardini col le natiche, che quello è ciò che puoi fare.
Non rispondi perché se lo facessi dovresti ammettere che non c'hai capito un cazzo, cretina.
Le citazioni falle nel tuo blog per rincoglioniti, che è meglio.
sì, certo Mistersotuttoio, tu sai tutto, e sai chi sono tutti e sai quello che sanno o non sanno gli altri. sei l'onnipotente onniscente.
bravo, ora vai a scrivere a qualcun altro, noi non abbiamo altro da dirci..
Si scrive onnisciente
Andrea, se non ti piacciono i ricchioni non c'è bisogno di inventarsi fole del genere. Che cazzo di mischione hai fatto?
Ma è solo un pretesto per leggere a Attimi. Gli sbava dietro
C'era un comico che diceva:"Bravo, vai a giocare a mosca cieca in autostrada". ;-)
Attimi, io torno a curiosare dopo tempo e decido semplicemente di dare un’interpretazione su una frase. Per me non ha importanza chi l’ha scritta, ma il fatto che l’ho spesso sentita usare ed a me sollecita un punto di vista. Tu arrivi come al solito e ti proponi come una maestrina piccata che vuol impartire lezioni. Pensi di aver stimolato in quel modo un interesse verso il tuo scrittore adorato? O hai semplicemente attirato l’attenzione su una te infastidita perché ritiene di aver udito una eresia sul suo Dio? Io non ritengo di doverti insultare, so quanto ci tieni a quello scrittore, ma chiunque è libero di dare una sua impressione su una frase (frase nel mio caso, non sullo scrittore). Però se tu controbatti nella maniera che hai fatto poi altri vanno giù più pesante e non puoi neanche fare l’offesa, per il semplice fatto che scusato uno ormai sono scusati tutti. La questione della maschera, partendo da una frase, può aprire un dibattito molto più ampio che non focalizzando la questione solo su Wilde.
ma non dovevamo rivolgerci più la parola?
:-)
"L'aforisma dei paraculi".
questo secondo te può aprire un dibattito più ampio, o lo tronca?
leggendo il tuo commento ho letto solo un giudizio alquanto canzonatorio, una presa in giro, un tentativo neanche troppo velato di accendere una polemica gratuita, rivolta a chi usa questo aforisma o a chi lo ha formulato.
se vuoi dibattere più ampiamente, accomodati, ma senza fare una tragedia greca solo perché ho tentato di farvi entrare nella cucuzza che Wilde era principalmente un drammaturgo, e in virtù di ciò proporvi la visione originaria dell'autore dell'aforisma.
siete voi che vi inalberate e fate caciara.
se vuoi sviluppare il tuo pensiero vai avanti, e non badare più ai miei appunti che a tuo parere ritieni fuori contesto.
non vi dirò più nulla su Oscar, ne parlerò con chi lo ama.
procedete pure a fare i vostri commenti, prego.
e scusate il disturbo..
.attimi
Attimi, ma il latte alle ginocchia a 13:09 era intero, parzialmente scremato o senza lattosio? ;-)
Inacidito
Datemi una maschera e vi manderò affanculo. Grillo l'ha detto senza.
Non ho nulla verso i gay.
Ma gli ignoranti e stupidi di tutti i generi mi danno fastidio, soprattutto se fanno citazioni a cazzo, e praticamente non sanno dire altro.
Ho scritto che Wilde era un povero cristo, sicuramente geniale, ma pur sempre un povero cristo, che ha fatto la fine che ha fatto perché usato da gente che invece lui pensava di poter e saper gestire.
Tra gli altri, John Gray, che ispirò il famoso Ritratto di Dorian Gray.
E il processo non c'entra un cazzo... Attimi scrive minchiate per accreditarsi come saputa ma non ne sa una cippa. La storia di Wilde è assai più complessa di qualche decina di frasi. Molto più complessa. E segreta. E credo che siano davvero pochi quelli che veramente sanno e sapevano come stavano le cose. Quindi le citazioni di fatto lasciano il tempo che trovano. Belle, intelligenti... ma fatte da chi, veramente?
Ed è questo che quelle come Attimi (e i Farina) non capiranno mai: una persona non è ne le sue opere. Anzi, quasi per un cazzo. Ma fa comodo ai superficiali pensarlo.
Affanculo dovete andare, e restarci.
https://youtu.be/oWMacqpZZm4
Sì, va bene, hai ragione, ma continuare la caciara (cit) non porta a vere argomentazione se non a dire che gli altri sono scemi e tu sei l'intelligentone che tutto sa. Che scrauso, e pure monotono! Bleah
È solo un millantatore, un mitomane. Ormai lo abbiamo capito.
Sembra che Anonimo voglia far tabula rasa del blog di Farina. Figuriamoci se nuovi commentatori hanno voglia di partecipare in questo blog dove circola un soggetto simile! Quei pochi che sono rimasti si astengono il più possibile. Un caso patologico, senza speranza.
Anonimo patologico se ce l'hai piccolo non puoi prendertela continuamente con Ricky e Attimi! Inoltre, non capisco che ti frega a te se loro si divertono a scambiarsi citazioni, cosa che fa continuamente anche Freddy. Cambia spacciatore o fatti curare!
"una persona non è ne le sue opere. Anzi, quasi per un cazzo. Ma fa comodo ai superficiali pensarlo." Frase scritta da chi non ha letto Wilde né Céline e neppure Cioran, tanto per restare nei paraggi... Questo spara un'idiozia dietro l'altra...
Di Letteratura non capisce un cazzo...
Di letteratura non capisco un cazzo (come tutti qui)
ma per sfanculare dei pezzi di merda ignoranti come voi ho la libera docenza.
Quoto Freddy 14:51 che conosce Attimi da molti anni.
Anonimo è un disco rotto che discredita ogni virgola di Ricky e di Attimi. Lui non si limita a dire la sua ma vuole imporla con violenza verbale offendendo gli altri commentatori, convinto, a torto, di dare più forza alle cazzate che scrive. Se fosse sicuro di quello che sostiene non ricorrerebbe ogni volta agli insulti, che gli servono solo come scudo alla fuffa che racconta. Lui si ritiene il guru a conoscenza di tutte le verità su tutto e su tutti, e le sue ricerche si limitano a qualche lettura svolta in pochi giorni su internet, convinto di informarsi correttamente e completamente, e dove estrapola solo notizie che gli servono per manipolare una discussione a suo proprio scopo. È una persona insicura che nasconde la superficialità delle sue tesi con la sua arroganza e i suoi tentativi di demolire altre figure presenti sul blog.
Penso che non si renda conto del suo stato.
Socio, questi so proprio fessi, con gli occhi improsciuttati, a mo di fascia aderente al capiente cranio portaoggetti. Come glieli infittisci tu i commenti al vate, nessuno mai, basta vedere l'ultimo commento.
Bravo!
Solitamente il mitomane non è cosciente della propria turba psichica! ;)
Ma pure tu non scherzi, vedo.
E il petomane?
E' cosciente delle scoregge che molla?
Sukatemi, e vi sarà spiegato.
Mi viene il vomito a leggere questi commenti
A me fai cacare tu, marti64. Consolati.
Ma voi siete degli scemi. Se no qui che ci fareste?
Tu, invece, un Nobel in incognito.
Nobel in fisica della minchia.
Anzi, Oscar.
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