La vecchia non è vecchia. Scorgo in lei
tutte le sfumature passate. Sento il suo
odore di neonata, sento il suo riso di
bimba, il suo pianto di adolescente.
La vecchia allatta, seduce, fa l'amore
come una diavolessa, con il fuoco sulle
labbra la vecchia mi sorride, sento il
suo grido disperato, non è vecchia.
Il suo passo cadenzato è un tango che
io immagino, la sua schiena curva è la
schiena di chi cerca le pepite d'oro
di una giovinezza che ancora fa male.
La vecchia non è vecchia. La seguo, entra
in chiesa, accende una candela e prega.
La vecchia è mia madre, mia figlia, la mia
amante perduta. E prego insieme a lei.
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