domenica 3 febbraio 2019

MEDEA E RICKY sul pontile del cinquale

Medea:

Dicono che Il pontile del Cinquale è lento, mille dissertazioni su futilità: Il pontile del Cinquale è uno stato dell'anima, è una perversione così visionaria e nuova, così "assoluta", così sciolta d'ogni tecnicismo, da ogni sovrastruttura, da ogni consapevolezza. Esprime così bene il senso di quella solitudine dell'universo intero, che è come guardare attraverso le orbite vuote di un bucranio per trovarci dentro la Sorte. Ma come si fa?

RICKY : Prima di tutto, non uso Medea come fa Titty con il bulldog per salvarsi da Gatto Silvestro, riporto
il suo parere perché mi piace come vive i miei film e a titolo di "pura cronaca".

E ci tengo a ogni vostra critica. Freddy mi ha fatto un grande complimento quando ha scritto
che sembra un film dell'ANAS. Il mio scopo(non sempre, a volte) è raggiungere una sorta di
grado zero della creatività, faccio questi film soprattutto per me, per riposare il mio sguardo
in una sorta di purezza incontaminata dall'intenzionalità. Siamo circondati da immagini
"intenzionali" che hanno uno scopo: commuoverci, informarci, portarci da una parte.
La mia ricerca espressiva tende a ridonare alle immagini la loro gratuità. Il pontile del Cinquale
è stato scelto proprio per la sua insignificanza estetica. In questa mia nudità espressiva
cerco di donare allo spettatore un nuovo battesimo percettivo, fornire una chiave di lettura
del mondo nuova proprio perché eterna, invariabile, sub specie aetarnitatis. Spesso il mio
sguardo è quello di un "morto" che spia i viventi, altre volte è quello di un "dio" indifferente.

Dico questo solo per spiegarvi che non faccio i film a cazzo, c'è un'istanza ben precisa
dietro ogni mia immagine, detto questo ci stanno tutte le critiche di questo mondo.

Un abbraccio.

Ricky

65 commenti:

attimiespazi ha detto...

caro Ricky,
ogni video per il proprio creatore ha un suo significato ben preciso. lo so benissimo, caro.
ricordi quando tu recensisti negativamente il mio primissimo film La Gabianella quando ero alle primissime armi con la mia Sonya?
mi dicesti che (secondo te) non c'era una storia e mi hai dato suggerimenti tecnici. anche Davide mi diede suggerimenti tecnici.
ebbene, per me quella Gabbianella aveva un significato particolare che tu non hai colto, mentre altri lo hanno colto.
che dovevo dirti se tu hai colto solo la parte tecnica valutando anche la musica negativamente?
nulla di male. amen e così sia.
ho continuato a filmare (per diletto, come fai tu) cercando di sperimentare, seguendo i suggerimenti e facendo tesoro delle preziose critiche e per ricercare e confermare il mio modo di riprendere che è solo mio e che mi serve per esprimere visivamente i miei movimenti interiori.
quindi, io non dono nulla a presunti spettatori, non sono sul tubo per avere un pubblico, non me ne può importare di meno. sono sul tubo per condividere le mie emozioni e se trovo anime belle che penetrano i miei pixel facendomi sentire meno sola è la conquista più bella: incontrare anime sensibili che attraverso l'etere percepiscono i miei pensieri è un reincontrarmi allo specchio.
poi, certo, mi è capitato di fare anche video astratti per la pura esigenza di "scaricare", di rendere palpabile il nulla, certo. ma è sempre un nulla contenitore, e spero e sono certa che capisci che cosa voglio intendere con nulla contenitore.

mi spiace che Medea non sia presente in un botta e risposta. sarà molto impegnata, presumo, da non potersi permettere di perdere tempo con noi.
io la saluto da qui e buon per lei se legge tutte quelle cose.
penso che per lei, anche se postassi un video non fatto da te ma firmato RF troverebbe sempre un significato nascosto, a prescindere.
mai letto una sua nota negativa e vera, sentita, sui tuoi lavori.
io, invece ce l'ho il coraggio di dirti quando un video non mi piace.
per me, il tuo video mi sembra proprio molto tecnico. inquadrature fisse e frammentate, in un collage che qualsiasi filmmaker è in grado di mettere insieme.
l'unica nota di apprezzamento è stata per la musica del Renosto, che mi piace particolarmente.
sai cosa ho fatto ieri sera?
ho provato a vedere il tuo video solo da quando inizia la musica. beh, bastava iniziarlo da lì, senza la lunga sequela noiosa introduttiva di diapositive messe in fila a random. pertanto, se proprio dovessi salvare qualcosa, salverei la seconda parte, dove Renosto ti viene in aiuto.

penso che dovresti tenere un pochino più da conto le critiche e gli apprezzamenti da parte mia e da parte di Davide, forse più di chi è solo spettatore,
perché abbiamo l'occhio clinico, perché a modo nostro siamo addetti alla tua stessa passione, quella di filmare, ognuno con la propria personale impronta.
sappiamo anche noi cosa scorre dentro l'anima quando si ha in mano una videocamera, sappiamo anche noi cosa si prova nel montaggio, quali sono gli impeachment tecnici, e via discorrendo. tu hai una supermegavideocamera e ci aspettiamo che la onori come hai fatto con Piazza Gae Aulenti, tanto per citare un Capolavoro.
ma questo Pontile a me sembra solo una videocronaca montata a random. se tu hai voluto tirarci fuori qualcosa forzatamente, forse hai solo effettuato un montaggio infelice, per me.
il mio motto è: piuttosto che una brutta arte, meglio l'assenza d'arte (lo diceva Wilde).

non rileggo, che io, seppur impegnata, trovo sempre un momento da dedicarti in tua risposta o in risposta ai tuoi gentili ospiti.

.attimi


Davide ha detto...



Non esagerare, nessuno pensa che filmi "a cazzo", se senti il bisogno ci sarà un motivo.
Lo sguardo di un "morto" che spia i viventi lo capisco e te lo dimostro, infatti a volte passo troppo tempo su canali come questo: https://www.youtube.com/watch?v=wkjMjdNp1cg
Son capace di passare ore fermo ad un incrocio ad osservare cosa mi circonda, ma è una cosa intima che non so spiegare figurati se riesco ad interpretare le tue visioni profonde.
Il pontile non mi ha incuriosito forse perché non "affollato", infatti se piazza Aulenti fosse stata deserta del film mi rimaneva solo un reportage urbano freddo come il cemento.
L'habitat per me fa solo da cornice ma è il vivente che mi cattura.

Se a volte sono troppo tecnico è per via del lavoro che faccio.
Conoscenza tecnica, poi buon gusto ed infine assicurarsi che ci sia un messaggio che sia recepibile, questa la gerarchia che seguo di solito.
E' un crescendo esponenziale che mi aiuta nel giudizio finale, non ci posso far nulla, se nel divenire manca qualcosa mi dispiace per l'occasione persa.
A volte basterebbe non avere fretta e fare un lungo respiro per evitare di far vedere progetti incompleti.

L'ultimo commento di Medea è come una poesia e solo un poeta la può decifrare.
Io che non lo sono vedo solo un'ottima capacità di linguaggio al servizio di una spiccata immaginazione.

Spero di non essermi solo giustificato.

attimiespazi ha detto...

caro Davide,
non è neanche tanto la presenza di una "folla" a determinare quel quid in più in un messaggio filmato.
è l'impronta dell'anima che si riesce ad imprimere con riprese, montaggio e accompagnamento musicale che fanno di un Film un Film che smuove qualcosa che va oltre la Bellezza e l'Esistere,
e l'esempio più eclatante è proprio il tuo
Aria Di Maggio
dove c'è la natura, il vento, i colori, gli alberi, il cielo, l'armonia di note musicali
che sanno trasmettere il tuo interiore, e dive non c'è traccia di presenza umana se non la percezione della tua presenza in totale fusione con quelle tue immagini..

Davide ha detto...


Affollato di vita intendevo.
Come i miei alberi, le tue onde disegnate dal vento o gli incontri di sguardi di Riccardo.
Asfalto e cemento son solo natura neanche morta, defunta.



riccardofarina69 ha detto...


Attimi, di avere spettatori sul tubo non mi interessa un tubo, così dovevi scrivere!
Capisco benissimo le vostre critiche e le tengo in conto perché rispetto la vostra
intelligenza e sensibilità, come quella di Medea che non frequenta questo blog,
non per snobismo, ma perché Freddy Fosca ha maltrattato Alda Merini che Medea
ama follemente, uno dei vari motivi immagino, come se ci fosse uno che dicesse
male di Wilde, criticarlo va bene ma gli insulti, che palle! Alla fine stancano.
Contini mi ha detto un pensiero di Wilde che non conoscevo: "Solo il mediocre
migliora, il genio resta uguale a se stesso". Lo trovo giusto!

Davide, aspetto con ansia la presa per il culo, come mi prendi per il culo
tu, nessuno mai, nessuno, carissimo Davide.

marti64 ha detto...

Ho capito sono solo spettatore io.
Avevo espresso il mio parere negativo,il ponte non si vede nella sua
interezza, quasi ad esaltare un ponte che non c'è, senza passaggio
sostenuto, sta a significare una costruzione inutile, se un ponte
non collega nessuno non è un ponte, lo associo al nulla che hai filmato.
Sa all'asfalto non aggiungi nulla, rimane asfalto.

attimiespazi ha detto...

Ricky, ma come? non hai detto alla tua amica Medea che bisogna andare oltre gli insulti come hai insistentemente fatto con me in questi anni quando contestavo certe uscite del Fosca, scrivendo addirittura un post dedicato intitolato "questo Blog Adora l'Insulto"?
le tue regole valgono solo per alcuni? ma come? quando FF offendeva a destra e a manca ti divertivi e mi davi dell'esagerata con i miei addii e le mie sofferte contestazioni, ed ora che gli insulti vi toccano un pochino più da vicino (perché Freddy non si fa scrupoli, ed è coerente in questo) ora non vi stanno più bene?
come chiamare questo comportamento da parte vostra?
lascio a te la scelta della parola adatta, io me ne guardo bene.
mi dispiace ma non è una buona scusa quella da te accampata. preferivo che avessi detto che a Medea non gli va di scendere in campo direttamente perché non è interessata a certe dinamiche. gli avresti fatto fare più bella figura,
pasticcione che non sei altro.

ti dirò, Wilde si divertirebbe degli "insulti" di un Freddy alcolico.
morto e sepolto, un Genio della sua fatta che male potrebbe mai fargli un FF che scrive le sue opinioni in un linguaggio sguaiato su internet?
ahahahahah
e comunque, sarei pronta a difenderlo a spada tratta e con tanto di cappa, dopo aver attentamente considerato se ne fosse il caso, con la mia cocciuta presenza, senza esentarmi, come ho fatto in altre occasioni più serie.
io e Oscar ce la intendiamo, e devo ammettere che certe sciocchezze da te appena mostrate le troviamo assolutamente deliziose.
se proprio vogliamo "indignarci", vanno difesi i vivi e vegeti e certi principi, e andrebbe fatta l'eventuale guerra al Fosca come ho fatto io e qualcun'altra in questo blog, direttamente, eh!?!!
sappiamo come si sono svolte le cose e non sto a ripeterne i dettagli,
ma faccio parlare le coscienze di ognuno.

avevo molto ben inteso che Contini conoscesse Wilde e ne fosse ammiratore, e la cosa non mi può far altro che immenso piacere.

.attimi

marti64 ha detto...

attimi
a 11:16"da parte mia e di Davide" io rimango solo spettatore?

attimiespazi ha detto...

no, Martina, chi mi segue non voglio considerarli "spettatori" o "pubblico",
ma "anime belle che penetrano i miei pixel, anime sensibili che attraverso l'etere percepiscono i miei pensieri".

se ti riferisce al mio ultimo discorso, e cioè che RF dovrebbe tenere un po' più da conto le mie opinioni e quelle di Davide era riferito al fatto che noi due abbiamo più le "mani in pasta".
come dire che un cuoco può ascoltare i gusti dei suoi avventori,
ma ascoltare con un'attenzione in più un collega cuoco che sa come si gestisce un ristorante (nel nostro caso un blog e un canale yt che carica contenuti) e tutta l'attrezzatura occorrente (videocamera, scelta luci, soggetto, luoghi) possa essere di stimolo ulteriore.

come dire che io posso dirti che le albicocche sono buone e tu ne sei felice ma un tuo collega può discutere con te sui metodi di potatura e raccolta e non sarebbe male prestare attenzione ai suoi eventuali suggerimenti.

spero di essermi spiegata bene..

.a

attimiespazi ha detto...

spettatori o pubblico, li ha usati il Farina..

attimiespazi ha detto...

non mi interessa considerare chi mi segue Pubblico. non me ne può fregare di meno di questo concetto. totalmente fuori dai miei parametri e dai motivi della mia presenza su YT..

marti64 ha detto...

Si ho capito bene, dovrebbe farne incetta RF di qualsiasi cosa,solo
lo scambio di idee, pareri, può dare vita a cose nuove. Sono
stimoli a migliorarsi, se uno esclude quello e quell'altro alla fine
si trova solo.

Per i kiwi abbiamo cambiato tante volta tecnica, tante discussioni e
tutto ciò a portato miglioramenti

rickyfarina ha detto...

Gli insulti di Freddy per me sono creativi, il più delle volte. Sono segno di una vitalità disperata e giocosa. A volte mi fanno incazzare quando li trovo solo volgari e nulla di più, come nel caso di Medea, e ho sempre detto che ognuno fa quello che desidera: o gli risponde o non gli risponde e lo ignora. Freddy non è mai anonimo. Gli anonimi erano cattivi, non tutti, cattivi e banali. Attimi, ti ricordo che sono
riuscito a salvare lo "stile Freddy" in questo blog perché gli riconosco una certa creatività, e tu lo sai benissimo, per il resto sono
d'accordo con te sulla gentilezza e il rispetto.
A volte ho l'impressione bonaria che tu voglia prendermi "in castagna"!
Ti piacciono le castagne? Anche a me!

attimiespazi ha detto...

capisco che a te piacciano le castagne.
a me, invece, piacciono di più i marroni, sono più grossi e dolci, e arrostiti sul fuoco sono una bontà da leccarsi i baffi. slurpp!

più tardi ribatto a quello che hai scritto, ora ho da fare.
aspettami eh!!!..

.@

attimiespazi ha detto...

@rickyfarinacheglipiaccionolecastagne

puff, puff, che giornata!
eccomi qua, come promesso.
il mio terzo nome è Pazienza, AttimiRischioPazienza, :-)
ed è per questo che mi appresto ad affrontare per l'ennesima volta questo argomento.
cercherò di essere semplice nell'esporre il mio ragionamento.
dunque, quello che trovo profondamente ingiusto è che
tu possa decidere quali insulti siano volgari e quali no,
e che tu ne faccia una selezione in base alle persone alle quali vengono rivolti.
perché è questo che hai fatto.
quello che a te può sembrare un "insulto creativo" rivolto ad una persona assente (come Kate o Chicca, che tanto più sono state due ex-presenze attive nel tuo blog, e alle quali FF rivolge spesso la sua post-"creatività"), ebbene quello che a te può sembrare un "insulto creativo",
a quella persona, che magari ti segue e legge i commenti, può far male quanto quegli insulti alla Merini che fanno male a Medea.
quindi, la mia logica e il mio senso di giustizia mi indicano una via:
se decidi di accettare gli insulti di Freddy nel tuo blog,
devi accettarli tutti, senza distinzioni.
se FF se ne esce con le sue volgarità e deve valere il tuo presupposto che chi viene insultato "o gli risponde o non gli risponde e lo ignora"
perché devono esserne esentati da tale regola le persone a cui vuoi bene?
con quali criteri giudichi il fatto che un insulto sia "creativo" rivolto a qualche tuo commentatore, nonché ospite (che come tale andrebbe trattato),
senza conoscere la storia personale e la sua sensibilità
che potrebbe averne anche più a male della tua amica Medea?
con quali criteri pensi che gli altri al di fuori della tua cerchia di protetti non possano sentirsi male, dispiaciuti, affranti, arrabbiati da tali comportamenti tanto da passarci sopra e continuare come nulla fosse?
come fai a giudicare le emozioni altrui in frangenti simili?
così facendo è come se avessi dato il nullaosta a FF di sfogarsi su certe persone senza però toccarne altre per le quali ti sei movimentato facendo valere la tua voce. evidentemente gli insulti rivolti ai tuoi cari ti hanno dato fastidio e non hai accettato che un linguaggio volgare e sminuente gli fosse stato rivolto.
perché è successo questo?
la risposta è molto semplice, secondo me, senza girarci tanto intorno:
è che gli insulti non fanno piacere a nessuno, in verità.
è questa la verità.
se vuoi moderarne i toni del Freddy solo in taluni circostanze scelte
e soprassedere su altre
sei ingiusto e fai protezionismo mirato..


.attimicheglipiaccionoimarroni


rickyfarina ha detto...

Medea è intervenuta e ha risposto a Freddy. Non ho tolto i suoi insulti contro Medea. Medea sa il fatto suo e non si fa certo spaventare da Freddy Fosca. Quindi non faccio protezionismo. Credo di avere censurato solo alcuni insulti insopportabili e per me sono quelli rivolto all'aspetto fisico di ognuno o quelli contro bambini e disabili. Ho per esempio lasciato quell'ignobile "Ethel è un cesso" proprio
perché è una tale bestialità che l'insulto si ritorce contro se stesso, come nella maggior parte dei casi. Secondo la tua filosofia dovrei "castrare" Freddy e sinceramente non me la sento di castrare nessuno(tu castri i gattini?), penso che le persone mature abbiano le armi per controbattere, come Chicca ha fatto spesso. Quindi polemica pretestuosa da parte tua, sempre in zona castagne. Ciao. Ti ricordo che ultimamente fai spesso "lingua in bocca con Freddy", quindi? Non è un mostro, giusto?

attimiespazi ha detto...

Freddy non c'entra con il mio ragionamento, lui è fedele a se stesso.
sei tu che non lo sei stato.
ripeto: se accetti il linguaggio sguaiato di Freddy non devi venire a piangere
dicendo che ha offeso la Merini e soprassendendo su altre offese rivolte ad altri.
capisci il ragionamento?
non ti ho detto di castrare Freddy,
ma di rispettare quelle regole che tu stesso hai spiattellato
dicendo che questo blog adora gli insulti.
sei incoerente, e hai un senso dell'equità discutibile, secondo me..


attimiespazi ha detto...

meh, 'spetta che mi infilo i guantoni..
:-))

riccardofarina69 ha detto...

Piangere? Ma che dici?

attimiespazi ha detto...

ahahahahah,
cavolo se avessi fatto una scommessa sarei diventata ricca!
avrei scommesso un miliardo a uno che mi avrebbe risposto riccardofarina69
ahahahahahah
sei uno spettacolo!
che facciamo, li allacciamo i guantoni o andiamo a cena?
per me, stasera "arance aggiustate" e noci.

ciao..

attimiespazi ha detto...

P.S.
venire a piangere è un modo di dire dalle mie parti.
come a sostituire: lamentarsi, recriminare, protestare..

riccardofarina69 ha detto...

Sono già a letto!

attimiespazi ha detto...

Freddy, quando non dà della troia a destra a manca e in diagonale,
è simpaticissimo e di compagnia.

ciao FF..

attimiespazi ha detto...

sei già a letto?
ci vuole la favola della buonanotte.
aspetta che vedo di trovare qualcosa tra i miei video preferiti da dedicarti..

attimiespazi ha detto...


https://www.youtube.com/watch?v=H-LhOYQJatA

marti64 ha detto...

Avete fatto passi da gigante, portare alla luce un problemuccio se
cosi lo considerate, comunque il dialogo è un ottima arma per migliorarsi
Complimenti a Ricky per il nuovo format su yt

attimiespazi ha detto...

Martina,
sono in corso indagini da parte dell'agentequasisegreto zerozeroattimi
per un cold case,
e qui mi sono presentata anche nel doppio ruolo di testimone informata sui fatti.
l'imputato non aveva capito di essere l'imputato.
potrà essere un'attenuante in fase processuale. chissà?..

.a

marti64 ha detto...


L'imputato c'era, faceva finta di non sapere,
ne sa

attimiespazi ha detto...

cara Martina,
il mio intento è di fare un ragionamento con Ricky Farina su una questione che, oltretutto, ha tirato in ballo lui scrivendo:
"Medea che non frequenta questo blog,
non per snobismo, ma perché Freddy Fosca ha maltrattato Alda Merini che Medea
ama follemente, uno dei vari motivi immagino, come se ci fosse uno che dicesse
male di Wilde, criticarlo va bene ma gli insulti, che palle! Alla fine stancano."

in passato Ricky ha cercato di spiegarmi che dovevo tradurre le parole del Fosca quando usava certe parole e che andava tollerato e capito nella sua "creatività" e nel suo linguaggio.
il fatto è che se Freddy scrive "troia bimba minkia" ed altre amenità simili tutto tace, se invece scrive "Ethel è un cesso" è una bestialità. il traduttore funziona a scatti?
nel primo caso come devo tradurre? è un tono affettuoso del Fosca verso una donna? e nel secondo caso devo intendere che a lui non piace fisicamente la donna di Ricky e si è espresso con il suo gergo?
dobbiamo tradurre così il linguaggio foschiano, come suggerito da RF?
ecco, vedi, Martina, per me, quando Freddy tira in ballo delle persone, e soprattutto delle donne, per denigrarle, offenderle e darne una figura spregiativa non è creatività.
quando FF offende una donna, per me offende tutte le donne, a prescindere.
non esiste una Merini, una Medea, una Ethel, una Chicca, una Kate da difendere, ma esistono tutte le donne che esse rappresentano.
e questo a RF non gli entra nella cucuzza.
gli entra nella cucuzza solo che se offendono sua mamma, la sua fidanzata, la sua poetessa preferita, suo fratello, la sua amica carissima,
allora sono bestialità,
mentre negli altri casi "questo blog adora l'insulto".
se adora l'insulto non dovrebbe fare differenze e lamentarsi, giudicando quale è bestialità e quale non lo è.
o no? dimmi dove sbaglio, se sbaglio.

io credo in alcuni valori della vita inprescindibili e ti assicuro che mi sento sempre a disagio quando leggo certe uscite gratuite di FF, e la guerra che gli ho fatto e che gli faccio tutt'ora è in voce di questi valori e nell'intenzione di
fare usare più degnamente il cervellino niente male che si ritrova il nostro Freddy.
oltretutto è un uomo di una simpatia straripante e per me può usare il suo linguaggio fin quanto vuole ma la sua intelligenza sa benissimo quando certi limiti non andrebbero oltrepassati.
inoltre, se ci sono donne e uomini che accettano il suo "gioco", fra di loro se ne possono dire quante ne vogliono, ci mancherebbe, tra amici ci si piglia per i fondelli in tante maniere e in certe maniere rientra anche un linguaggio volgare, se accettato dalle parti
ma, non capisco quando prende in causa persone alle quali disturba essere insultate o persone che sono assenti.
e, tornando a RF, come fa Ricky a decidere quando un insulto è creativo e quando no?
forse non lo sa neppure Freddy Fosca quando lo è, perché lui le butta lì, come gli vengono, in una sorta di libertà linguistica fine a se stessa.
anche se le sue intenzioni non sono malevole, dovrebbe capire quali sono i paletti da non superare.


>>>

attimiespazi ha detto...

>>>

in internet si stanno facendo campagne per sensibilizzare tutti gli utenti del globo a fare un uso corretto e più intelligente di questo fantastico mezzo di comunicazione, per una giusta convivenza civile, il più serena possibile (visto i tempi che stiamo attraversando), e tutti questi sforzi che vengono fatti è per avere un ambiente gradevole, al netto di intolleranze di qualsiasi tipo, dove poter scambiare opinioni, informazioni, farsi compagnia ma senza mancare ad alcune semplici regole di rispetto tra Persone.
il web è uno strumento potentissimo.
possiamo anche litigare e mandarci affanculo, ma promuovere gli insulti (che, ricordo sono nati per offendere e non certo per far del bene, e non fanno piacere a nessuno) mi sembra quanto meno sciocco e irresponsabile.

sto monitorando Ricky Farina, sto facendo il tagliando per capire fino a che punto siamo in disaccordo su questioni che io ritengo rilevanti per la continuazione di rapporti di scambio opinioni e idee a livello interpersonale.
il suo talento non è in discussione. è in discussione il suo modo di vedere certe questioni delicate da non sottovalutare e prendere sottogamba,
ed io mi permetto di dare il mio modo di vedere le cose.
penso di non avere altro da dire e spero di essere stata abbastanza comprensibile
nell'esporre le mie idee.
buona giornata, Martina..

.attimi

rickyfarina ha detto...


Troia non è per nulla un'offesa. Perché mai dovrebbe essere un'offesa? Troia:andare con molti uomini. Sarebbe il corrispettivo volgaruccio di playboy che potremmo chiamare "puttano". Se mi dicono puttano, rispondo: "magari!".

Le offese sull'aspetto fisico sono altra cosa, secondo me.
Come va la tua cucuzza adesso?

attimiespazi ha detto...

quindi per te parlare con le donne ed etichettarle troie è normale?

attimiespazi ha detto...

in un contesto pubblico ora dobbiamo accettare questo?

rickyfarina ha detto...

Quando gli "insulti" di Freddy sono solo una ventata di sano ottimismo sessuale, di vitalità erotica, di trampolino per un rapporto anale o per una bella bevuta di seme, sono solo incitamenti alla forza erotica che dovrebbe animare il mondo.
Se li vivi come un'offesa significa che fai tuo il punto di vista maschile retrogrado, ma Fosca non è così, è energetico.

attimiespazi ha detto...

sei tu che decidi quali parole possono essere offensive per ogni singola donna e quali no?

rickyfarina ha detto...


No, è la mia intelligenza, vale a dire il mio "tradurre" il pensiero di Fosca in positivo, mentre se dico a Ricky Farina: sei
un cinquantenne con la prostata gonfia, in andropausa, fai schifo...ecco, in questo caso non vedo traduzioni positive possibili, tu?

attimiespazi ha detto...

riscrivo:
"non capisco quando prende in causa persone alle quali disturba essere insultate o persone che sono assenti."

sono d'accordo sulla "ventata di sano ottimismo sessuale, di vitalità erotica," in un contesto mirato e non ho messo in discussione questo.
continui a non capire.
non importa..

Davide ha detto...



Pensa che noia questo blog senza Fosca.
Fa sembrare RF un "signore".
Io poi rasento l'omosessualità.
Ecco perché sono i migliori amici delle donne.

Ma facciamose du risate:
https://www.youtube.com/watch?v=NCHEBsJV6eo

attimiespazi ha detto...

@RF
o non vuoi capire.

Daviduccio, gli omosex sono di una sensibilità strepitosa.
un bacio..


Davide ha detto...



Io la vedo solo come una questione di educazione.
Dovrebbe essere il freno a mano di chi ha i freni rotti, ma non tutti avvertono il pericolo allo stesso modo.

Ricambio Attimi.

rickyfarina ha detto...

Appunto Attimi, sei tu che non capisci se scrivi "non capisco", non io, io capisco.
Stimola una reazione, con questo suo atteggiamento. L'educazione spesso è noiosa.
Come diceva Alda Merini "a volte ti aiuta di più un'amica che ti attacca al muro e non
quella comprensiva, buona ed educata".

rickyfarina ha detto...


Attimi, lascia perdere, sono troppo intelligente. Ritirati, dammi retta. Una ritirata onorevole non è da sottovalutare.

attimiespazi ha detto...

tu dici e ti contraddici.

a volte ti aiuta di più un'amica che ti attacca al muro e non
quella comprensiva, buona ed educata".
appunto, ti ho attaccato al muro, a modo mio.

ciao..

attimiespazi ha detto...

e rileggiti con vero spirito d'ascolto le parole di una donna, senza pensare di "vincere" ed avere ragione a prescindere.
si fanno ragionamenti su questioni importanti.
trovo oltretutto sorpassata l'idea che chi parla con parole scurrili sia più onesto di chi sceglie di parlare con parole adatte alla Persona perché ne ha profondo rispetto.
non siamo tra animali o tra le lenzuola di casa. ci si rivolge a delle Persone con un'anima e una dignità e la parola troia puoi chiedere di rivolgerla a chi vuoi bene, così sei in pace con i tuoi principi e puoi aderirgli fino in fondo.

sei antico, legato a vecchi cliché, ed epitetando le donne non considerando la portata di un insulto a sfondo sessuale ti rendi partecipe della svalutazione della figura femminile,


perché non puoi venirmi a dire che nella fantasia collettiva dare della troia pubblicamente alle donne sia un complimento, eh!

mamma mia che buzzurro antiquato..

.attimiincacchiata

attimiespazi ha detto...

ma che cosa stai difendendo, rickyfarina?
il diritto di insultare le donne?..

attimiespazi ha detto...

quindi, l'educazione è noiosa. non è legata a saldi principi morali?
e dato che ti annoi, ti diverte quando leggi le sparate gratuite di FF?..

riccardofarina69 ha detto...

Conta l'intenzione e il tono. Troia può essere un insulto secondo parametri comuni e maschilisti, in bocca a Freddy è altro. Ha un'altra valenza che ti ho già spiegato. Se c'è qualcuno che non è in grado di cogliere queste sfumature, può lasciare il blog. Nessun obbligo. Nessuna costrizione. Attimi, scacco matto, hai perso. Mostra umiltà. Se una volta vinci, te lo dico.

attimiespazi ha detto...

certo che devo ritirarmi.
cosa te ne fai di una che cerca di farti ragionare e farsi ascoltare, verbi a te sconosciuti?

attimiespazi ha detto...

no, non si vince e non si perde, non è una gara, ed è questa concezione che frega la tua intelligenza.
peccato..

riccardofarina69 ha detto...

Sei tu che hai usato la metafora dei guantoni...Attimi...scappa in ritirata...consiglio da amico...

attimiespazi ha detto...

invece di aiutare Freddy a scollarsi da certi atteggiamenti che mortificano il suo Essere, invece di aiutarlo a mettere alle spalle (anche nel di dietro se preferisce) un passato che non gli dà più niente, invece di aiutarlo ad evolversi,
va tenuto legato a qualcosa che lo svaluta?..

riccardofarina69 ha detto...

Farò il gentleman. Non rispondo. Ti lascio vincere, se credi.

attimiespazi ha detto...

gli amici sanno ascoltare.
tu sei diventato mio
non-amico. ricordi?
pensavo potessi diventare un quasi-amico e invece non ce l'hai fatta..
ti lascio un sorriso (amaro)..

.attimi

Unknown ha detto...

Attimi dimmi la verità? Sei gelosa che perché non ti ho dato mai (credo) della troia? Ahahaha! Sono talmente tenere e sensuali, le mie "offese" che lo posso capire. Se qualcuna scrivesse a Ricky, per esempio che è solo un porco schifoso, anch'io sarei geloso! Ciao 🤗

attimiespazi ha detto...

comunque, alla fine della fiera,
la mia domanda era una:
con quali criteri puoi decidere se un insulto può ferire o no la persona a cui è rivolta.
questa era la mia domanda ma, come al solito, hai preso in causa Freddy che non era la causa del mio intervento.
Medea si sente offesa se FF da della troia ad Alda Merini. per te invece non risulterebbe un insulto.
quindi, come puoi decidere tu della sensibilità di ognuno?
ma in quale lingua devo scrivere per farmi capire?
è davvero frustrante incontrare una persona che non riesce a seguire ragionamenti che seguono una certa logica.
oh, sarò io che non so spiegarmi, che dire?
più di così si muore, sì è davvero mortificante tutto ciò che ho vissuto in questa discussione e ho capito che non è possibile affrontare argomentazioni con te restando sul fulcro della discussione, senza deviare su altre tematiche e senza coinvolgere persone terze.
davvero, sono morta..

attimiespazi ha detto...

Freddy, sono sicura che hai capito il succo della mia domanda. tu non c'entri e lo sai benissimo. solo il Ricky svia sempre quando non sa che rispondere.
ho appena scritto un ulteriore messaggio, il più semplice possibile ma, ti assicuro che sto tramortita.
come stai? tutto bene?
:-)

attimiespazi ha detto...

che, oltretutti, è stato il Ricky a tirare fuori la questione dicendo che Medea non partecipa al blog perché tu avresti offeso Alda Merini, che detto tra me e te, a me non piace, non riesco a leggerla..

attimiespazi ha detto...

ma che scusa è?
uno che scrive e sostiene l'arte dell'insulto e quelli del FF li trova creativi mi viene a scrivere una scusa simile alla domanda del perché Medea non si fa viva sul blog che sicuramente legge?
ma, andiamo!..

attimiespazi ha detto...

no, non mi hai mai dato della troia e ti ringrazio.
non gradisco.
mi hai mandata affanculo, quello sì, ma ci sta. ogni tanto bisogna farcisi mandare da qualcuno, assolutamente..

attimiespazi ha detto...

io mando affanculo quando proprio ne vale la pena, sono molto selettiva.
:-D

attimiespazi ha detto...

e quindi:
se per esempio Kate ti disse che a lei stava bene che la chiamassi troia, ok, fatti vostri, è il vostro gioco. io non contesto.
ma se ad altre donne con le quali non hai confidenza o non sai come possano prenderla o intuisci che possano non gradire, Ricky non può sostituirsi a loro spiegando che secondo lui non si tratta di un insulto.
ognuno ha una sua testa e sue idee e la regola che vale per lui può non valere per un altro, soprattutto quando ci si ritrova in un contesto pubblico.
ma è così complicato da capire?
ma porca paletta..
!!!!!!!

attimiespazi ha detto...

e poi sarei io che non colgo le sfumature.
vabbè, la prossima finestra faccio il commento adatto, e chi s'è visto s'è visto..

attimiespazi ha detto...

B O H !

Unknown ha detto...

Ma non è la Merini...A me fa cagare, pure e, anche di più Neruda. Sempre a rompere iĺ cazzo con l'amore. Manco ci fosse solo quello, nella vita. Vi basta? A me mi fa pure schifo adesso... direbbe Leon Robinson.
Ma tutti gli altri pure. 2 palle. Ne salverò 4-5 in tutto. Per esempio Leopardi era un gobbo del cazzo, tanto che alla fine, a forza di inazione, libri, sentimentalismo e poesia, era talmente ingobbito, che l'unica cosa che riusciva a vedere, erano i suoi coglioni! Ahaahh!

attimiespazi ha detto...

@Freddy Fosca

penso che molto dipenda dalle esigenze del lettore, e dai suoi gusti.
un lettore esigente pretende, giustamente, di leggere versi di una certa caratura espressiva. capisco.
comunque,
non bisognerebbe dimenticare in quali periodi storici hanno scritto certi poeti.
Leopardi, sensibilissimo e pessimista (ai nostri giorni sarebbe un ragazzo emo), secondo gli studiosi, percorre tre fasi: pessimismo individuale (convinzione di essere destinato all'infelicità); pessimismo storico (l'uomo fa di tutto per cercare la felicità ma la società è malata); pessimismo cosmico (tutte le creature viventi sono solo piccole parti del ciclo della natura e le loro esistenze sono prive di importanza). con le sue poesie intuisce per primo i concetti del Romanticismo che da lì a poco sarà a divenire nella letteratura italiana in sostituzione di un classicismo ormai superato. fu un pre-romantico, se così posso definirlo. vissuto nel primo ottocento, è un autore di tutto rispetto.
il fatto che non possa piacere è un altro discorso.
a me non è dispiaciuto leggerlo e, per quanto ne posso dire, occorre farlo con pazienza e attenzione per penetrarne la poetica.
non è tra i miei preferiti ma non è da troncare, secondo me.
tutti i poeti, comunque parlano d'amore, caro Freddy,
solo che ognuno lo fa con un suo stile, che può piacere o no.
indubbiamente, a parer mio e in base alle mie esigenze di lettrice, certi poeti hanno una levatura maggiore rispetto ad altri, e che hanno parlato anch'essi d'amore: Shakespeare, Baudelaire, Verlaine, Bukowski, Pessoa, Borges, Esenin, Hikmet, Brodskij,
giusto per citare quelli che mi vengono in mente e che mi prendono di più.
l'amore è l'argomento principe di tutti i poeti, è inutile.
perché?
perché è un mistero impenetrabile, che sfugge alla logica umana e, forse, i poeti, con quella che io definisco l'arte più difficile (quella della parola), tentano di catturarne l'essenza.
proprio Wilde mi pare che abbia scritto:
"L'amore è un mistero più grande della morte".

:-)

.a